B1F> PVT Modica: vittoria in tre set con la PVG Bari

Modica – Il Massimo risultato con il minimo sforzo. E’ quello che ha ottenuto al “Geodetico” la PVT Crai Radenza Modica di coach Corrado Scavino che ha impiegato 71′ per battere in tre set PVG Bari.
Una partita che le biancorosse hanno gestito al meglio, concedendo il minimo sindacale alle loro avversarie che hanno cercato di restare in scia alle modicane, ma alla fine sono mancate appena Scirè e compagne alzavano i ritmi.
Con una Marianna Vujko in gran vena (14 punti a referto e miglior realizzatrice del match) per le modicane, supportate come sempre dal calore del pubblico, tutto è diventato più semplice.
Le pugliesi partono bene nel parziale d’apertura portandosi subito avanti di 1 – 4, ma la serie utile in battuta di Fabiola Ferro e un break di 5/0 riporta subito avanti le padrone di casa (5/4). Bari prova a restare in scia, ma Modica allunga fino al 15/11 che costringe il tecnico barese a chiedere il primo timeout. Al ritorno in campo la serie di battute potenti e precise di Chiara Scirè allargano la forbice del punteggio con le modicane che chiudono il parziale in 20′ con il 25/18 firmato da Fabiola Ferro.
In apertura di seconda frazione il gioco è equilibrato così come il punteggio (6/6). Poi il turno in battuta di Giovanna Tomaselli scava il “solco” che indirizza il parziale. Sul punteggio di 11/6 per le padrone di casa, coach Zambetta chiede il suo primo timeout. I 30” di pausa fanno bene alle pugliesi che al ritorno in campo ricuciono lo strappo fino al 16/12 che costringe Corrado Scavino a fermare il gioco per non far abbassare la guardia alle sue ragazze. Al ritorno in campo Modica alza i ritmi del gioco e per Bari tutto diventa più difficile. Vujko ben servita da Miki Brioli è “devastante” sottorete e la forbice del punteggio si allarga a vista d’occhio fino al 23/18 che vale il secondo timeout pugliese. Il parziale è tuttavia indirizzato verso le biancorosse che lo chiudono con il punto decisivo firmato da Marianna Vujko.
Nel terzo set, dopo una equilibrio iniziale (3/3), le baresi provano ad allungare (3/5), ma un break di 5/0 riporta immediatamente Modica avanti (8/5) e costringe Zambetta a chiedere i 30” di sospensione. La “Scavino Band” non cede di un millimetro e continua a martellare con costanza con Scirè e Vujko che non trovano opposizione a muro. Le biancorosse prendono il largo e la serie positiva in battuta di Giovanna Tomaselli scava un solco irrecuperabile (23/15) per le avversarie che alla fine si arrendono con il punteggio di 25/16 con il punto finale che arriva grazie a un attacco che di Caputo che si ferma sulla rete.
La PVT Crai Radenza Modica conquista così i tre punti che valgono il quinto posto momentaneo, mentre per Bari c’è la necessità di cambiare registro se si vuole lottare fino alla fine per preservare la categoria.

PVT Crai Radenza Modica 3
PVG Bari 0
PVT Crai Radenza Modica: Vujko 14, Ferro 8, Pirrone 6, Sozzi, Scirè 13, Tomaselli 7, Brioli 2, Cazzetta, Ferrantello (L), n.e. Loiacono, Gervasi, Gatta. All. Corrado Scavino.
PVG Bari: Binetti, Romanazzi, Cariello 3, Piemontese 11, Pedone 1, La Bianca 8, Lattanzio 2, Caputo 2, Peonia 6, Valecce (L). all. Pierluigi Zambetta.
Arbitri: Vincenzo Emma di Pietraperzia e Paolo Notarstefano di Sommatino.
Parziali: 25/18, 25/18,25/16.

Ufficio Stampa