SuperLega Credem Banca: Modena batte Trento, vittoria lampo per Perugia.

Successi corsari per Civitanova, Milano e Monza. Mercoledì 27 novembre subito in campo per i primi quattro match della 9a giornata
Risultati 8a giornata di andata Superlega Credem Banca:
Sir Safety Conad Perugia-Consar Ravenna 3-0 (25-14, 25-18, 25-18); Leo Shoes Modena-Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-22, 25-21); Calzedonia Verona-Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 19-25, 21-25); Kioene Padova-Top Volley Latina 3-1 (25-20, 25-15, 18-25, 25-22); Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Allianz Milano 1-3 (26-24, 18-25, 17-25, 18-25); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 21-25).

Riposa: Gas Sales Piacenza.

Sir Safety Conad Perugia – Consar Ravenna 3-0 (25-14, 25-18, 25-18) – Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 1, Leon Venero 13, Podrascanin 8, Hoogendoorn 14, Lanza 7, Russo 9, Ricci (L), Plotnytskyi 1, Zhukouski 0, Colaci (L). N.E. Taht, Atanasijevic, Piccinelli, Biglino. All. Heynen. Consar Ravenna: Saitta 0, Lavia 7, Cortesia 3, Vernon-Evans 9, Ter Horst 8, Grozdanov 2, Cavuto (L), Stefani 0, Kovacic (L), Bortolozzo 4, Batak 0, Recine 3, Alonso 2. N.E. Marchini. All. Bonitta. ARBITRI: Tanasi, Boris. NOTE – durata set: 22′, 28′, 26′; tot: 76′. Spettatori: 3.181. MVP: Hoogendoorn.

Quarta vittoria consecutiva della Sir Safety Conad Perugia, che nella bolgia del PalaBarton si impone 3-0 contro la Consar Ravenna nell’ottava di andata di Superlega. Confermano i progressi delle ultime uscite i Block Devils che, trascinati dal calore dei Sirmaniaci e del pubblico salito a Pian di Massiano, giocano ancora una volta un match solido, efficace in attacco (54% di squadra), con pochissimi errori diretti (appena 12 in tre set) e molto concreto in tutta la fase break, partendo dalla battuta (5 ace), passando per il muro (7 vincenti) e trovando con un super Colaci tante difese buone per i frombolieri bianconeri di palla alta. È ancora Hoogendoorn, confermato in campo al posto di un Atanasijevic in recupero, l’Mvp della sfida. Il mancino olandese ne mette 14 con il 63% in attacco e 2 ace, ben supportato da Leon (13 palloni vincenti per il cubano-polacco) e dall’efficacia dei due centrali, Russo e Podrascanin. Ravenna non riesce a ripetere la prova di tre giorni fa con Civitanova, ma si dimostra avversario sempre pericoloso. I romagnoli si confermano squadra molto organizzata in fase break (grazie alle tante difese del libero Kovacic), ma non trovano soluzioni efficaci nell’attacco di palla alta.

MVP: Sjoerd Hoogendoorn (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3.181

Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Stiamo assimilando un sistema di gioco nuovo e stiamo crescendo. Siamo sulla buona strada, ma c’è ancora tanto da fare. Oggi era una partita complicata, siamo stati bravi a gestirla ed a portarla a casa. Volevamo questa serie di vittorie, ma bisogna vincerne ancora tante altre”.
Davide Saitta (Consar Ravenna): “Giovedì con Civitanova avevamo avuto un grande dispendio di energie, stasera avremmo voluto ripetere quella prova ma non ci siamo riusciti grazie anche ad una Perugia eccezionale. Hanno messo in campo una qualità di servizio difficile da sostenere e quando se ne vanno nel punteggio, con il palazzetto che li spinge in questo modo, recuperare è davvero tosta”.

