Spieghiamo la procedura per il tesseramento degli atleti stranieri

Fipav

A vantaggio di tutti i mezzi d’informazione che in questi giorni, si sono interessati della vicenda della società di Novara di serie A1 femminile, spieghiamo nel dettaglio come avvengono le procedure in virtù del “tesseramento online”.
Tutte le società hanno accesso diretto alle procedure del tesseramento atleti. Entrando nelle pagine specifiche, le società di serie A, hanno la possibilità di inserire la richiesta di tesseramento dell’atleta straniero, richiesta che riguarda i dati personali dell’atleta. 
Completata questa fase inoltrano questi dati alla Fipav. Con l’inoltro il sistema genera automaticamente il modulo di primo tesseramento. Una volta terminata questa procedura è obbligatorio spedire tutta la documentazione cartacea all’ufficio tesseramento federale.
Dopo che sono state effettuate le opportune verifiche è esclusivamente l’ufficio tesseramento Fipav a concedere l’omologa finale del tesseramento dell’atleta straniero.  Ricordiamo che l’omologa è condizione indispensabile per ritenere valido un tesseramento.
Il documento ufficiale che certifica il tesseramento degli atleti (che di fatto sostituisce il vecchio tesserino) è il modulo camp3, che ogni società genera automaticamente prima di ogni gara. Quindi se un atleta non compare all’interno del suddetto modulo, vuol dire che non è tesserato.

TESSERAMENTO – In aggiunta riportiamo anche le norme di tesseramento atleti stranieri approvate dal Consiglio Federale, inserite nella “Guida Pratica”, che è la circolare di attuazione dei regolamenti federali.
“Il Consiglio Federale ha deliberato per la stagione sportiva 2011/2012 la possibilità di tesseramento di una sola atleta straniera “Over 19/Under 22” (nate negli anni 1990-1991-1992-1993) per le società partecipanti ai campionati di serie A femminile con l’obbligo di schierare contemporaneamente in campo l’atleta “Under 22” italiana (nate negli anni 1990 e successivi).
Le atlete “Under 22” straniere già tesserate nelle stagioni sportive 2008/2009 e precedenti non sono considerate tali ai fini dell’obbligo suddetto.” 
UTILIZZO – Sempre nella guida pratica c’è una specifica parte riservata all’utilizzo di dette atlete:
Campionati A1 e A2 Femminile – Utilizzo atlete straniere Under 22/F Possibilità di tesseramento di una sola atleta straniera Over 19 / Under 22 (nate negli anni 1990-1991-1992-1993) per società.
L’utilizzo di tale atleta è vincolato al fatto che sia schierata in campo contemporaneamente ad una atleta under 22 italiana (nata negli anni 1990 e successivi) che non svolga le funzioni dei due Liberi, tranne che ambedue i Liberi siano Under 22 italiane o che la società iscriva a referto un solo Libero Under 22 italiana. 
Le atlete Under 22 straniere già tesserate nelle stagioni 2008/2009 e precedenti di cui sarà fornito il relativo elenco a tutti gli Arbitri e Delegati Tecnici, non sono considerate tali ai fini dell’obbligo suddetto e pertanto possono entrare in campo nelle gare di A1F e A2F senza che vi sia in campo contemporaneamente una Atleta Italiana Under 22 in campo.
Ovviamente le società che schierano queste atlete, possono avere tesserata un’altra Atleta Straniera Over 19 / Under 22 che, non facendo parte del suddetto elenco, può essere utilizzata soltanto se contemporaneamente sia schierata una atleta under 22 italiana. 
Nel caso l’atleta OVER19 / UNDER 22 straniera svolga le funzioni di uno dei due Liberi, deve essere in campo sempre un atleta UNDER 22 italiana (non nelle funzionidi uno dei due Liberi) anche nelle singole azioni in cui il Libero, in base alle Regole di Gioco, deve essere fuori dal campo. 
Viceversa se l’atleta UNDER 22 italiana svolge le funzioni di LIBERO e deve essere in campo in quanto obbligata dalla presenza dell’atleta OVER 19 / UNDER 22 straniera, la regola è comunque rispettata anche nelle singole azioni in cui il Libero, in base alle Regole di Gioco, deve essere fuori dal campo. 
Le squadre di A1F che a partire dalla stagione 2011/2012 si impegnano, prima dell’inizio del campionato, a schierare in tutte le gare del Campionato (Coppa Italia e Supercoppa comprese) almeno 4 italiane sempre in campo su 7 (sestetto+libero), non dovranno rispettare alcun vincolo relativamente all’utilizzo di atlete straniere Under 22.