DOMINIO ROMAN VOLLEY – Per la squadra di Serie D della Roma Volley la strada verso la finalissima di Coppa Lazio si fa ancora più ripida, avendo perso per 3-0 in casa della Roman Volley la gara di andata valevole per la semifinale della suddetta competizione dopo circa un’ora di gioco. Al di là delle pesanti assenze di capitan A. Bruno, di Bartolotta, di Rogge e di Milone, il gruppo del duo M. Donnini-Caraccio non ha quasi mai impensierito quello allenato da Tassetti, molto più motivato nel fare risultato con il suo gioco più ordina¬to e prolifico fino ad avvantaggiarsi in vista della gara di ritorno del prossimo 29 marzo al PalaDiFiore.
SCARTO DI DIECI PUNTI – Fin dall’inizio del primo set la Ro¬man Volley stacca la Roma Volley di ben cinque punti in soli tre minuti con gli attacchi vincenti di Ciambecchini e di A. Bellino. Serve a poco la sfuriata di coach M. Donnini duran¬te il time out chiesto sul 6-1 per spronare i suoi atleti a reagire, poiché è solo il preludio allo strapotere tecnico della squadra di casa, culminante nel momentaneo 17-7. Nelle fila verdenere spicca anche l’opposto Farinola con le sue diagonali, mentre in quelle giallorosse non bastano i punti di Ussia e di Cimmino ad arginare lo scarto di dieci punti. Spetta ad A. Pescatore siglare il 25-13 con una diagonale da posto 4.
REAZIONE TIMIDA – Se la Roma Volley inizia il secondo set un po’ più bellicosa in attacco con capitan Carrozza ed Ussia, la Roman Volley si conferma indomabile e indomita in ogni reparto (dai pronti recuperi difensivi dei due martelli alle calibrate alzate di capitan P. Cianci). Benché coach M. Don¬nini faccia ruotare tutta la rosa a disposizione nella spe¬ranza di ravvivare il gioco e di agguantare un arduo pareg¬gio, il sestetto verdenero seda la timida reazione giallo¬rossa sia con le schiacciate dei soliti Ciambecchini e Fari¬nola che con i primi tempi di G. D’Angelo e di A. Bellino, e vince il secondo set per 25-19 dopo un fallo di doppio tocco di Biancolella.
TERZO SET SOPORIFERO – Il terzo set è un déja vu per la Roma Volley: sotto di almeno cinque punti a causa del suo attacco debole e della sua difesa ballerina. Solo Ussia tenta di far salvare la faccia con i suoi punti ad una squadra ormai suc¬cube della Roman Volley che, nonostante un po’ di relax per il suddetto scarto, brilla ancora in ogni reparto. Nulla re¬sta alla squadra ospite sul 25-15 in favore del gruppo di coach Tassetti, se non la voglia di rimonta nella gara di ritorno del prossimo 29 marzo al PalaDiFiore, dopo la paral¬lela vincente dell’MVP e Top Scorer del match con ben sedici punti Cimabecchini e il primo tempo finito fuori di Sasso.
ROMAN VOLLEY ASD-APD ROMA VOLLEY 3-0
(25-13; 25-19; 25-15)
ROMAN VOLLEY ASD: Lazzaretto, G. D’Angelo 3, P. Cianci (K) 4, A. Bellino 5, A. Pescatore 6, L. Poggi 2, Ciambecchini 16, S. Tibaldi (L), Farinola 12, A. Pugliese. All. Tassetti.
APD ROMA VOLLEY: M. Di Silvio, Carrozza (K) 6, Sasso, L. Ru-scelloni (L2), Palmiero, Biancolella 1, Sembiante 1, Contal¬di 3, Cimmino 4, Faina, D. Dastoli (L1) 1, Ussia 12. 1º All. M. Donnini. 2º All. Caraccio.
1º Arbitro: L. Capone. 2º Arbitro: E. Gianni.
Durata set: 19′; 20′; 23′. Totale gara: 1h 2min.
Claudio Sabbatini
Addetto Stampa Settore Giovanile Apd Roma Volley