Leo Shoes Modena – Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-22, 25-21) – Leo Shoes Modena: Christenson 4, Anderson 14, Mazzone 3, Zaytsev 18, Bednorz 16, Holt 11, Iannelli (L), Rossini (L), Kaliberda 0, Bossi 3. N.E. Sanguinetti, Pinali, Rinaldi, Salsi. All. Giani. Itas Trentino: Giannelli 2, Kovacevic 9, Lisinac 13, Vettori 17, Russell 17, Candellaro 5, De Angelis (L), Grebennikov (L), Cebulj 1. N.E. Sosa Sierra, Codarin, Djuric, Daldello, Michieletto. All. Lorenzetti. ARBITRI: Cesare, Vagni. NOTE – durata set: 30′, 32′, 32′, 28′; tot: 122′. Spettatori 5.000. Incasso di 75.320 euro. MVP: Zaytsev.

La Leo Shoes Modena super per 3-1 l’Itas Trentino nel big match di giornata. Un PalaPanini sold out in ogni ordine di posto e con una coreografia straordinariamente bella da parte di entrambe le tifoserie fa da sontuoso teatro all’ottava di Superlega tra Modena e Trento. Nel pregara uno striscione del pubblico di Trento che incita l’Emilia dopo le alluvioni dei giorni scorsi fa alzare in piedi tutto il palas. La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Zaytsev, in banda ci sono Bartosz Bednorz e Matt Anderson, al centro Holt-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. L’Itas di Angelo Lorenzetti parte con Giannelli-Vettori, Russell-Kovacevic in banda, Candellaro e Lisinac al centro con Grebennikov libero.

Sprint di Modena che si porta sul 10-8 con un sideout perfetto. Trento risponde con un grandissimo volley (18-19). L’Itas chiude il primo set 22-25. Il secondo parziale è un tiratissimo punto a punto, 17-16. La Leo Shoes chiude il set 25-23. Il terzo set inizia nel segno di Trento, 5-7 con Giannelli che pennella al palleggio. Alza i giri del motore Modena, che con Zaytsev e Bednorz mette la freccia, 18-15. La Leo Shoes chiude 25-22 portandosi avanti. Fiammata modenese in avvio di quarto parziale, con Bednorz che piazza due ace e spacca il set, 11-8. Il finale di gara è uno spettacolo nello spettacolo con le due squadre che giocano a ritmo altissimo e sbagliano pochissimo, alla fine vince Modena 25-21 e 3-1 il match.

MVP: Ivan Zaytsev (Leo Shoes Modena)
Spettatori 5.000
Incasso di 75.320 euro

Andrea Giani (Leo Shoes Modena): “Ccredo che la nostra squadra attacchi bene davanti a qualsiasi avversario e i numeri lo dimostrano. Per noi è molto importante lavorare su situazioni specifiche, come il timing del muro e altre simili. Nel momento in cui resta alta la percentuale in difesa riusciamo ad avere un gap maggiore sugli avversari, la gara di stasera ne è la prova. Abbiamo battuto bene, ma li abbiamo fatti attaccare troppe volte con la palla alta, per quello che è il nostro servizio possiamo alzare ancora il livello”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Itas Trentino): “Dopo la sconfitta di mercoledì sera con Padova non era semplice arrivare al PalaPanini e giocare questo tipo di partita. La squadra l’ha interpretata nel modo corretto, ma alla distanza è emersa la superiorità di Modena nel fondamentale del servizio e in quello dell’attacco, anche se pure noi abbiamo offerto una prestazione onorevole. Siamo stati costanti nel nostro atteggiamento, in un ambiente che sapevamo non essere facile. Dobbiamo accettare le nostre attuali difficoltà con l’obiettivo, a gioco lungo, di migliorare di più di quanto avevamo fatto durante la scorsa stagione”.

