A2F> Egea PVT Modica ancora dentro il bozzolo: nulla da fare a Montecchio

IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – EGEA PVT MODICA 3-0 (25-23 25-20 25-16)
IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Magazza 10, Frigerio 7, Orlandi 11, Fiorio 13, Meli 6, Bartolucci 5, Mistretta (L), Brandi 2, Muraro 1. Non entrate: Mazzon, Bortoli. All. Amadio.
EGEA PVT MODICA: Antonaci 6, M’bra 8, Herrera Alvarez 11, Gridelli 5, Bacciottini 1, Longobardi 10, Ferrantello (L), Salamida 1, Saccani, Gulino. Non entrate:
All. Quarta.
ARBITRI: Polenta, Traversa.
Ancora una sconfitta in trasferta per le biancorosse, con segnali che vanno in controtendenza rispetto le precedenti due gare, dove la squadra del Presidente Simone Cicero aveva fatto scorgere un potenziale inespresso, ma immediatamente pronto al rilancio.

Le aspettative su questo match erano altissime da parte di tutta la tifoseria modicana, ma Marika Longobardi (ancora migliore realizzatrice del match) e le sue compagne dovranno aspettare il prossimo turno per dimostrare che la pallavolo che tutti hanno visto e applaudito nel match d’esordio contro Martignacco è nelle gambe, nelle braccia e dentro la testa di una squadra che sta soffrendo un difficile inizio di campionato.

Grande assente del match per una infezione alla faringe (già in fase di guarigione) il capitano Fabiola Ferro. Esordio per Yusleyni Herrera (che ha all’attivo un solo allenamento di squadra), che non basta purtroppo a smuovere la classifica: l’Egea PVT Modica torna a casa ancora a zero punti e con un fardello pesante da trascinare in palestra dal prossimo martedì, quando riprenderanno gli allenamenti.

Il primo set è una lotta punto a punto con le giovanissime capitanante da Cristina Florio: Egea PVT Modica in vantaggio di tre lunghezze (5-8), ma sul 15-16 le biancorosse sembrano spegnere l’interruttore e mollano le armi, salvo poi inseguire le padrone di casa che vincono comunque 25-23.
Il secondo set è lo specchio riflesso del finale del primo: Ipag Sorelle Ramonda avanti, Egea PVT a rincorrere, ma Bacciottini non riesce a far girare la palla e Quarta fa entrare Gulino, troppo giovane e inesperta per recuperare un gap che regala una vittoria abbastanza facile del secondo parziale alle ragazze di Mister Amadio.
Nel terzo set Modica non risponde all’appello e nulla possono la grinta esplosiva della nuova arrivata Herrera, le pipe vincenti di M’Bra, le fast di Antonaci e i muri puntuali di Gridelli: i punti non arrivano.
A fari spenti, Bianca Orlandi e compagne si portano avanti di 12 lunghezze e vincono anche il terzo set (25-16).

Domenica prossima l’Egea PVT Modica affronterà in casa la capolista CDA Talmassons.

Ufficio Stampa – EGEA PVT MODICA