L’annata 2017-2018 della Prima Squadra di Pallavolo Milano Vittorio Veneto è stata una lunghissima annata, ricca di grandi soddisfazioni per gli obietti raggiunti, e anche per quei traguardi che sono stati conquistati oltre ogni aspettativa, trasformando questa stagione in un qualcosa di incredibile.
È già con l’apertura del mercato (a fine di un’annata inaspettata, in cui la squadra ha conquistato la semifinale play off) che si è iniziato a delineare non solo l’organico della squadra, ma anche gli obiettivi della stagione futura: migliorare il piazzamento del terzo posto in classifica, voleva dire a tutti gli effetti puntare al passaggio diretto nella serie più alta. Con l’arrivo di Giovanni Perissinotto, allora, il sogno nel cassetto di riportare il VV in un campionato nazionale, si è trasformato in qualcosa di davvero raggiungibile. All’opposto di esperienza militante nella Serie B, si è aggiunto un giovane Matteo Cremonese, che da subito ha schierato grandi doti, tanto da dimostrarsi la vera arma in più del VV. È Komorowski al centro a chiudere un organico che si presenta nella sostanza confermato rispetto all’annata precedente (capitan Menardo alla regia, Di Benedetto e Di Maulo di banda, Croci e Passoni al centro, Rovellini nella nuova veste di libero) a cui si aggiunge la scommessa Stefano Miele, classe 2002, come libero, e i vari innesti dalle giovanili – e non solo – della Società (Pizzileo al palleggio, Castano, Bernazzani e Minelli schiacciatori, Maraboli centrale).
Considerato dai più il favorito del Girone A, il VV mostra nelle prime partite tra Coppa Lombardia e Campionato un’ottima anticipazione del finale di quest’anno, anche se non si poteva sapere come davvero staff e ragazzi ci sarebbero arrivati. A un quinto di campionato la compagine nero verde era l’unica ad essere imbattuta, nonostante gli scontri importanti contro Mcdonald’s Brescia Atlantide, Pro Patria Busto Lodetex e Yaka Volley, tutti vinti dal Vittorio Veneto.
È proprio a questo punto, però, che le cose si complicano. Tra una serie di infortuni e assenze che colpiscono il reparto “centrali” (per cui si ricorda l’esordio di Pavanini e l’arrivo di Lapo Mianiti), e il calendario a sfavore del VV (avendo in 5 gare, 4 scontri diretti), capitan Menardo e compagni perdono punti importanti in classifica, scivolando inesorabili fino al quinto posto, regalando a tutti delle più che amare vacanze di Natale.
Il 2018 è però un’altra storia! Il costante lavoro in palestra, il supporto e la fiducia dello Staff Tecnico e il calore della tifoseria hanno permesso a tutti gli ingranaggi della squadra di tornare al loro posto, di essere oliati con cura e, per questo, di essere spinti al loro massimo. Nel 2018 la Prima Squadra del Vittorio Veneto risulta essere imbattuta tra Campionato, Coppa e Scudetto, vincendo ben 27 partite consecutive. Un risultato davvero incredibile che ci riempie di orgoglio e di emozione. Emozione che viene subito rievocata se si torna con la mente alla XXV e XXVI Giornata, quando, giocando contro Volley Adro Palazzolo e poi con Polisportiva Besanese, i ragazzi nero verdi hanno compiuto l’impresa di spodestare i primi in classifica e di imporsi come indiscussi campioni. La nostra Serie C, infatti, non si limita a vincere il proprio campionato; si aggiudica la vittoria della Finale di Coppa Lombardia (con un 3-2 contro Adolescere Voghera) e porta a casa la seconda coppa con la Finale Scudetto (vinta anch’essa 3-2 contro Valtrompia).
L’annata si conclude con la Coppa delle Alpi, una competizione di prestigio che ci vede arrivare in Finale 1°-2° posto, perdendo però contro i padroni di casa dell’Olimpia Faizanè, che hanno meritato la vittoria.
Questa piccola sporcatura finale non cancella e non ridimensiona in nulla i successi dell’anno, un triplete di grande valore che rimarrà nei ricordi per tanto tempo. È per questo che salutiamo e ringraziamo tutti gli atleti della Prima Squadra; ringraziamo lo Staff Tecnico e il Team Manager Franco Falanga per la professionalità e il lavoro svolto e la Società, in primis, il Presidente Enrico Vignati, e tutti i suoi collaboratori: Guido De Caro, Roberto Facchin, Marco Odierno, Luca Viglino, Fabrizio Grillo Della Berta. Senza di voi tutto questo non sarebbe stato possibile.
