Paolo Pizzi
Ufficio Stampa
L’Evoluzione Ostia strappa i tre punti al Divino Amore. Le ragazze allenate da Pietro Cappelletti chiudono al meglio il girone di andata conquistando il nono successo contro un sestetto insidioso come quello capitolino.
Una partita assai temuta quella andata in scena al PalaFonte. Ad affrontarsi erano infatti due squadre che, all’ultima giornata del girone di andata, erano appaiate al sesto posto in classifica con 20 punti. Vincere, per capitan Giuli e compagne, significava staccare, anche se di sole tre lunghezze, una avversaria diretta per la zona play off.
Coach Cappelletti parte affidandosi al suo sestetto migliore, con Giuli in palleggio, Rossi opposta, Tarantino e Lugeri come coppia di centrali, Liguori – Culiani a banda, con Federica Lamarte libero.
Come tutte le partite in cui ci sono in palio punti pesanti, nei primi palloni le due formazioni si studiano, alternandosi nei vantaggi. Il Divino Amore si presenta al secondo time out tecnico avanti per 16-13 e riuscirà a conservare questo mini – vantaggio sino al finale, chiudendo per 25-22. Dal secondo set in poi però l’Evoluzione Ostia prenderà in mano il pallino del gioco, mantenendolo sino alla fine. Aumentando il proprio ritmo e con una difesa a muro che chiude al meglio gli spazi alle rivali, le ragazze allenate da Cappelletti chiudono il secondo set per 25-16, prendendo il largo anche nel terzo parziale, dove le ospiti riescono ad avere un vantaggio massimo di otto punti, sul 23-15, chiudendo i conti sul 25-18. Nella frazione coach Cappelletti sostituisce la propria schiacciatrice Deborah Liguori con Elena Bigioni, cambio che proseguirà anche nel quarto parziale. Una frazione, l’ultima, in cui le ospiti, sul punteggio di 9-9, danno vita ad un break di sette punti a due che indirizza il gioco dalla propria parte. Sul 24-17 Ostia ha il primo match point, ma le ospiti non riescono a spingere a terra il pallone decisivo e il Divino Amore si riporta a -1 sul 24-23. Il rientro in campo di Deborah Liguori da maggiore calma alla squadra, che alla fine trova il colpo decisivo e chiude set (25-23) e match.
“La gara si è dimostrata una partita difficile – commenta a caldo la schiacciatrice Elena Bigioni. – Loro sono un gruppo esperto, ma alla fine ha prevalso il nostro tipo di gioco. Dal punto di vista tecnico – prosegue Elena – siamo riuscite a metterle in difficoltà in ricezione e a fermare a muro i loro attacchi, ed è questo che ci ha permesso di portare a casa i tre punti. Per come ho giocato io sono contenta. Quando il mister mi ha messo in campo ho provato a mantenere alto il ritmo, poi sul finale è rientrata Deborah.”
Si chiude così un girone di andata che ha visto le lidensi conquistare nove vittorie a fronte di tre sconfitte. In virtù dei risultati maturati in questo week -end, con la Roma 7 sconfitta per 3-1 dall’Anguillara, la Roma Centro che si è imposta per 3-2 sul campo del Terracina e le sarde del Serramanna battute per 3-2 sul campo del Palocco Verne, l’Evoluzione conquista il quarto posto, insieme con le isolane del Serramanna, con la Roma Centro, attuale terza, con tre punti di vantaggio.
“ La nostra è una squadra giovane – termina la Bigioni- e come tutte le squadre di questo tipo non sempre mantiene la stessa intensità di gioco. Ma siamo un gruppo forte e a mio giudizio lo abbiamo dimostrato.”
DIVINO AMORE 1 – EVOLUZIONE OSTIA 3
PARZIALI: 25-22, 16-25, 18-25, 23-25
DIVINO AMORE: Barbabietola, Bianchi, Ieradi, Kranner, Lucchetti, Madonna, Majewska, Mele, Rosicarelli, Lanzi. ALLENATORE: Magionami, VICE: Pisanti.
EVOLUZIONE OSTIA: Bigioni, Cecchini, Culiani, Gianandrea, Giuli, Liguori, Lugeri, Quirinis, Rossi, Sabatini, Tarantino, Lamarte (L). ALLENATORE: Cappelletti, VICE: Schiavo.