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Allianz Milano 1-3 (26-24, 18-25, 17-25, 18-25) – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Radke 2, De Barros Ferreira 11, Caneschi 10, Miskevich 17, Fey 6, Di Martino 6, Mauti (L), Grozdanov 2, Sorgente (L), Scopelliti 0. N.E. Van Tilburg, Battaglia, Alfieri. All. Colucci. Allianz Milano: Sbertoli 4, Gironi 5, Clevenot 13, Abdel-Aziz 28, Petric 15, Kozamernik 9, Pesaresi (L), Basic 0, Izzo 0. N.E. Weber, Hoffer. All. Piazza. ARBITRI: Piana, Mattei. NOTE – durata set: 29′, 23′, 24′, 25′; tot: 101′. Spettatori: 597. MVP: Abdel-Aziz.

Nell’8a giornata, al PalaCoccia di Veroli, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha cercato di metterre in difficoltà l’Allianz Milano, ma ha perso in 4 set sul proprio campo. Il sestetto di coach Piazza ha trovato il riscatto aVeroli dopo due stop casalinghi consecutivi continuando invece la striscia positiva in trasferta. La Globo vince il primo set ai vantaggi ma la reazione avversaria non tarda ad arrivare nonostante le defezioni di Piano e Alletti, con Clevenot fuori ruolo. L’arma determinante è sempre Abdel Aziz, MVP del match con 28 punti totali realizzati, mentre a fare da collante è l’esperienza di Petric. Milano consolida il quinto posto in classifica. Colucci affida il match al suo sestetto tipo, quello formato dalla diagonale Radke-Miskevich, dai centrali Caneschi e Di Martino, dalle bande Joao Rafael e Fey, e Sorgente libero. Mister Piazza, data l’emergenza nel reparto centrali, si affida a Sbertoli per la regia opposto ad Abdel-Aziz, a Petric e Gironi per coprire i posti 4, a Kozamernik e Clevenot per il posto 3 e Pesaresi nel ruolo di libero.

La partita.
Il prim set si chiude ai vantaggi. A mettere la testa avanti è Sora che con Caneschi (5 pt/set) e capitan Rafael (8 pt/set) si impone 26-24. L’equilibrio continua anche nella seconda frazione di gioco nella quale però a fare la differenza per gli ospiti è qualche errore di troppo dei locali (18-25). Si apre bene a muro il terzo parziale per la Globo, ma l’Alliaz risponde dai nove metri ristabilendo la parità con l’equilibrio tenuto fino al 12-12. La spinta meneghina continua fino al +7 del 14-21. Abdel-Aziz è una furia (9 pt/set) e Petric una garanzia. Sua la chiusura del 17-25. Milano nella parte centrale del quarto set accelera e segna il solco del +4 per poi dilagare (+8 e 16-24). Si chiude qui il match, con l’1-3 sancito dal 18-25.

MVP: Nimir Abdel-Aziz (Allianz Milano)
Spettatori: 597

Maurizio Colucci (allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora): “Peccato per come è andata la partita. Nei primi due set Milano ha giocato sotto tono. Nel primo ne abbiamo approfittato soprattutto con una buona fase break, nel secondo potevamo fare meglio e invece abbiamo subito troppi attacchi. Abbiamo fatto abbastanza bene in battuta e in ricezione, negli altri fondamentali siamo andati al di sotto del nostro livello. Peccato perché oggi potevamo ottenere di più. Spesso purtroppo, ci adeguiamo troppo all’avversario e questo non va bene. Siamo scesi in campo con troppa poca aggressività, come già successo con Latina”.
Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Sono molto contento di questi tre punti. Ci servivano per tanti motivi. Venivamo da due sconfitte pesanti e giocare a al PalaCoccia non è mai semplice. Sora, secondo me, ha messo in campo tutto ciò che aveva. Siamo stati bravi a reagire nel secondo set, dopo che nel primo ci eravamo un po’ lasciati andare. I padroni di casa meritano tutto il nostro rispetto. Sono tre punti importanti per il nostro cammino, adesso andiamo avanti” .

