SuperLega Credem Banca: Bene Civitanova e Perugia.

Blitz per Ravenna, Trento e Verona. Due punti per Piacenza, con Fei miglior marcatore di sempre in Campionato. Il 7° turno è infrasettimanale
Risultati 6a giornata di andata SuperLega Credem Banca:
Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-17, 25-17); Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes Modena 3-0 (25-19, 25-20, 25-18); Allianz Milano-Itas Trentino 1-3 (25-18, 24-26, 18-25, 21-25); Kioene Padova-Calzedonia Verona 0-3 (19-25, 17-25, 21-25); Top Volley Latina-Consar Ravenna 0-3 (20-25, 23-25, 17-25); Gas Sales Piacenza-Vero Volley Monza 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-22, 15-12).

Riposa : Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Sir Safety Conad Perugia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-17, 25-17) – Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 1, Leon Venero 19, Podrascanin 9, Hoogendoorn 13, Lanza 8, Russo 3, Benedicenti (L), Plotnytskyi 2, Zhukouski 0, Colaci (L), Taht 1. N.E. Atanasijevic, Piccinelli, Biglino. All. Heynen. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Baranowicz 0, Defalco 11, Chinenyeze 3, Hirsch 2, Ngapeth 2, Mengozzi 6, Sardanelli (L), Drame Neto 10, Rizzo (L), Pierotti 1, Carle 0, Vitelli 0. N.E. Marsili. All. Cichello. ARBITRI: Luciani, Giardini. NOTE – durata set: 23′, 24′, 25′; tot: 72′. Spettatori: 3.022. MVP: Hoogendoorn.

Rispetta il pronostico la Sir Safety Conad Perugia che sconfigge con un triplice 25-17 la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella sesta di andata di Superlega. Vittoria convincente e tre punti importanti in più in classifica per i Block Devils di coach Heynen che, nonostante le assenze di Ricci ed Atanasijevic, giocano un match concreto, senza sbavature e molto continuo. Il tecnico belga dà fiducia ad Hoogendoorn in posto due ed il mancino olandese sfrutta alla grande l’occasione meritandosi il titolo di Mvp con 13 punti, 1 ace, 1 muro ed il 69% in attacco ben sfruttato dalla lucida regia di De Cecco. Match sempre condotto da Perugia che spinge forte dai nove metri (11 ace a fronte di soli 9 errori) e gioca bene in generale in tutta la fase break (ottimo Colaci in seconda linea) trovando soluzioni importanti in contrattacco con i vari Leon (19 palloni vincenti con anche 6 ace), Lanza (8 punti) e i centrali Russo e Podrascanin. Vibo non trova invece continuità nei fondamentali. Le difficoltà in ricezione condizionano il gioco di Baranowicz con coach Cichello che cerca dalla panchina, ma senza esito, i cambi per cambiare l’inerzia del match. Da sottolineare le buone prestazioni dell’americano Defalco e dell’opposto mancino Drame Neto, subentrato nelle fasi finali del primo set e autore di 10 palloni vincenti.

MVP: Sjoerd Hoogendoorn (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3.022

Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia): “In questa fase della stagione è importante vincere. Stasera lo abbiamo fatto giocando bene, nonostante le assenze di Atanasijevic e Ricci, e ci prendiamo tre punti fondamentali. La qualità della rosa? Siamo tutti giocatori che possono dare in qualsiasi momento il proprio contributo alla squadra e stasera, come già era successo nelle gare precedenti, si è visto”.
Stefano Mengozzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “In questo momento dobbiamo pensare alla nostra metà campo più che all’altra e mettere a posto degli automatismi che abbiamo dimostrato di non avere ancora. E non c’è altro modo che continuare a lavorare. Complimenti a Perugia perché stasera ha fatto vedere una gran bella pallavolo”.

Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena 3-0 (25-19, 25-20, 25-18) – Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 1, Kovar 3, Anzani 6, Ghafour 11, Leal 15, Simon 9, D’Amico (L), Rychlicki 0, Balaso (L), Diamantini 2. N.E. D’Hulst, Bieniek, Marchisio, Massari. All. De giorgi. Leo Shoes Modena: Christenson 0, Anderson 17, Mazzone 6, Zaytsev 15, Bednorz 7, Holt 3, Iannelli (L), Rossini (L), Pinali 0. N.E. Truocchio, Estrada Mazorra, Salsi, Rinaldi, Bossi. All. Giani. ARBITRI: Simbari, Zanussi. NOTE – durata set: 30′, 27′, 32′; tot: 89′. Spettatori: 4.126. Incasso: 62.064 euro. MVP: Ghafour.

E’ della Cucine Lube Civitanova il big match della 6ª giornata della SuperLega Credem Banca. I campioni d’Italia e d’Europa superano la Leo Shoes Modena in tre set (25-19, 25-20, 25-18) sfoderando un’incredibile prova di forza nel tutto esaurito dell’Eurosuole Forum (4126 spettatori, 62.064 Euro di incasso), e mantengono di conseguenza sia l’imbattibilità che il primato in campionato (7 vittorie su 7, disputata una gara in più rispetto alle altre). Il tutto nonostante l’assenza pesante di Osmany Juntorena, in tribuna per un problema muscolare. De Giorgi sceglie Kovar per sostituirlo senza stravolgere ulteriormente il suo sestetto, dove sono confermati Simon al centro con Anzani, e Ghafour opposto al regista Bruno. Che sarà grande protagonista del parziale d’apertura anche col servizio, asso nella manica dei cucinieri per tenere il pallino del gioco in mano (15-10 dopo il contrattacco di Simon che sfrutta la bordata dei nove metri del suo compagno di squadra iraniano), e insieme a un Leal a tratti inarrestabile (7 punti, 70% di efficacia) come i centrali (100% per Anzani e 71% per un super Simon), innescati nel finale persino da due ottimi palleggi del multitasking Ghafour. La battuta è l’arma in più del fenomeno Balaso (eccellente in difesa) e compagni nel secondo set.

La partita.
Primo break sul 4-2 con un ace del veterano di casa, 14-11 dopo una battuta vincente di Ghafour, quindi 18-14 con la palla corta servita da Bruno e 24-19 con il quarto ace di squadra, siglato dal bomber Leal. Nel mezzo un cambio palla puntuale come un orologio svizzero (75% di squadra in attacco, con Leal ancora top scorer a quota 5 punti), al cospetto di una Leo Shoes che pure viaggia col 65% di efficacia sulle schiacciate (Anderson 7 punti con l’88%), riceve con le stesse percentuali dei marchigiani, ma commette ben 11 errori (alla fine saranno 23 totali) dai nove metri. L’ultimo servizio fallito, di Bednorz, fissa il 25-20 per la Cucine Lube, che sul 2-0 si rende protagonista di un ulteriore monologo nel terzo parziale (sul 10-9 dentro Diamantini per Anzani), con il top scorer Leal (15 punti, 67% in attacco), Simon (9 punti, 78%) e l’mvp Amir Ghafour a recitare ruoli di grandi protagonisti: l’iraniano ha chiuso la partita con 11 punti, il 56% in attacco e un ace.

MVP: Amir Ghafour (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 4.126.
Incasso: 62.064 euro.

Amir Ghafour (Cucine Lube Civitanova): “Il nostro avversario odierno era imbattuto in campionato proprio come noi, dunque direi che si tratta innanzitutto di una vittoria molto importante per la classifica. Si è vista una Cucine Lube a tratti quasi perfetta e siamo contenti di questo. Vuol dire che riusciamo a esprimere al meglio ciò per cui ci alleniamo duramente ogni giorno. Le chiavi della vittoria sono state il servizio e la difesa. Volevamo vendicare la sconfitta con Modena rimediata in Supercoppa e ci siamo riusciti” .
Matthew Anderson (Leo Shoes Modena) : “La differenza stasera l’ha fatta certamente il servizio. Dall’inizio della stagione a oggi la battuta è sempre stata un nostro punto di forza, ma in questa occasione non ci siamo ripetuti, anzi sono stati davvero troppi gli errori dai nove metri. Nonostante questo le nostre occasioni le abbiamo avute, riuscendo a costruirle soprattutto con la difesa. Alla fine la Lube ha sicuramente meritato”.

