A1M> Roma perde, ma il livello del gioco sale

Foto Fraioli

Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley

La M.Roma Volley esce sconfitta per 3-0 (25-20, 25-19, 25-22) anche dal campo della Bre Banca Lannutti Cueno, ma almeno sul piano del gioco la formazione di Giani compie un piccolo passo avanti. Purtroppo contro squadre così forti, questo non basta. Il punteggio penalizza i neroverdi, che hanno sbagliato tanto in battuta e fatto fatica in certi frangenti nel fondamentale di ricezione. Cuneo, trascinata dal francese Ngapeth, sfrutta le debolezze dei neroverdi e riesce ad allungare quando la correlazione muro-difesa sale di livello. Per Roma c’è da segnalare la buona prestazione di Giulio Sabbi che in attacco è un punto di riferimento costante.
Andrea Giani schiera la formazione delle ultime gare, con l’aggiunta di Passier e l’assenza di Paparoni che, però, potrà essere schierato dalla prossima partita. Il coach così manda in campo Boninfante in regia, Sabbi opposto, Maruotti e Zaytsev schiacciatori, Bjelica e Lebl centrali e Corsano libero. Gulinelli risponde con Grbic, Vissotto, Ngapeth, Wijsmans, Fortunato, Mastrangelo e Henno.
L’avvio del primo set è equilibrato con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Roma commette molti errori in battuta ma, in compenso, il cambiopalla è fluido. Il punteggio rimane in parità, fino al muro di Vissotto sul lungolinea di Zaytsev (16-14). L’opposto brasiliano si ripete anche dopo, questa volta su Maruotti (20-16). I neroverdi continuano a sbagliare al servizio e i cuneesi si portano avanti di un set.
Nel secondo parziale, un’alzata errata di Henno, che Wijsmans non riesce a indirizzare al di là della rete, manda le due squadre al primo time out tecnico sull’8-6 per Roma. Il successivo lungolinea di Vissotto finisce fuori e, sul 9-6 per i neroverdi, Gulinelli ferma il gioco. Alcune indecisioni in ricezione della M.Roma rimettono Cuneo in partita (10-10). Il piccolo Boninfante piazza un muro sul gigante Vissotto e Roma si riporta avanti di un break (12-10). Un muro e due ace di Wijsmans riportano in vantaggio Cuneo (18-16). Ogni tentativo di rimonta è vano. Giani prova anche il doppio cambio (Bencz e Paolucci per Sabbi e Boninfante), ma i piemontesi non si fanno sorprendere, anzi allungano e si portano sul 2-0.
Il terzo set parte con una M.Roma in palla. I neroverdi vogliono allungare la durata del match e un muro di Boninfante, un ace di Sabbi e un altro muro, stavolta di Bjelica, provocano un serio strappo al parziale (10-5 per i neroverdi). Cuneo non ci sta: Sabbi viene fermato a muro, Lebl spedisce un primo tempo in rete e alcune buone difese di Henno riportano il punteggio in parità (13-13). Sul finale Zaytsev schiaccia un pallone fuori. Wijsmans si inventa un pallonetto che cade all’incrocio delle righe e per la M.Roma non c’è più niente da fare.