Squadre Giovanili
L’annata 2017-2018 delle Squadre Giovanili della Pallavolo Milano Vittorio Veneto, è stata un’annata di incredibili successi che hanno incrementato ulteriormente il lustro e il prestigio della Società. Un prestigio che già a inizio anno era stato riconosciuto dalla Federazione con l’assegnazione, prima, del Premio ENRICO BAZAN a Gianpiero Fasce; poi, con l’assegnazione del Marchio di Qualità Settore Giovanile ARGENTO per le annate 2017/18 e 2018/19. Due riconoscimenti importanti che rendono la Società e il suo Staff Tecnico un punto di riferimento sulla piazza milanese.
Il Vittorio Veneto si compone di un organico giovanile di grande livello, che ha permesso la partecipazione ai campionati di appartenenza e non solo.
Iniziamo allora il nostro excursus da quella che quest’anno è stata definita la Seconda Quadra: un gruppo eterogeneo per età, guidati da Fasce e da Gianluca Marchini, in cui è confluita l’U16 Nera, l’U18 e la I Divisione, con ragazzi che, a più riprese, hanno fatto parte anche dell’organico di Prima Squadra. Se l’U18 (dopo aver vinto la Finale Trofeo 1°-2°) non è riuscita a superare la prima fase regionale, la nostra U16 Nera (dopo un ottimo campionato Eccellenza) ha sfiorato per un soffio la possibilità di essere tra i primi quattro delle regionali, vedendo il proprio percorso ultimarsi nella seconda fase. Un risultato inaspettato, che ci riempie di orgoglio, ma che lascia lo stesso un poco di amaro in bocca per un’impresa titanica (lo sapevamo) in cui, però, avevamo iniziato a credere davvero. La I Divisione, invece, trova un buon piazzamento all’ottavo posto in classifica, a 35 punti, centrando l’obiettivo della salvezza.
L’U16 Verde, seguita da Aristotile Fantoni e Alessandro Foglia, è stata la fucina per i futuri talenti del Vittorio Veneto; una squadra giovane (formata in prevalenza da 2003 e alcuni 2004) che ha avuto modo di lavorare tanto in palestra in previsione anche del prossimo anno. I ragazzi di Aristotile hanno partecipato sia alla Coppa Milano U18 (posizionandosi quinti in classifica), sia alla Coppa Milano U16, dimostrando grande disponibilità e presenza. Se non sono state alzate coppe con questo gruppo, c’è però da sottolineare alcuni successi individuali, primo tra tutti la chiamata di Fantoni come allenatore della Selezione Provinciale B a cui segue la presenza di ben cinque nostri giocatori attenzionati tra Selezione Provinciale A e B. Due chiamate queste che non fanno altro che sottolineare ulteriormente il valore che è messo in campo dal Vittorio Veneto.
È con la Coppa Milano U16 (ultima competizione dell’anno che ci vede presenti su Milano) che possiamo aprire il capitolo “U14 Nera”, squadra guidata da Massimiliano Spacca con l’aiuto di Francesco Faverzani, ha ottenuto i risultati forse più emozionanti. Non solo i nostri giovani ragazzi hanno vinto la Coppa U16 (aiutati dall’innesto di alcuni atleti dell’U16 Nera nelle fasi finali), ma sono la squadra che è arrivata più in là di tutte, partecipando alle Finali Nazioni a Catania. Una Finale che sulla carta avevamo le possibilità di ottenere, ma che ha comportato lo stesso grande emozione una volta conquistata. Alla Finale, i ragazzi di Spacca si sono posizionati ventesimi su 28 squadre partecipanti. Un buon inizio, che ci lascia pensare molto positivo anche per il futuro. La stessa guida tecnica ha condotto anche l’U14 Verde fino alle Semifinali nel proprio campionato di U14..
In questa scalata verso i più giovani delle nostre file VV, arriviamo all’U13 (in cui Spacca è stata affiancato da Flavia Gaglini) che, nella competizione 6X6, dopo aver vinto la Finale Territoriale 3°-4° posto, arrivano secondi nella prima fase regionale. Mentre i giovani della 3X3, non solo si classificano secondi alla Finale Territoriale, ma sono tra le prime quattro squadre regionali, giocandosi proprio la Finale Regionale 3°-4°. È sempre l’U13 protagonista anche della Coppa Milano U14 (aiutati da alcuni innesti dell’U14 Verde), perdendo solo in Finale 1°-2°. Grandissimi risultati per questi giovani atleti che a tutti gli effetti si presentano come il futuro della Società.