Allianz Milano – Itas Trentino 1-3 (25-18, 24-26, 18-25, 21-25) – Allianz Milano: Sbertoli 0, Gironi 14, Clevenot 12, Abdel-Aziz 22, Petric 12, Kozamernik 9, Pesaresi (L), Basic 0, Weber 0. N.E. Izzo, Hoffer. All. Piazza. Itas Trentino: Giannelli 2, Kovacevic 12, Candellaro 11, Vettori 17, Cebulj 3, Lisinac 8, De Angelis (L), Grebennikov (L), Russell 16. N.E. Daldello, Sosa Sierra, Codarin, Djuric, Michieletto. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Lot. NOTE – durata set: 23′, 29′, 26′, 26′; tot: 104′. Spettatori:4.200. MVP: Russell.

Grande spettacolo all’Allianz Cloud per gli oltre 4200 spettatori che hanno assistito al grande match tra Allianz Milano e Itas Trentino per la sesta giornata del Campionato italiano di pallavolo Superlega Credem Banca. Nel turno in cui si ricorda la Giornata Mondiale delle vittime della strada, l’immediato pre gara è stato caratterizzato dalla testimonianza di Alessio Tavecchio della Fondazione Alessio Tavecchio ONLUS all’interno del progetto volley4all promosso da Allianz Powervolley e Fondazione Allianz Umanamente. A uscire vincitrice dal confronto sul taraflex dell’impianto milanese è stata la formazione trentina che si è imposta in quattro set. Le due squadre non hanno lesinato colpi, offrendo un grande show pallavolistico con Sbertoli e Giannelli a sollecitare quasi tutti gli attacchi a disposizione. A Milano non sono bastati i 22 punti di Nimir, uscito acciaccato a fine terzo set dopo un recupero in difesa contro la barriera dei led, mentre grande mattatore è stato Russell, vincitrice poi dell’MVP. Dopo un primo set in cui la squadra di Piazza ha dominato la scena, è venuta fuori la forza di Trento che, con il cambio Cebulj – Russell, ha trovato la chiave di volta del match. Il risultato lancia così Trento a quota 17 punti, mentre per Milano arriva il secondo stop casalingo consecutivo. Mercoledì nuovo turno di Superlega con l’Allianz Powervolley in campo all’Allianz Cloud contro Modena, mentre per Trento sfida in casa contro Padova.

MVP: Aaron Russell (Itas Trentino)
Spettatori: 4.200

Riccardo Sbertoli (Allianz Milano): “Sono molto dispiaciuto e amareggiato per questo risultato. Siamo partiti molto bene con un primo set vinto meritatamente. Il rammarico è per il secondo parziale. Quando sei avanti di 3 lunghezze, devi riuscire a chiudere, anche perché oggi avremmo dovuto fare almeno un punto. Bisogna riflettere sui nostri errori, perché potevamo gestire meglio quel finale. Ripartiremo da quanto di buono fatto oggi. Con la testa che da domani sarà proiettata alla sfida con Modena”.
Luca Vettori (Itas Trentino): “Abbiamo giocato un grande match contro una squadra che nel primo set ci ha messo molto in difficoltà. Siamo stati bravi a recuperare il secondo parziale vinto ai vantaggi, riuscendo poi a dare un cambio di ritmo e a trovare questa vittoria. Non siamo ancora perfetti, ma sappiamo che ci sono tante partite difficili. Oggi è stato un bello spettacolo e i complimenti vanno fatti anche a Milano, ma la strada è ancora lunga”.

Kioene Padova – Calzedonia Verona 0-3 (19-25, 17-25, 21-25) – Kioene Padova: Travica 1, Ishikawa 8, Polo 6, Hernandez Ramos 11, Barnes 1, Volpato 5, Bassanello (L), Randazzo 6, Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Casaro 1. N.E. Fusaro, Merlo, Canella. All. Baldovin. Calzedonia Verona: Spirito 3, Muagututia 5, Cester 7, Boyer 21, Asparuhov 9, Solé 8, Donati (L), Bonami (L), Marretta 0, Franciskovic 0. N.E. Zanotti, Birarelli, Kluth, Chavers. All. Stoytchev. ARBITRI: Piana, Saltalippi. NOTE – durata set: 26′, 27′, 26′; tot: 79′. Spettatori: 2.846. Incasso: 14.754 euro. MVP: Stephen Boyer.