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-25, 18-25, 17-25, 21-25) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Baranowicz 0, Defalco 13, Chinenyeze 9, Drame Neto 16, Carle 17, Mengozzi 4, Sardanelli (L), Rizzo (L), Hirsch 0, Vitelli 0, Marsili 0, Pierotti 0, Ngapeth 1. N.E. All. Cichello. Cucine Lube Civitanova: Mossa De Rezende 2, Kovar 14, Diamantini 6, Ghafour 13, Leal 25, Simon 11, Marchisio (L), Balaso (L), Rychlicki 0, D’Hulst 0. N.E. Anzani, Bieniek, Juantorena, Massari. All. De giorgi. ARBITRI: Goitre mauro carlo, Spinnicchia. NOTE – durata set: 29′, 23′, 28′, 32′; tot: 112′. Spettatori: 875. Incasso: 5.003 euro. MVP: Leal.

L’ottava giornata di Regular Season ha portato in Calabria i Campioni d’Italia e d’Europa della Lube Civitanova che si sono imposti 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria al PalaCalafiore continuando con il vento in poppa in testa alla classifica. Su fronte opposto la Tonno Callipo padrone di casa, rinvigorita dal successo con Verona di mercoledì scorso. E’ proprio da lì che la squadra di Cichello è ripartita lottando ad armi pari contro la squadra di De Giorgi, vincendo benissimo il primo set, ma subendo il ritorno di Civitanova nel secondo e terzo. Nel quarto parziale la Callipo ha reagito fino al 21 pari, quando la capolista (ancora priva del capitano Juantorena per problemi fisici) si è imposta con un maggior spessore tecnico portando a casa parziale e incontro.

La partita .
Coach Cichello presenta lo stesso sestetto che aveva conquistato la prima vittoria stagionale: Baranowicz in regia e Abouba opposto, centrali Mengozzi e Chinenyeze, in banda Defalco e Carle, libero Rizzo. De Giorgi risponde con la diagonale Bruno-Ghafour, centrali Diamantini e Simon, posto quattro Leal e Kovar, libero Balaso. Parte bene la Callipo che non mostra alcun timore reverenziale nei confronti del titolato avversario, anzi gioca punto a punto, mettendo in campo grande concentrazione e caparbietà. Sospinta sempre dall’abile regia di Baranowicz, la squadra calabrese vince con un missile di Aboubacar che trova il bagher fuori di Leal. Riemerge Civitanova a fine set (22-22) con un ace di Simon, ma la Tonno Callipo è concreta e con un primo tempo di Chinenyeze e un’invasione di Lube passa 24-22. Sembra tutto finito ed invece la formazione giallorossa deve attendere il quarto set-point per spuntarla. Nel secondo set la Callipo continua a fare bene fino a tutta la parte iniziale (8-8). Da qui in poi però ecco che si vede la supremazia della squadra ospite, che fa valere più spessore tecnico in attacco soprattutto, trascinata da un Leal incontenibile. Lube prende il largo (14-17) migliorando la mira in attacco, con la squadra di Cichello che stenta a ritrovarsi sotto le bordate anche di Kovar e Simon. Nel terzo set i padroni di casa sembrano mollare, anche a livello mentale: sotto 12-5 e 20-13, non sortisce gli effetti voluti la scelta di CiChello (Ngapeth per De Falco sul 2-0 per Lube). E’ un errore al servizio di Vitelli a chiudere il set a favore della Lube. Proprio nel fondamentale della battuta i calabresi mostrano evidenti lacune, alla fine saranno ben 22 gli errori dai nove metri nel match. Riemergono Baranowicz e compagni nel quarto set: si viaggia fino al 21 pari. Poi un primo tempo di Simon e un muro di Kovar segnano il solco con Vibo nonostante il cambio Pierotti-De Falco. La squadra vibonese non si riprende più e così ancora un muro di Kovar su Carle e quello finale di Simon chiudono set e incontro a favore dei Campioni d’Italia

