B1F> Una Comal grintosa cede solo al tie breal contro il Valdarno (2-3).

Ufficio stampa
Asd Civitavecchia Volley.

Un debutto tutto sommato positivo, quello della Comal Civitavecchia che, sabato sera al Palasport di Tolfa è stata sconfitta dal Valdarno Volley per 2 a 3 (questi i parziali: 18-25, 15-25, 25-21, 25-20, 10-15). Una partita dai due volti per la formazione allenata da il tecnico Milo Di Remigio che, nei primi due set hanno pagato a caro prezzo il debutto in categoria, sbagliando soprattutto in ricezione e dando il via libera alla forte compagine toscana. Ma come è spesso accaduto anche nella passata stagione, le rossonere hanno tirato fuori il carattere e nel terzo set, dopo un inizio disastroso hanno aggiustato non solo la ricezione ma anche in attacco le cose sono andate decisamente meglio, chiudendo il terzo set sul 25 a 21. Quarto set molto combattuto, con le rossonere sempre molto attente e con quel pizzico di carattere in più per chiudere il set ancora a proprio favore sul 25 a 20. Si va al tie break che premia la formazione ospite spinta da Sara Miola, tra le più positive con il parziale che si chiude sul 10 a 15 per il Figline. “E’ stata una partita dai due volti – ha commentato il tecnico della Comal, Milo Di Remigio – nei primi due set abbiamo pagato a caro prezzo l’emozione, con tanti errori. Poi una volta riordinate le idee ho visto delle cose positive, maggiore determinazione e questo ci ha permesso di riaprire una gara che sembrava chiusa. Al tie break abbiamo pagato la stanchezza, comunque  è un punto che fa morale per guardare con una certa fiducia al proseguo della stagione”.