BM> L’Hydra soffre un set, poi dilaga con Sabaudia

CAMPIONATO NAZIONALE DI PALLAVOLO – SERIE B – GIRONE G
12° GIORNATA DI ANDATA – PARTITA DEL 14/01/2017

IST. ESTETICO IT. SABAUDIA – CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA = 1 – 3
(25-22; 22-25; 20-25; 22-25)

SABAUDIA: Rico 6, Scialò 23, Mandolini 9, Roberti 10, Fortunato 3, Tailli
6, Caputo 3, Schettino 2, D’Addezio, Rivan (L1). n.e. Ferriccioni,
D’Aiello, Mastracci (L2) . 1° all. Mosca, 2° all. Costigliola.
HYDRA VOLLEY: Quartarone 5, Testagrossa 15, De Luca 16, Di Coste 3,
Ranieri Tenti 14, Bacca 7, De Fabritiis 2, Rossi, Porcello 3, Sorgente
(L). n.e. Catania. 1° all. Gatto, 2° all. Pozzati.
Arbitri: Gurgone, Bolognesi.
Sabaudia: Bv 5, Bs 16, M 11
Hydra: Bv 2, Bs 15, M 14
Durata set: ’27, ’28, ’27, ’28.

La Cis Hydra Volley Latina supera anche lo scoglio Sabaudia, vince il
primo “derby” della sua storia, allunga ancora di più in classifica, è
campione d’Inverno e vola direttamente, passando dalla porta principale,
in Coppa Italia.
Partita giocata non ad un livello tecnico altissimo, probabilmente per il
fatto che entrambe le formazioni sentivano l’importanza della partita, ma
la squadra di Mr. Alberto Gatto dopo aver sofferto per un set, ed aver
registrato in corso d’opera alcune cosine, ha prima raddrizzato il
risultato e poi ha controllato con saggezza e molto ordine le sfuriate dei
ragazzi di coach Mosca, andando a vincere una partita con merito.
Parte meglio la squadra di casa che con due aces molto fortunosi e uno
regalato dagli arbitri, va subito sul 6-1 aiutata anche da un paio di
errori in attacco da parte della Cis Hydra che mette una palla a terra
prima che Sabaudia giri per prima al primo time out tecnico, 8-2. Al
rientro la Cis Hydra è più presente in campo e accorcia di un break, per
poi proseguire su questo trend riducendo ancora di più le distanze e
portarsi a due lunghezze di ritardo, 13-11 Sabaudia. Ma la formazione di
Latina continua purtroppo ad essere fallosa al servizio e la IEI ne
approfitta e allunga nuovamente, 16-12. La partita è già piena di emozioni
anche se il livello tecnico ancora non decolla, la Cis Hydra prova a
recuperare terreno, si porta sul 22-21 sotto quando gli arbitri ne
inventano un’altra e Sabaudia allunga di nuovo fino a procurarsi due
set-point, set chiuso poi a suo favore sul 25-22.
Nel set successivo equilibrio iniziale, 6-6, rotto successivamente dal
break della squadra di casa che gira prima alla sosta tecnica, 8-7. Il
gioco continua a mantenersi su livelli non altissimi per entrambe le
squadre, ma il break lo compie questa volta l’Hydra che va sul 12-10 prima
e poi allunga fino al 15-11, ma Sabaudia rientra e impatta sul 15-15. Da
qui in poi le squadre viaggiano appaiate fino al 19-19 e le giocate
iniziano ad essere più emozionanti e più belle, condivise anche dal
numeroso pubblico presente, Testagrossa tra muri e attacchi è determinante
e porta i suoi a giocarsi due set point chiusi poi alla prima occasione,
con il servizio out di Scialò che consegna il set alla Cis Hydra sul
25-22.
Avvio a spron battuto per la squadra di Mr. Gatto nel terzo set con un De
Luca scatenato sia a muro che in attacco, cosa che porta i suoi sul 6-3
prima e poi con un muro di Porcello su Roberti arriva sull’8-4 in breve
tempo. Dopo la sosta Sabaudia accorcia ma accusa sempre negli scambi
successivi un ritardo di due lunghezze, 14-12, ritardo che rimane
invariato fino alla seconda sosta tecnica, 16-14 Hydra. Mantenendo ognuno
i cambi palla, si arriva sul 18-16 Hydra quando gli arbitri ne combinano
un’altra,non vedendo un evidente tocco a muro di Sabaudia su attacco di
Bacca, facendo scattare in piedi la panchina ospite. Si prosegue, ma i
ragazzi di Gatto da questo episodio si caricano ancor di più e vanno a
buttare altri palloni a terra, costruendosi ben quattro palle set,
parziale chiuso sul 25-20 per un fallo a rete della squadra di casa.
Altro equilibrio in avvio di quarto set, 4-4, fino al break Hydra che gira
avanti 8-7: dopo la pausa Testagrossa continua ad essere padrone della
rete e dei muri, bloccando ogni tentativo del Sabaudia e facendo allungare
la sua squadra fino al 12-9. Sabaudia comunque non molla, accorcia e resta
attaccata agli avversari grazie a Scialò e agli arbitri che continuano a
combinarne di tutti i colori, ma l’Hydra è sempre davanti 16-15. Nuova
parità poco dopo, ci si avvicina al finale di set e il pathos sale,
Ranieri Tenti in difesa Hydra prende tutto, dall’altra parte il solito
Scialò sembra infermabile quando servito e tiene i suoi a galla, la Cis
allunga sul 22-19 e poi sul 24-21, set e incontro chiusi sul 25-22 con il
solito muro del mattatore di oggi, Testagrossa,
Vittoria dicevamo meritata nel computo generale del match, tutti i ragazzi
hanno contribuito alla causa, su livelli alti la ricezione che ha permesso
al capitano Quartarone di smistare il gioco per i suoi attaccanti, il
resto lo hanno fatto come detto il muro e il servizio cresciuto
notevolmente durante il corso del match.
Raggiante a fine match il coach pontino Gatto: “Sono molto contento per la
vittoria ovviamente, abbiamo sofferto nel primo set, anche se poi avevamo
recuperato bene ma un paio di errori al servizio hanno fatto si che il set
andasse al Sabaudia. Poi siamo cresciuti molto, siamo stati più ordinati e
battuto meglio, anche la difesa è migliorata ed abbiamo controllato il
match. Un plauso va a tutti i ragazzi.”

Silvio Bagnara
Ufficio Stampa