A2M> Seconda vittoria consecutiva in casa: il Pool Libertas rimonta e batte Ortona

POOL LIBERTAS CANTU’ 3

SIECO SERVICE ORTONA 2

(22-25, 23-25, 25-13, 25-23, 15-12)

POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 4, Gamba 22, Galliani 21, Ottaviani 10, Aguenier 15, Monguzzi 11, Butti (L1), Magliano, Picchio, Bacco. NE: Gianotti, Quagliozzi, Rossi, Pedeferri (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 4, battute sbagliate 15, muri 16).

SIECO SERVICE ORTONA: Dimitrov 2, Cantagalli 20, Marshall 14, Bertoli 16, Fabi 12, Patriarca 7, Benedicenti (L1), Lapkov 2, Del Vecchio, Broccatelli (L2). N.E.: Tognoni, Lanci. All: Lanci, 2° All: Di Pietro (battute vincenti 3, battute sbagliate 15, muri 10).

Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Paolo Scotti

Addetto al videocheck: Davide Di Dio Perna

Ci sono voluti altri cinque set e altre due ore abbondanti di gioco per il Pool Libertas per conquistare la seconda vittoria casalinga consecutiva. Cantù ha avuto la meglio su una generosa Sieco Service Ortona, che si è portata 0-2 per poi soccombere sotto i colpi dei canturini, che hanno alzato il muro e aumentato l’intensità in battuta per portare a casa due punti importanti in chiave salvezza.

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Nunzio Lanci risponde con Dobromir Dimitrov in cabina di regia, Diego Cantagalli opposto, Leonel Marshall e Matteo Bertoli in banda, Stefano Patriarca e Tommaso Fabi al centro, e Alberto Benedicenti libero.

A inizio primo set Cantagalli si scatena, e un attacco fuori di Galliani convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (3-7). Pedron mura Bertoli, va in battuta e riporta sotto i suoi (10-11). Cantagalli piazza un ace e riporta la distanza tra le squadre dov’era (12-15). Gamba commette due errori consecutivi, Bertoli mette palla a terra, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (13-18). Cantagalli continua a martellare, e il divario tra le squadre aumenta (14-20). E’ lo strappo decisivo: il Pool Libertas non molla, rosicchia qualche punto (21-23 con il turno in battuta di Ottaviani), ma la Sieco Service tiene in cambiopalla e chiude con Cantagalli (22-25).

A inizio secondo set il Pool Libertas prova a scappare subito (4-2), ma, complice qualche errore di troppo degli avversari, la Sieco Service sorpassa (5-7, 7-10). Ottaviani piazza l’ace del -1 (9-10), Galliani mura Cantagalli per la parità a quota 11, Marshall attacca out ed è vantaggio interno (14-13). Ottaviani piazza il suo secondo ace, e Coach Lanci ferma il gioco (18-16). Al rientro in campo Fabi e Cantagalli riportano di nuovo tutto in pari a quota 18. Fabi mette a terra una palla vagante, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (19-20). Cantù lotta palla su palla, e, dopo l’attacco sbagliato di Gamba che consegna il primo set point agli avversari, Coach Denora Caporusso chiama il suo secondo time-out (23-24). Si torna a giocare: Bertoli mura Gamba e consegna il parziale ai suoi (23-25).

A inizio terzo set il Pool Libertas prende subito il doppio vantaggio (2-0), ma non riesce a staccare gli avversari fino al turno in battuta di Pedron, che permette ai canturini di allungare, con Coach Lanci a femare il gioco (8-4). La pipe di Galliani (9-4) e il turno al servizio di Aguenier condito da un ace permettono a Cantù di allungare, con Coach Lanci a chiamare il suo secondo time-out (14-6). La ricezione della Sieco Service continua a soffrire, e i canturini allungano (16-7, 19-8). Aguenier imperversa a muro (22-10), e il divario si conferma incolmabile. Chiude una battuta fuori di Dimitrov (25-13).

L’inizio di quarto set è un continuo ribaltamento di fronte (1-3, 5-4, 6-7) fino al turno al serivio di Patriarca che lancia i suoi e convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (8-11). Patricarca piazza un ace (8-12), ma l’invasione di Aguenier (9-13) sembra scuotere il Pool Libertas: il turno al servizio del centrale francese riporta sotto i suoi, e convince Coach Lanci a chiamare time-out (12-13). Al rientro in campo Monguzzi mura Cantagalli ed è sorpasso interno (14-13, parziale di 5-0). Il videocheck conferma che Cantagalli ha toccato la rete, e Cantù va a +2 (16-14). Si prosegue lottando palla su palla fino al muro di Bertoli su Ottaviani che riporta tutto in parità a quota 19. Bertoli attacca out, ridà il doppio vantaggio ai padroni di casa, e Coach Lanci vuole parlarci su (21-19). Si torna a giocare, la Sieco Service ritrova il suo gioco, e agguanta l’ennesimo pari a quota 21. E’ di nuovo il turno dai nove metri di Aguenier che è decisivo: il muro di Monguzzi su Cantagalli vale il set point (24-21), e Galliani manda la partita al tie-break (25-23).

A inizio quinto set Monguzzi suona la carica: mura Marshall per il 3-0, e con i suoi attacchi respinge i tentativi di rimonta degli avversari. La Sieco Service però non si disunisce e riesce ad agguantare la parità a quota 7. Il Pool Libertas si scuote, e ri-allunga con Galliani e Gamba, con Coach Lanci a fermare il gioco (10-7). E’ lo strappo decisivo: Ortona non molla, ma il cambiopalla di Cantù funziona alla perfezione. Un errore in palleggio di Lapkov consegna parziale e partita ai padroni di casa (15-12).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Purtroppo questa volta sono usciti i nostri limiti, nel senso che siamo un po’ camaleontici: alcune volte ci adattiamo troppo al livello dei nostri avversari. Questo va bene quando giochiamo contro squadre molto attrezzate e ci fa andare oltre i nostri limiti; quando giochiamo contro squadre al nostro livello, invece, tendiamo ad abbassare il nostro livello di gioco. Per due set abbiamo lasciato la battuta, che è il nostro punto di forza, a casa; poi siamo stati molto bravi a mettere un punto ai primi due set e a ripartire dal terzo con le nostre qualità, e cioè spingendo al servizio e lavorando molto bene a muro. Nel tie-break, poi, abbiamo giocato una pallavolo di altissimo livello, e c’è un po’ il rammarico che se l’avessimo fatto per più tempo e più partite in questo momento saremmo stati altrove”.

Photo credit: Patrizia Tettamanti

Francesca Molteni – Ufficio Stampa Libertas Brianza ufficiostampa@libertasbrianza.it