Vittoria decisa della Calzedonia Verona alla Kioene Arena. In tre set gli scaligeri fanno valere la loro forza a muro, con Boyer a trascinare i suoi (21 punti e 65% in attacco). Padova ha dovuto quasi sempre rincorrere, senza però riuscire a cambiare l’inerzia al match nei momenti decisivi. Con il solo Hernandez ad andare in doppia cifra, la Kioene ha solo ricevuto meglio rispetto al proprio avversario, ma ciò non è iruscito a fare la differenza. Bello l’applauso di tutto il palasport all’ingresso delle squadre in campo con uno striscione esposto dalla tifoseria bianconera per esprimere la propria vicinanza alla popolazione di Venezia e provincia, colpita duramente in questi giorni dal maltempo.

La partita.
Il primo break del match è di firma scaligera, con Boyer a picchiare duro e a costringere coach Baldovin al time out discrezionale sul 4-8. La Kioene fatica a trovare precisione e dopo l’attacco out di Volpato è ancora tempo di pausa. L’ingresso in campo di Randazzo e i colpi di Hernandez costringono Stoytchev a fermare il gioco sul 13-17, ma è ancora una volta Boyer a pigiare sull’acceleratore (16-23). A mandare le squadre al cambio campo è il servizio errato di Ishikawa (19-25). Parte forte Verona in avvio di secondo parziale e sull’ace del 3-7 a firma di Asparuhov, Padova ricorre al time out. E’ sul turno in battuta dello schiacciatore bulgaro che la Calzedonia prende il largo (3-10) e così torna nella mischia Randazzo che partecipa al recupero (10-14). Verona però difende molto bene e ben presto ritrova un sicuro vantaggio (13-22). Boyer trova il set ball sul 13-24, ma è l’attacco fuori mira di Randazzo a chiudere 17-25. Molto più combattute le fasi d’avvio del terzo parziale, con Randazzo a segnare l’ace del vantaggio bianconero (6-5). Boyer però è incontenibile sia in attacco che a muro e presto riprende in mano il gioco (6-8). Da quel momento la Calzedonia conduce sfruttando anche i diversi errori dei patavini. Gli ace di Travica e Ishikawa riportano Padova pericolosamente vicina sul finale (21-23) ma a chiudere la sfida è l’ace di Asparuhov (21-25).

MVP: Stephen Boyer (Calzedonia Verona)
Spettatori: 2.846
Incasso: 14.754 euro

Yuki Ishikawa (Kioene Padova): “Oggi Verona ha fatto molto meglio di noi a muro ed è stata anche più precisa al servizio. Purtroppo dobbiamo lavorare molto sul cambio palla e, anche se sappiamo che mercoledì a Trento ci attenderà una sfida proibitiva, dovremo migliorare il gioco che oggi non ha espresso il nostro reale potenziale”.
Luca Spirito (Calzedonia Verona): “A parte qualche piccolo calo di tensione, oggi abbiamo spinto in tutti i fondamentali e questa è stata la chiave del successo contro Padova. Sapevamo che non sarebbe stata una sfida semplice però dopo la sconfitta con Civitanova avevamo voglia di riscatto”.

Top Volley Latina – Consar Ravenna 0-3 (20-25, 23-25, 17-25) – Top Volley Latina: Sottile 1, Van Garderen 1, Szwarc 7, Patry 13, Palacios 13, Rossi 5, Rondoni (L), Cavaccini (L), Karlitzek 5, Peslac 1, Onwuelo 0, Elia 0. N.E. Rossato. All. Tubertini. Consar Ravenna: Saitta 1, Lavia 17, Cortesia 6, Vernon-Evans 14, Ter Horst 18, Grozdanov 1, Cavuto (L), Marchini (L), Kovacic (L), Stefani 0. N.E. Alonso, Batak, Recine, Bortolozzo. All. Bonitta. ARBITRI: Frapiccini, Vagni. NOTE – durata set: 31′, 30′, 32′; tot: 93′. Spettatori: 1.040. MVP: Ter Horst.

