B1F> L’Ostia VC cede in casa all’Orvieto

Ostia VC-Orvieto 0-3(12/25-22/25-21/25) Ostia Volley Club –Angelelli 1, Di Romano, Giometti 6, Visintini, Sorrentino 3, Alessandrini, Izworska, Patti 5, Rossi 14, Rrena 11, Lamarte(L1) Ricci(L2) All. Grechi/Guzzo Orvieto–Fastellini 2, Tiberi 6, Mazzini 2, Rossini 12, Kotlar 10, Bigini, Volpi, Macari, Piastra, Biccheri 10, Ubertini, Andreani(L1) Righi(L2). All. Gobbini. All’Ostia Volley Club non riesce l’impresa di interrompere la striscia vincente delle umbre dell’Orvieto, scese al Palassobalneari decise a prendere l’intera posta, e lo fa in modo autoritario, imponendo la loro forza. L’Ostia scende in campo con il sestetto, quello che sarà fine alla fine del campionato, solito, Angelelli in regia e opposto capitan Rossi, al centro Giometti e Sorrentino, a banda Rrena e Patti, libero Lamarte, prenderanno parte della contesa Alessandrini e Visintini. Nel primo set le padrone di casa ancora sono nei spogliatoi, si perde a 12 senza reagire, senza giocare, nel secondo dopo un paio di urletti degli allenatori si comincia a giocare a pallavolo, 4/8 e 14/16 ai tempi tecnici, impennata delle lidensi e in un batter d’occhio si va sul 21/18, ci si avvia verso la conquista del parziale, e qui subentra quello che è stata una costante dell’anno sportivo, le castronerie degli arbitri, un fallo evidente non fischiato, nervosismo da parte delle giovani ostiensi, e tutti al terzo set con molti ringraziamenti delle umbre. Nel terzo ancora si pensa al precedente ma si lotta con ardore ma si perde a 21 giocando. “E’ stata una gara dai due volti-ci dichiara il presidente Colantonio-nel primo set non abbiamo proprio giocato forse soggiogati dalla forza delle avversarie, poi dal secondo abbiamo cominciato a sciorinare il nostro gioco, e siamo andati anche vicino alla conquista del set, ma come succede dall’inizio dell’anno nel momento migliore qualcuno ci mette lo zampino, e’ vero che noi siamo un ambiente tranquillo, pubblico educato, ma questo non vuol dire subire le invenzioni dei fischietti in presenza degli osservatori, poi noi ci mettiamo del nostro, d’accordo, e di fronte a simile corrazzata forse c’era poco da fare, ma l’appello che faccio è fateci giocare!!!!! Per mentalità non ci lamentiamo mai degli arbitraggi, ma quest’anno c’è qualcosa che non va, noi siamo una squadra giovane, che pensa troppo agli errori personali e non dell’azione precedente, ancora non abbiamo la mentalità di metabolizzare immediatamente l’errore, arriveremo anche a questo. Con queste mie non voglio sminuire il valore degli avversari, sarebbe sciocco, sicuramente il ritorno al Beach della Momoli, e questo lo sapevamo, ha minato qualche sicurezza, ora abbiamo circa tre settimane tra periodo pasquale e turno di riposo di fine mese per ricaricare le forze sia mentali che fisiche.”

Ufficio stampa