B1M> Gaeta, altro capitombolo esterno

Tony Bove

Andrea Gionti
Ufficio stampa

Un altro capitombolo esterno per la Serapo Volley Gaeta, che cede di schianto in un’ora e 27’ per 3-0 nello scontro salvezza al De Seta Casa Cosenza. Il terzo ko consecutivo, la quinta sconfitta su sei gare lontano dal PalaMarina, che complicano ora la posizione in classifica dei biancazzurri, quint’ultimi nel girone C con 16 punti e un margine di sole quattro lunghezze sulla zona retrocessione occupata dalla Domar Altamura, uscita battuta in casa al tie-break nel derby contro la Materdomini di Castellana Grotte. Proprio questi ultimi, che al rientro dalla sosta saranno di scena a Gaeta, a sorpresa hanno agganciato in vetta i campani della Gaia Energy Casandrino, che l’hanno spuntata con un sofferto 3-2 sulla Libertas Genzano. Ritornando alla sfida contro Cosenza, bisogna innanzittuto dire che la Serapo ha lottato a denti stretti soprattutto nei primi due set cedendo soltanto ai vantaggi (29-27, 30-28) e crollando invece in un terzo parziale chiuso senza storia (25-16) a favore dei padroni di casa che ora accorciano a soli due punti dai diretti avversari. Coach Tony Bove sceglie lo starting six con Valenti-Beltran in diagonale, De Leo e Durante in banda, Campanini e Marino al centro e Di Nucci nel ruolo di libero mentre dall’altra parte della rete il tecnico sloveno Jeroncic schiera schiacciatori Galabinov e Malluzzo, diagonale formata dal palleggiatore Andropoli e dall’opposto Di Fino, centrali Muccio e Smiriglia e De Marco libero. Primo parziale che parte nel segno dell’equilibrio (8-5 Cosenza e sorpasso Serapo al secondo time-out tecnico) e al rientro accelerazione improvvisa di Miscione e compagni che volano sul +3 (20-17) costringendo la panchina cosentina al time out discrezionale. Una pausa che sortisce effetti positivi per i calabresi grazie all’ace in battuta del martello bulgaro Galabinov, ex A1 con la maglia dell’Andreoli Latina, che sorprende la ricezione dei pontini (22-23) ma che poi sbaglia la battuta successiva per il 22-24. Nell’azione susseguente Smiriglia firma il 23-24 e il prezioso pallone dell’1-0 capita nelle mani dell’opposto italo-cubano Beltran (8 punti alla fine), la cui schiacciata viene murata dal trio composto da Muccio, Di Fino e Malluzzo. Si va ai vantaggi e l’errore in attacco di Ranieri Tenti consegna il definitivo 28-26 al De Seta Casa Cosenza. Secondo set con un buon avvio della Serapo (4-0), ma in un attimo ribaltamento dei padroni di casa con l’ace di Malluzzo e l’errore del centrale Campanini (7-5), che costringe mister Bove alla sostituzione con Miscione, rientrato dopo un mese dall’infortunio. Cosenza non molla un centimetro e si porta avanti (8-6, 16-12) con il punto al servizio del martello Galabinov. La reazione veemente dei biancazzurri con un break importante è firmata da Beltran (19-18), ma sarà lo stesso giocatore italo-cubano a spedire fuori un pallone chiave per il controsorpasso dei rossoblù (21-20). Pareggio di Miscione con il mani out e sul 23-23 Smiriglia viene fermato dal muro gaetano che si ritrova ancora tra le mani il pallone del set point, com’era accaduto nel parziale d’apertura. Sembra fatta ma Durante manda fuori il pallone del possibile 25-23 e si va ancora una volta ai vantaggi. Il finale è palpitante: vince chi sbaglia di meno e a risolvere tutto è una sassata del martello di Sofia Galabinov, che trova la deviazione del muro ospite per il 30-28, chiuso dopo 35’ estenuanti di gioco. Terzo set con la Serapo che parte nuovamente con il piede giusto (5-1), ma i calabresi rientrano con il tandem Muccio-Smiriglia per il 7-7. Sale in cattedra il veterano Malluzzo (12 punti per lui) che porta il punteggio dal 10-9 al 16-11 prima del secondo time-out tecnico. Il centrale Smiriglia firma una fast per il 18-12, che in pratica manda i titoli di coda. Il divario si fa consistente (20-13) anche per l’imprecisione in fase offensiva dei gaetani con soli 6 muri messi a segno (meglio invece il fondamentale della ricezione con il 78% di positività, in cui spicca il libero Di Nucci con l’83%). Troppi gli errori in battuta: saranno complessivamente 19. Ranieri Tenti manda a rete il pallone del 23-14, la pipe di Garofalo per il 24-15 e dopo poco il servizio out di Valenti vale il 25-16, che permette ai calabresi di ottenere il quarto successo casalingo dopo Potenza, Mymamy Reggio Calabria e Monterotondo. Grande rammarico in casa gaetana per l’andamento dei primi due parziali, persi di misura, e per non aver sfruttato la ghiottissima chance di chiuderli a proprio favore. La settimana di sosta per la fine del girone d’andata cade a pennello per ritrovare stimoli e fiducia e recuperare la miglior condizione atletica e presentarsi con maggiore cattiveria agonistica al rientro fissato il prossimo 2 febbraio contro la neo capolista Castellana Grotte.

DE SETA CASA COSENZA: Andropoli 3, Malluzzo 12, Garofalo 3, Di Fino 9, Muccio 4, Galabinov 7, Perri, Smiriglia 9, Colarusso n.e., Spadafora 2, De Marco (L 73% pos. 27% prf. ). All. Zoran Jeroncic.
SERAPO VOLLEY GAETA: Tari, Campanini 7, Valenti 5, Ranieri Tenti 1, De Leo 11, Miscione 6, Marino 8, Beltran 8, Giglio 1, Durante 5, Di Nucci (L 83% pos. 50% prf.). All. Tony Bove.
ARBITRI: Carlo Stefanelli di Gioia Del Colle e Domenico La Gioia di Taranto
PARZIALI: 28-26 (33’), 30-28 (35’), 25-16 (19’)