Luca Iacoboni 10-03-2011
L’allenatore della Pallavolo Città di Rieti, Andrea Di Giacobbe, commenta con delusione la sconfitta subita dalla sua squadra contro Scandicci.
“L’avversario era nettamente più forte e noi non abbiamo fatto assolutamente nulla -spiega – non siamo mai entrati in partita. Non l’abbiamo fatto e il divario tra noi e loro si è visto tutto. C’è poco da dire, così la partita non si gioca! Non ci aspettava mo di fare risultato su un campo dove non c’è riuscito nessuno, contro una squadra che è in seconda posizione e lanciatissima, però speravamo almeno di fare una partita importante sul piano del gioco e sul piano della voglia. Invece è mancato proprio questo e il risultato è quello che è venuto fuori: 3 set persi nettamente, dove siamo stati in partita soltanto nella prima parte del terzo. Dispiace -continua il coach- perché comunque potevamo portare a casa sensazioni positive, magari giocandocela in un altro modo. Così invece ci siamo portati a casa qualche dubbio in più e qualche certezza in meno che cercheremo di ritrovare in settimana, perché sabato ci aspetta una partita importantissima con Donoratico e dobbiamo assolutamente centrare i tre punti”.Una sconfitta che lascia un po’ d’amarezza ma che non preoccupa eccessivamente il coach Di Giacobbe, che è comunque fiducioso sul proseguo del campionato. “La nostra situazione in classifica è quella di prima -dichiara- nel senso che non sono queste le partite importanti per noi sul piano della classifica. Il campionato è delineato già da tempo: ci sono le prime otto squadre che fanno un campionato e quelle dalla nona fino alla quattordicesima ne fanno un altro. Il nostro obiettivo iniziale era la salvezza e continua ad essere questo”. Il mister sa infatti che la vera sfida si giocherà “negli scontri diretti”, ovvero nelle partite contro le cinque squadre che come la sua lottano per la salvezza. “Nelle squadre tra il nono e il quattordicesimo posto, siamo l’unica che, dopo cinque giornate del girone di ritorno non ha ancora avuto uno scontro diretto. Abbiamo giocato soltanto contro squadre che sono nella fascia alta del campionato, ma noi la corsa la facciamo dal Grosseto in giù. In questo momento -prosegue Di Giacobbe- la squadra di San Feliciano, che è a tredici punti, il Siena a sedici, la Ternana e noi a diciassette e il Grosseto a diciannove lottano tutte per due posti che valgono la salvezza. Tre di queste dovranno retrocedere. Mancano otto partite e noi non abbiamo ancora incontrato nessuna di queste cinque squadre mentre gli altri già hanno usufruito di qualche scontro diretto”. Nonostante la sconfitta subita e la dura prova che aspetta la sua squadra l’allenatore della Pallavolo Città di Rieti è già proiettato alle sfide future e le sue parole sono piene di speranza e di grinta. “Adesso dobbiamo rimetterci in carreggiata velocemente perché nelle ultime otto gare avremo cinque scontri diretti, di cui tre in casa e due in trasferta. Questo è il campionato che ci aspetta. Vincere il nostro campionato significherà metterci quattro squadre sotto da qui alla fine. Secondo me è nelle nostre possibilità, però dobbiamo capire che è il momento di tradurre in risultati quello che facciamo in settimana. Questa è stata una stagione che per certi versi ci ha penalizzato, ora però c’è una parte di stagione importante e secondo me abbiamo le carte in regola per centrare il nostro obiettivo”.