B2F> Promoball: L’ultima di campionato non concede regali

ora riposo e poi via ai recuperi

Marzola Trento 3

Promoball Sanitars Gussago 0

(25-17, 25-16, 25-20)

Marzola: Pedrotti 7, Gorgoglione 6, Bogatec 9, Vignoli 2, Brugnara 15, Depaoli 12, Cagol (L), Tormen 1, Tuller, Dori, Nahum. Ne: Falvo (L). All. Di Nardo.

Promoball: Malvicini 3, Susio 6, Basalari 5, Piantoni 2, Ferrari 4, Gasparini 7, Bertoletti (L), Cherubini 1, Conti, Sandrini. Ne: Zampedri, Bergamaschi (L). All. Nibbio.

Arbitri: Spagnoli, Danieli

Note: durata set: 22′, 21′, 26′.

Marzola: 8 battute punto e 13 errori. 45% positività in ricezione, 30% prf e 6 errori. 35% in attacco e 11 errori, 11 muri punto.

Promoball: 6 battute punto e 8 errori, 43% positività in ricezione, 25% prf e 8 errori, 21% in attacco e 12 errori, 3 muri punto

Marzola non fa sconti. Dalla terra trentina la Promoball, sottotono e azzoppata dalla assenze, torna sconfitta 3-0, dopo una gara che vede le padrone di casa, terza forza del campionato, far valere tanto il fattore campo quanto la posizione in classifica. Così, la partita che, da calendario, era l’ultima di campionato, non porta punti alla causa salvezza, tuttavia la corsa continua perché, dopo il turno di riposo del prossimo fine settimana, dal 9 aprile si tornerà sotto rete per recuperare le tre gare posticipate per Covid con, nell’ordine, Belladelli, Vidata e Peschiera.

Avvio. Ma torniamo alla trasferta di sabato. La Sanitars Gussago la affrontata con il sestetto composto da Malvicini, Susio, Basalari, Piantoni, Ferrari, Gasparini e Bertoletti libero, e, dopo i primi scambi, è subito salita. Marzola, infatti, non tergiversa troppo, anzi, prova a guadagnare margine. Prima si porta sul 6-2, poi vede le biancorosse rientrare a -2, con il 6-4 che matura con un ace, quindi rilancia spingendosi sul 10-5 e inducendo coach Nibbio a fermare tutto. Il rientro dal time out, però, non porta grandi cambiamenti perché, seppur la Sanitars provi a fare il suo, le trentine viaggiano a velocità doppia e si arrampicano sul 15-8, poi prendono il largo registrando il +10 (21-11). E la conquista del set matura poco più in là con il punteggio di 25-17.

Secondo set. Dall’esultanza delle padrone di casa si passa, in apertura di seconda frazione di gara, a quella delle tigri che, spinte dal servizio che manda in tilt la ricezione di Marzola, schiaffano un 5-0. Il colpo non mette però al tappeto le avversarie che, al contrario, si scuotono e pazientemente ricuciono lo strappo. A quota 7 il pareggio, favorito da un errore biancorosso, è servito, così pure, un attimo dopo, il sorpasso. E, da lì in avanti sono di nuovo le padrone di casa a tirare: 9-7, 11-8, 14-9, 15-10. Con la corsa che incontra solo un piccolo rallentamento – 15-13 – e poi riparte spedita, tanto che Marzola per portarsi sul 2-0 dispone di ben 10 set ball: il primo viene annullato, il secondo no.

Finale. Con il match in controllo, il sestetto di casa parte forte anche nell’ultimo atto (7-3), poi fa il vuoto 21-15, ma prima di chiudere in trionfo, deve fare i conti con la reazione della Promoball che riesce a colmare buona parte del ritardo e rientra a -3, 23-20. Sono però gli ultimi fuochi che Marzola spegna con il 25-20 per la vittoria piena.

Il commento. «È stata una prestazione cupa – non nega il secondo allenatore Simone Gualtieri – causata anche da assenze molto importanti. Non siamo mai riusciti a esprimere il nostro vero gioco, e il rammarico più grande è per non aver messo in campo il buon lavoro fatto durante la settimana. Ora, testa bassa e pedalare: ci rifaremo!»

La classifica: Peschiera punti 45, Piadena 43, Marzola Trento 33, Re/Max Intermedia 28, Zoobautique 27, Volley Belladelli 25, C9 Arco Riva 18, Promoball Sanitars Gussago 17, P0licura Lagaris 11, Polriva 8, Vidata Verona 3.

Ufficio Stampa