Il palleggiatore romagnolo della formazione piacentina indica la strada per concludere un’annata pallavolistica al di sotto delle attese
MONTICELLI (PIACENZA), 10 APRILE 2024 – Trasferta all’orizzonte per la Canottieri Ongina, di scena sabato alle 17,30 a Carpi contro l’Univolley nella quint’ultima giornata del girone D di serie B maschile. I gialloneri di Gabriele Bruni arrivano all’appuntamento dopo il ko interno contro l’Ama San Martino (1-3) con i reggiani che hanno centrato il settimo successo consecutivo. A fare il punto della situazione nella squadra piacentina è il palleggiatore Thomas Ramberti.
“Purtroppo – le parole del regista romagnolo – si è verificato un mood che si ripete nella nostra stagione. Ci manca un po’ di qualità tecnica e mentale per gestire alcune situazioni nell’arco della partita. Siamo partiti avanti in ogni set, ma non riusciamo a essere costanti nel gioco e quando le cose diventano difficili ci demoralizziamo. San Martino era sicuramente in grande fiducia, ma restava un avversario abbordabile”.
Canottieri Ongina al momento ancora quinta, ma sempre lontano dalla zona play off ambita anche in questa annata. “Non è stata la stagione che volevamo – ammette Ramberti – ora però dobbiamo essere concentrati su ogni partita che manca e gli stimoli devono essere quelli di far bene. E’ una questione di orgoglio di ognuno di noi, per se stessi e per la squadra. Dobbiamo assumerci le responsabilità e finire al meglio l’annata. Andiamo a Carpi per provare a vincere la partita, troveremo un avversario che in casa farà di tutto per centrare il successo. Dobbiamo mettere in campo ciò che sappiamo fare e concentrarci molto sul nostro gioco”.
Nella foto di Deborah Frittoli, Thomas Ramberti, palleggiatore della Canottieri Ongina
Ufficio stampa Canottieri Ongina
Luca Ziliani