Andrea Gionti
Ufficio stampa
Calerà il sipario sabato il campionato di serie B1 maschile. Con la salvezza già raggiunta con due turni d’anticipo al termine della regular season la Serapo Volley Gaeta punta a chiudere la sua seconda annata consecutiva nella terza serie nazionale con un risultato positivo davanti al proprio pubblico. L’arrivo (ore 18) del De Seta Casa Cosenza è un’occasione troppo ghiotta per i biancazzurri di tentare il sorpasso in extremis proprio sui calabresi e sulla Libertas Genzano (avanti di due lunghezze) e di agguantare il fatidico ottavo posto in classifica. La battuta d’arresto di Monterotondo (3-0), con nessun giocatore gaetano in doppia cifra e con percentuali basse sia in ricezione che in attacco, deve far riflettere e il modo migliore è di mettersi subito alle spalle la trasferta romana e provare l’ultimo graffio. I cosentini, a quota 33 punti in 23 giornate (12 vittorie e 11 sconfitte) con all’attivo 46 set vinti e 45 persi, sono guidati da febbraio da Fabrizio Marano (classe ’73), l’anno scorso schiacciatore-ricevitore e libero, che ha preso il posto dello sloveno Zoran Jeroncic. Una squadra che con il cambio in panchina ha mutato completamente marcia e arriva al PalaMarina in grande spolvero grazie al poker di affermazioni consecutive contro Domar Altamura (3-0), Messina (3-2), Casarano (3-0) e Martina Franca (3-2). Lo specchio evidente di un sestetto in piena forma che ha già centrato la salvezza con largo anticipo e concentra la sua forza nella diagonale offensiva composta da Antonello Di Fino (un triennio in A2 a Loreto e uno a Isernia), autore di 14 punti nell’ultimo turno contro Martina Franca, e dal palleggiatore Diego Andropoli. In posto 4 la mina vagante è senza dubbio Jordan Galabinov, il martello bulgaro classe ’90 e 2.02 di altezza, ex Andreoli Latina (A1). Cresciuto nelle giovanili della Cimone Modena e con un passato sempre nel massimo campionato con la maglia della Marmi Lanza Verona, l’atleta dell’Est è stato decisivo la scorsa settimana contro i pugliesi firmando ben 22 punti, con l’attacco dei calabresi che si è fermato sul 71%. Sempre nello stesso ruolo occhio anche all’esperto Antonio Malluzzo, mentre al centro c’è il tandem Antonio Smiriglia-Giuseppe Muccio, ex Caffè Aiello Corigliano (A2). Nella gara d’andata dello scorso 20 gennaio finì 3-0 per Cosenza, che aprì una mini crisi di risultati per i gaetani, che erano al terzo ko consecutivo e incassavano anche la quinta sconfitta su sei gare in trasferta. Una battaglia che fu molto avvincente soprattutto nei primi due set, chiusi soltanto ai vantaggi dai padroni di casa (29-27, 30-28), mentre nel terzo parziale non ci fu storia (25-16). Tra i gaetani in dubbio il centrale Matteo Tari, alle prese con una fastidiosa tonsillite, mentre cercherà di recuperare in extremis lo schiacciatore Marco Ranieri Tenti, che accusa uno stiramento al bicipite. Anche l’altro martello Stefano Durante ha un ginocchio gonfio. Una situazione non idilliaca, anche se quest’ultimi due saranno regolarmente in campo seppur non al 100%. Arbitreranno l’incontro Claudia Landone di Pescara e Graziano Gurgone di Roma.