Eccoci allora arrivati all’ultima formazione Vittorio Veneto, quella dei piccoli dell’U12. La squadra è seguita con grande attenzione da Faverzani che ha avuto modo di testare i giovani che si approcciano a questo sport in due diverse competizioni: l’U12 4X4 Winter (che è stata giocata in collaborazione con Volley Visconteo Cusago), e l’U12 Spring, posizionandosi, in entrambi i campionati, quarti in classifica.
Prendendo un momento per riflette alla ricerca del miglior modo per chiudere questo articolo, rileggo dall’inizio, dalla prima frase, e mi fermo a pensare a “il Vittorio Veneto si compone di un organico giovanile di grande livello”…ed è proprio così! Soprattutto in questi ultimi anni la Società si sta imponendo prepotentemente sulla piazza provinciale e non solo, lasciando ottimi – o amari – ricordi anche negli avversari con più chilometri sulle spalle.
La Pallavolo Milano Vittorio Veneto non è certo una giovane società e la storia che si porta dietro è importante e di un certo peso; i risultati che si stanno ottenendo rendono pieno omaggio al grande ingranaggio che sta dietro ai singoli atleti, allenatori e team manager, ai genitori e ai tifosi che ringraziamo per la bella annata che abbiamo passato insieme.
L’annata 2017-2018 della Pallavolo Milano Vittorio Veneto è stata una lunghissima annata, ricca di grandi soddisfazioni per gli obiettivi raggiunti, e anche per quei traguardi che sono stati conquistati oltre ogni aspettativa, trasformando questa stagione in un qualcosa di incredibile. I primi risultati arrivano già a inizio anno quando è stato riconosciuto dalla Federazione l’assegnazione, prima, del Premio ENRICO BAZAN a Gianpiero Fasce; poi, del Marchio di Qualità Settore Giovanile ARGENTO per le annate 2017/18 e 2018/19. Due riconoscimenti importanti che rendono la Società e il suo Staff Tecnico un punto di riferimento sulla piazza milanese e non solo.
Lo sguardo superficiale di un esterno che guarda il Vittorio Veneto, potrebbe affermare che tutta l’attenzione sia stata inesorabilmente catalizzata verso i successi della Prima Squadra che conquistano la promozione diretta in Serie B (dopo un’annata non facile, ma che ha regalato ben 27 vittorie consecutive, risultando imbattuti nel 2018), e alzano due coppe da veri campioni tra la Finale Scudetto e la Coppa Lombardia. Come spesso succede però, la verità ha sfumature differenti perché nessun risultato è sentito più importante di un altro. E allora se l’U16 Nera sfiora per un soffio la possibilità di essere tra i primi quattro delle regionali, vedendo il proprio percorso ultimarsi nella seconda fase, l’U14 dà il meglio di sé aggiudicandosi l’accesso alla Finale Nazionale a Catania, dove si posizionano ventesimi su 28 squadre partecipanti. Un buon inizio, che lascia pensare molto positivo anche per il futuro. Da ricordare anche l’U13 3X3, che arriva alla Finale Regionale 3°-4° posto.
Ai risultati di squadra ci sono da sottolineare anche alcuni successi individuali, primo tra tutti la chiamata di Aristotile Fantoni come allenatore della Selezione Provinciale B a cui segue la presenza di alcuni atleti attenzionati in Selezione Provinciale A e B. Rimane in sospeso la Selezione Regionale che ultimerà il ritiro a Piancogno Sabato 23 giugno con l’auspicabile convocazione del giovane libero titolare quest’anno della Serie C.
Facciamo allora i nostri più sentiti complimenti per la splendida annata a tutti gli allenatori e Team Manager del Vittorio Veneto, agli atleti e alla Società, in primis al Presidente Enrico Vignati, e a tutti i suoi collaboratori: Guido De Caro, Roberto Facchin, Marco Odierno, Luca Viglino, Fabrizio Grillo Della Berta. Auguriamo che la prossima stagione sia altrettanto fruttuosa e ricca di soddisfazioni.
Alice Beggiolin
Addetto Stampa