MVP: Yoandy Leal (Lube Civitanova)
Spettatori: 875.
Incasso: 5.003 euro

Giancarlo D’Amico (secondo allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “E’ stata una buona partita per noi, vissuta punto a punto. Importante per iniziare a trovare la fiducia. Abbiamo sofferto un pò troppo nel terzo set, ma non dimentichiamo che di fronte avevamo Civitanova. Con questo non voglio trovare giustificazioni, di sicuro dobbiamo fare meglio nei momenti di difficoltà. Siamo una buona squadra e lo stiamo dimostrando gara dopo gara. La mentalità con cui i ragazzi sono entrati in campo stasera è quella giusta perchè hanno dimostrato di non avere timore di un avversario quotato e si sono sentiti liberi di esprimersi per affrontare la situazione”.
Ferdinando De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Ci stiamo abituando a queste partite, molto insidiose anche per il valore degli avversari. Vibo ha giocato fino a ora delle buone gare, soprattutto l’ultima con Verona, quindi i giocatori della Tonno Callipo erano molto carichi e fiduciosi. Anche noi abbiamo dovuto lottare, come è normale che sia in un Campionato tosto come quello italiano. Dopo un inizio un pò a rilento, in cui abbiamo sbagliato tante battute e agevolato i padroni di casa, bravi in attacco nel primo, abbiamo ripreso la gara in mano grazie all’esperienza e ai nostri giocatori di caratura”.

Calzedonia Verona – Vero Volley Monza 0-3 (21-25, 19-25, 21-25) – Calzedonia Verona: Spirito 2, Muagututia 7, Birarelli 7, Boyer 16, Asparuhov 9, Solé 6, Donati (L), Marretta 0, Bonami (L). N.E. Cester, Zanotti, Franciskovic, Kluth, Chavers. All. Stoytchev. Vero Volley Monza: Orduna 0, Louati 6, Beretta 3, Kurek 19, Dzavoronok 13, Yosifov 12, Federici (L), Sedlacek 0, Goi (L), Galassi 0. N.E. Capelli, Calligaro. All. Soli. ARBITRI: Curto, Puecher. NOTE – durata set: 31′, 26′, 30′; tot: 87′. Spettatori: 3.577. MVP: kurek.

La Vero Volley Monza ottiene una vittoria importante all’Agsm Forum, battendo con il massimo scarto i padroni di casa della Calzedonia Verona. Il primo set procede punto a punto: ai colpi micidiali di Boyer e Solé rispondono Dzavoronok e Kurek. Sul 20-21 Monza trova un prezioso strappo, complici due errori difensivi dei gialloblù. Inizio ad alta intensità per Monza nel secondo set. La Calzedonia soffre la potenza di Kurek e la buona prova a muro d degli avversari, e nonostante la reazione orgogliosa nel finale anche il secondo parziale è della Vero Volley. Terzo set di nuovo equilibrato, anzi la reazione della Calzedonia è netta. La sfida è sempre più fra Kurek e Boyer, la tensione sale, e gli errori al servizio della squadra di casa risultano decisivi per la chiusura del match.

