A3M> L’Opus Sabaudia combatte per oltre due ore ma cede alla Shedirpharma Massa Lubrense

Capriglione: «Abbiamo giocato alla pari». Saccucci: «In battuta potevamo rendere di più»

SABAUDIA – L’Opus Sabaudia combatte per oltre due ore ma cede il passo alla Shedirpharma Massa Lubrense (1-3). I pontini, guidati da coach Marco Saccucci, dopo aver vinto con autorità il primo parziale 25-22, sono stati recuperati e poi superati dalla formazione campana (24-26, 24-26, 22-25) anche se con parziali sempre molto alti. «Abbiamo giocato sempre alla pari anche se poi i nostri avversari hanno approfittato dei nostri errori e se ne sono avvantaggiati, è una sconfitta che brucia anche perché era uno scontro diretto e ci eravamo preparati bene ed eravamo determinati, complimenti ai nostri avversari – afferma Lino Capriglione, vicepresidente del Sabaudia – Cercheremo i punti che ci servono nelle prossime partite. Il pubblico? Con tutte le restrizioni non ci aspettavamo tanto calore, sono veramente felice di questa attenzione».

«Ci siamo allenati a ritmo molto alto, con tanta difesa, tanta intensità e attenzione, dobbiamo fare questo per più tempo durante la partita ma queste cose non si acquisiscono in pochi giorni – aggiunge coach Saccucci – In battuta potevamo rendere di più. Dobbiamo lavorare in settimana per trasferire l’intensità: sappiamo cosa fare e dove vogliamo arrivare».

Sabaudia in campo con Schettino in regia opposto a Calarco, laterali Ferenciac e Zornetta, al centro Miscione e Tognoni con Torchia libero, poi durante la partita spazio anche agli altri.

L’Opus Sabaudia inizia il match con una fiammata e si porta subito avanti: gli avversari inseguono ma sono i pontini a fare la partita. La lunga serie al servizio di Calarco, opposto dell’Opus, scava il primo solco con i campani in difficoltà anche per la precisione dei due laterali, sempre molto efficaci. Sul vantaggio di 19-14 piccola flessione per i padroni di casa che permette al Massa Lubrense di riavvicinarsi (21-18): coach Saccuci chiama il time-out per parlaci sopra e al ritorno in campo arriva il 22-19. Il 23-19 è uno scambio lunghissimo che si conclude con un errore in attacco dei campani: Peripolli manda fuori il servizio e regala il set point (24-22) a Miscione e soci, Deserio annulla (24-23) ma poi Zornetta chiude i conti 25-23 con un attacco da posto quattro.

L’Opus Sabaudia parte bene anche nel secondo parziale poi, sul vantaggio di 8-6 incassa un parziale di 0-6 grazie a una lunga serie al servizio di Fantauzzo che arriva fino all’8-12, Zornetta e Ferenciac piazzano due colpi in sequenza (10-12) e i pontini rialzano la testa. Sabaudia non riesce a trovare il ritmo e deve costantemente rincorrere (12-14, 14-18) poi Zornetta, Tognoni e Calarco piazzano un break importante che vale il 17-18. Gli ospiti sono determinati e Sabaudia pasticcia al servizio (18-20), poi il muro vincente di Ferenciac tiene il set aperto (20-21) e Calarco completa la rimonta da posto due (22-22). Il video check consegna agli ospiti il 23-24 ma Fantauzzo prima sparacchia sulla sua rete auto annullandosi il primo set point, poi sempre Fantauzzo riesce a chiudere il set con il 24-26 che rimette il match in equilibrio.

L’Opus Sabaudia combatte ma subisce nel finale del secondo set che la Folgore Massa chiude, anche questa volta ai vantaggi e sempre per 24-26. Avvio piuttosto equilibrato (5-5) poi i campani si staccano (11-15, 16-17) ma Sabaudia resta agganciata alla partita: dal 18-19, arrivato con l’ace di Calarco, la sfida è tutta punto a punto. Il musone di Zornetta vale il 21-21, poi ancora l’argentino risolve da posto due con una ‘palletta’ (24-24) ma nel finale i pontini pasticciano e gli avversari ne approfittano chiudendo 24-26.

Nel quarto spicchio di partita il Sabaudia parte forte (6-3) poi, complice qualche errore di troppo, specie al servizio, la Folgore Massa riesce a ricucire lo svantaggio superando i pontini (13-14). Ancora poca precisione dalla linea dei nove metri (14-16) e i campani ringraziano: Calarco e Zornetta rimettono il parziale in equilibrio 17-17 anche se gli avversari tengono sempre il naso avanti (18-20). Sabaudia non riesce ad avere continuità e gli avversari scappano via (21-23) fino al 22-25 che chiude il match a vantaggio della Folgore Massa.

OPUS SABAUDIA – SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE 1-3
OPUS SABAUDIA: Palombi, Recupito (lib.), Conoci, Zornetta 23, Ferenciac 14, Pomponi ne, Miscione 3, Rossato, Tognoni 9, Torchia (lib.), De Vito ne, Meglio, Schettino, Calarco 21. All. Saccucci
SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Pontecorvo (lib), Aprea, Illuzzi 3, Lugli, Pillotto 14, Fantauzzo 12, Peripolli 15, Denza (lib.), Sorrenti ne, Imperatore, Conoci, Grimaldi 13, Miccio ne, Deserio 4. All. Esposito
Arbitri: Antonella Verrascina (Roma) e Maurizio Merli (Terni)
Parziali: 25-22 (29’), 24-26 (35’), 24-26 (28’), 22-25 (31’)

Ufficio Stampa