La Top Volley cede nettamente contro Ravenna e subisce la seconda sconfitta consecutiva con il massimo scarto dopo quella rimediata a Modena nel turno infrasettimanale. Giornata negativa per la formazione di coach Lorenzo Tubertini che ha sofferto il gioco ravennate in tutti i fondamentali: in battuta (tre ace contro i sette degli ospiti), a muro (6-8), in attacco (44% – 55%) e in ricezione (42% contro 60%). In avvio di partita il coach Lorenzo Tubertini si affida a Sottile in cabina di regia in diagonale con Patry, di banda Van Garderen e Palacios, al centro Rossi e Szwarc con Cavaccini libero. Un solo cambio rispetto alla formazione schierata nel turno con lo schiacciatore argentino preferito in avvio al tedesco Karliztek.

La partita.
La Top Volley cede il primo set a Ravenna (20-25), che fa valere la buona vena di Vernon e Ter Horst picchiando forte anche dalla linea dei nove metri e mandando spesso in tilt la ricezione dei pontini. Sostanziale equilibrio in avvio (8-9, 12-14 e 13-16), ma con i ravennati sempre in vantaggio. Sul 14-20 il primo strappo e Tubertini prova a spezzare l’inerzia chiamando due time out di fila: sul 17-22 entra Peslac per Sottile e un lungo Video Check dà ai pontini il 18-22, ma Ravenna continua a martellare e trova il 20-25 finale con Ter Horst. Anche nel secondo parziale la Top Volley non riesce a opporsi ai ravennati (23-25) anche se il set è combattuto e in equilibrio fino alla fine. Meglio la formazione ospite sia in ricezione che in attacco. Partenza importante dei pontini (5-1) con Patry molto ispirato ma Ravenna non cede e continua a pungere con Vernon: si arriva al primo pareggio a quota 13, poi ancora battaglia punto su punto (16-16, 19-18). Il set si decide nel finale: dal 20 pari arriva un ace di Ter Hors su Karlitzek entrato al posto di Van Garderen (Tubertini lo cambia di nuovo per l’olandese) e Ravenna scappa 20-22, anche se la Top trova la lucidità di recuperare di nuovo con Peslac (22-22). Il finale è convulso, al termine di un’azione lunghissima è addirittura Sottile che si trova in prima linea e schiaccia a terra (23-24) annullando il primo set point, ma ormai anche questo parziale è compromesso (23-25). In avvio di terzo set Tubertini tiene fuori Van Garderen e si schiera con Palacios e Karliztek di banda. Invariato tutto il resto, con Patry che ci prova a tenere la Top a galla nonostante un gioco corale un po’ imballato. La Top Volley cede anche il terzo parziale (17-25) completamente in balìa di Ter Horst e compagni: l’avvio di set è tutto della formazione ospite (3-6) poi la Top ricuce lo svantaggio (9-9), ma le cose non vanno e i break sono spesso ridotti a un paio di punti. Sul 13-21 la Top Volley vacilla e subisce ancora il servizio ravennate senza riuscire a risollevarsi.

MVP: Thijs Ter Horst (Consar Ravenna)
Spettatori: 1.040

Lorenzo Tubertini (allenatore Top Volley Latina): “Non dobbiamo fasciarci la testa perché è vero che abbiamo perso questa sfida, ma ora arrivano altre partite fondamentali. Non capisco perché ci davano come favoriti. Per quanto riguarda la squadra posso dire che eravamo un po’ stanchi, in particolare Van Garderen”.
Marco Bonitta (coach Consar Ravenna): “Siamo stati bravi a non cedere nel secondo set, sapevamo che avrebbe potuto rappresentare un problema, ma lo abbiamo gestito bene nonostante i nostri avversari abbiano provato a metterci in difficoltà, soprattutto con la battuta. Abbiamo avuto la capacità di chiudere questa sfida contro una squadra combattiva”.