MVP: Bartosz Kurek (Vero Volley Monza)
Spettatori: 3.577

Emanuele Birarelli (Calzedonia Verona): “Nel primo set abbiamo fatto cose buone, limitando gli attaccanti, ma abbiamo avuto poco coraggio nelle offensive. Qualche problema in cambio palla, ma dovevamo chiudere il set. Loro hanno preso fiducia, noi eravamo contratti e un po’ impauriti. Così le partite non si vincono. L’orgoglio ora deve venire fuori, ci vuole senso di responsabilità, bisogna aiutare i meno esperti e giocare come una squadra. Dobbiamo tirare fuori la voglia di vincere, in casa non si può perdere 3-0, le energie vanno canalizzate nel modo giusto”.
Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Non avevamo mai vinto qui, quindi siamo molto felici di averlo fatto. Sapevamo che loro potevano avere problemi in ricezione e abbiamo puntato su questo, nonostante fossimo consci che in difesa e fase break potevano essere pericolosi. Noi, però, oggi siamo stati più forti in tutti questi fondamentali, andandoci a prendere un successo che ci dà fiducia. Dopo le prime sei gare c’era un po’ di amarezza. Noi però non abbiamo mai mollato, convinti che con il lavoro sarebbero arrivati i frutti. Ora che li stiamo raccogliendo non dobbiamo accontentarci di quanto fatto finora e continuare così”.

Giocata ieri :
Kioene Padova – Top Volley Latina 3-1 (25-20, 25-15, 18-25, 25-22) – Kioene Padova: Travica 1, Ishikawa 22, Polo 7, Hernandez Ramos 21, Randazzo 8, Volpato 11, Bassanello (L), Danani La Fuente (L), Cottarelli 0, Casaro 0. N.E. Barnes, Canella, Fusaro, Gottardo. All. Baldovin. Top Volley Latina: Sottile 3, Palacios 8, Rossi 6, Patry 14, Karlitzek 14, Szwarc 5, Rondoni (L), Cavaccini (L), Van Garderen 1, Elia 5, Peslac 0. N.E. Onwuelo, Rossato. All. Tubertini. ARBITRI: Cappello, Piperata. NOTE – durata set: 23′, 23′, 24′, 30′; tot: 100′. Spettatori: 2.094. Incasso: 9.128 euro. MVP: Ishikawa.

Classifica
Cucine Lube Civitanova 26, Leo Shoes Modena 21, Sir Safety Conad Perugia 19, Itas Trentino 18, Allianz Milano 12, Kioene Padova 11, Calzedonia Verona 9, Vero Volley Monza 9, Consar Ravenna 7, Top Volley Latina 6, Gas Sales Piacenza 5, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 4, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3.

1 incontro in più: Leo Shoes Modena, Itas Trentino, Calzedonia Verona, Consar Ravenna, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
2 incontri in più: Cucine Lube Civitanova, Sir Safety Conad Perugia;

Prossimo turno
9a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Mercoledì 27 novembre 2019, ore 20.30
Sir Safety Conad Perugia – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Diretta Eleven Sports
(Piperata-Toni) Terzo arbitro: Polenta
Addetto al Video Check: Magnino Segnapunti: Mazzocchio
Cucine Lube Civitanova – Vero Volley Monza Diretta Eleven Sports
(Saltalippi-Frapiccini) Terzo arbitro: Pelucchini
Addetto al Video Check: Ercolani Segnapunti: Violini
Consar Ravenna – Calzedonia Verona Diretta Eleven Sports
(Zanussi-Simbari) Terzo arbitro: Morganti
Addetto al Video Check: Albergamo Segnapunti: Carannante
Top Volley Latina – Itas Trentino Diretta Eleven Sports
(Giardini-Florian) Terzo arbitro: Mannarino
Addetto al Video Check: De Orchi Segnapunti: Audone
Giovedì 28 novembre 2019, ore 20.30
Gas Sales Piacenza – Kioene Padova Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Zavater-Cesare) Terzo arbitro: Bolici
Addetto al Video Check: Gianninò Segnapunti: Tawfik Henawy
Mercoledì 4 dicembre 2019, ore 20.30
Allianz Milano – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Eleven Sports

Turno di riposo : Leo Shoes Modena
Anticipo 13a giornata di andata SuperLega Credem Banca
Domenica 1 dicembre 2019, ore 16.45
Itas Trentino – Sir Safety Conad Perugia Diretta RAI Sport
Diretta streaming su raiplay.it
(Luciani-Turtù) Terzo arbitro: Morganti
Addetto al Video Check: Albergamo Segnapunti: Mochi