Sport vari> Molte ombre nel fine settimana

Prima Veroli

Eduardo Lubrano

Non è stato proprio un bel fine settimana per lo sport romano. Se si eccettuano le vittorie di Lazio calcio, il pareggio della Roma a Firenze e la vittoria dell’M Roma Volley, il resto del panorama è stato abbastanza negativo.
Iniziamo allora questo piccolo riassunto nel week-end appena concluso. Nel campionato di A2 maschile di pallanuoto la Vis Nova ha perso a Catania dalla Strano Light Divisione Nuoto per 13 ad 8 e la Privilege Yard Civitavecchia è stata battuta in casa dalla Rari Nantes Salerno per 8 ad 11, non cambia molto in classifica perché anche le altre prime della classe non sono andate bene ma le battute d’arresto sono pesanti.
Come lo è quella della Lazio calcio a 5 che dopo aver vinto la Coppa Italia si è fatta travolgere a Putignano dalla Promomedia Sport Five per 6 a 4: adesso al secondo posto a quota 42 sono in tre, Lazio, Montesilvano e Luparense, mentre la Marca Futsal è matematicamente prima, e la bagarre alle sue spalle è accesissima.
Clamoroso anche il tonfo della Prima Veroli in serie A2 di basket maschile che a Verona è stata  sconfitta sul campo della Tezenis per 92 a 78. Si parla di tonfo perché la squadra veneta era una delle peggiori come classifica e come gioco fino ad oggi non aveva espresso niente di particolare. Sembra che la verve dei frusinati si sia esaurita, speriamo che sia solo una frenata in vista dei play-off.
Nella serata del sabato c’è stato spazio per la pallacanestro femminile ed il derby tra College Italia ed Ants Viterbo vinto da quest’ultime per 65 a 52 grazie ad una splendida prova della Rejchova 24 punti e 10 rimbalzi. Ha vinto anche la Roma Sistemi Pomezia che non ha avuto grandi difficoltà a regolare la Ciplast Battipaglia per 64-51, con 15 punti e 13  rimbalzi della Tomova. Play-off sempre più vicini per Viterbo e Pomezia.
La domenica mattina ha visto il crollo della Lottomatica Roma Pallacanestro che a Cremona ha dimostrato ancora una volta di non essere una squadra credibile ed affidabile. La spaventosa incapacità dei suoi lunghi di rendersi pericolosi ed utili ai compagni ha fatto naufragare la formazione di coach Filipowski che ancora una volta ha trovato in Datome e Dasic oltre che i migliori realizzatori ( rispettivamente 14 e 23) anche i migliori rimbalzisti (9 Datome e 7 Dasic). C’è troppo che non va.
E non va nemmeno l’Atletico Roma che è stato travolto a Foggia da Zeman per 3 ad 1. La classifica si fa difficile, la squadra romana è quarta ed ha le inseguitrici molto vicine, Taranto ad un punto, Foggia a due. La volata play-off si prospetta interessante ma altrettanto complicata per i ragazzi di Incocciati che hanno perso la brillantezza di inizio stagione. Che però era difficile da conservare per nove mesi. Ma forse si poteva programmare in modo diverso. Non è ancora il momento delle critiche però, dunque sabato prossimo si ricomincia, avversario di turno al Flaminio, la Juve Stabia, la terza della classe.