Gas Sales Piacenza – Vero Volley Monza 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-22, 15-12) – Gas Sales Piacenza: Cavanna 2, Kooy 20, Krsmanovic 10, Fei 14, Berger 9, Stankovic 11, Fanuli (L), Scanferla (L), Yudin 7, Botto 0, Paris 0, Tondo 0. N.E. Copelli. All. Gardini. Vero Volley Monza: Orduna 1, Louati 12, Yosifov 9, Kurek 17, Dzavoronok 21, Beretta 12, Goi (L), Calligaro 0, Sedlacek 1, Galassi 0. N.E. Federici. All. Soli. ARBITRI: Boris, Papadopol. NOTE – durata set: 25′, 29′, 24′, 30′, 18′; tot: 126′. Spettatori: 2.068. MVP: Fei.

Nella serata in cui capitan Fei batte il record di punti detenuto da Hristo Zlatanov, diventando il miglior marcatore nel Campionato italiano di sempre, la Gas Sales Piacenza si aggiudica un’altra vittoria sofferta al tie break davanti al pubblico del PalaBanca. Vero Volley Monza lotta con tutte le sue forze, dando quasi l’impressione di avere qualcosa in più, ma i biancorossi si dimostrano capaci di lottare fino all’ultimo. Sotto di un set, Piacenza recupera portandosi in parità ma Kurek e compagni sono bravi ad andare di nuovo avanti. Trascinata dai punti di Fei (14) e Kooy (20), la Gas Sales dimostra di avere sette vite, recupera e costringe gli ospiti al tie break imponendosi nel finale.

MVP: Alessandro Fei (Gas Sales Piacenza)
Spettatori: 2.068

Maximiliano Cavanna (Gas Sales Piacenza): “Oggi la nostra squadra ha ribadito di saper lottare fino alla fine e di non mollare mai. Abbiamo sofferto ma sappiamo che la Superlega è un Campionato difficile, con squadre forti. Dobbiamo essere bravi ad avere pazienza e a dimostrare il nostro valore in tutte le gare, siamo sulla strada giusta. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo”.
Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “C’era grande voglia e ora c’è grande rammarico. Queste gare vanno vinte, soprattutto se pensiamo che nel quarto set eravamo avanti di tre punti. Di certe occasioni bisogna approfittare per portarsia casa la posta piena. Oggi era importante vincere e non ci siamo riusciti. Ora però dobbiamo lavorare per migliorare e concentrarci sul prossimo impegno a Verona. Ripartire dalle piccole cose sarà importante per crescere e tornare a vincere”.

Classifica
Cucine Lube Civitanova 21, Itas Trentino 17, Leo Shoes Modena 15, Sir Safety Conad Perugia 13, Allianz Milano 9, Calzedonia Verona 9, Kioene Padova 6, Consar Ravenna 6, Vero Volley Monza 6, Gas Sales Piacenza 5, Top Volley Latina 3, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1.

1 incontro in meno: Allianz Milano, Kioene Padova, Top Volley Latina e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

1 incontro in più: Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia.

Prossimo turno
7a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Mercoledì 20 novembre 2019, ore 18.50
Allianz Milano – Leo Shoes Modena Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Sobrero-Goitre) Terzo arbitro: De Nard
Addetto al Video Check: Spartà Segnapunti: Moscardi
Mercoledì 20 novembre 2019, ore 19.30
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Calzedonia Verona Diretta Eleven Sports
(Canessa-Braico) Terzo arbitro: Notaro
Addetto al Video Check: Scavelli Segnapunti: Moscato
Mercoledì 20 novembre 2019, ore 20.30
Itas Trentino – Kioene Padova Diretta Eleven Sports
(Venturi-Pozzato) Terzo arbitro: Manzoni
Addetto al Video Check: Fichera Segnapunti: Rovagnati
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Top Volley Latina Diretta Eleven Sports
(Zavater-Caretti) Terzo arbitro: Marani
Addetto al Video Check:Cutrì Segnapunti: Restaino
Gas Sales Piacenza – Sir Safety Conad Perugia Diretta Eleven Sports
(Florian-Frapiccini) Terzo arbitro: Pettenello
Addetto al Video Check:Fascina Segnapunti: Acciavatti
Giovedì 21 novembre, ore 20.30
Consar Ravenna – Cucine Lube Civitanova Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Rapisarda-Gnani) Terzo arbitro: Lambertini
Addetto al Video Check:Mutti Segnapunti: Greco