CM> Volo della Fenice in B2

FINALE PLAY-OFF SERIE C MASCHILE
Asdc Volley Team Pomezia – Cdp Fenice Pallavolo Roma Asd 1-3 (18-25; 17-25; 25-20; 23-25).
Asdc Volley Team Pomezia: Casagrande 8, Colella 16, D’Onofrio (K) 14, Kosecki 9, Morenzetti (L), J. Moretti 1, A. Pantano 11, Pascale. N.e.: Gaccetta, Nocini, F. Pantano, Romano. 1º All.: Zancla. 2º All.: M. Moretti.
Cdp Fenice Pallavolo Roma Asd: Corrente, Di Caprio 20, Di Carlo 6, Iezzi (K) 3, Mauro 5, Montesi 12, Pilieci 4, Recupito (L1), Rinaldi 3, Rocco. N.e.: Matteo Dantimi (L2), Tomaselli. 1º All.: De Sisto. 2º All.: Iurescia. Dir. Acc.: Mario Dantimi.
1º Arbitro: Greco. 2º Arbitro: Racchi.
Durata set: 22′; 22′; 22′; 30′. Totale gara: 1h 47min

PALATIZIANO, ROMA, 30-5-2015
Il secondo tentativo in 2 anni di salire in Serie B2 riesce stavolta alla Fenice, che batte Pomezia nella finale dei play-off promozione per 3-1 presso la stupenda cornice del PalaTiziano di Roma, e che centra così l’obiettivo fissato all’inizio della stagione. Un successo meritato per la squadra di De Sisto, che in una settimana non solo ha allontanato gli spettri di una clamorosa eliminazione in semifinale per mano del Sales battendolo in casa per 3-0 nella gara di ritorno, ma si è confermata in finale la bestia nera dell’ostico team di Zancla superandolo per la terza volta in una stagione.
All’inizio del primo set Pomezia lotta alla pari con la Fenice grazie agli attacchi dei suoi martelli Colella e D’Onofrio, pur sbagliando qualche servizio. Ma sull’11-11 la squadra di De Sisto riparte in quarta ed inizia poco a poco a seminare quella di Zancla grazie alla sua migliore concretezza offensiva e beneficiano dei falli pometini sulla linea dei 3 metri e a muro. Di Caprio vanifica tutti i tentativi di recupero avversari portando la Fenice a vincere il primo set per 25-18 con un muro su A. Pantano ed una diagonale lunga.
Pur confermandosi pericolosa in attacco all’inizio del secondo set, la Fenice soffre le schiacciate e i muri vincenti di Colella e di Kosecki, che portano Pomezia a pareggiare sul 9-9. Dopo il time-out di De Sisto, la squadra romana si rinvigorisce come nel set precedente e macina punti ancora con un prolifico Di Caprio e con un sempreverde Montesi. Mentre Pomezia continua a sbagliare attacchi e servizi, e ad acuire il gap tecnico con la Fenice, che vince anche il secondo set con un pallonetto del suo martello titolare.
Una serie di errori a servizio e di falli commessi dalla squadra di De Sisto all’inizio del terzo set alimenta a quella di Zancla speranze di recupero, che concretizza dal 9-9 difendendosi meglio dall’offensiva avversaria, mostrandosi più pericolosa in attacco con Colella, Kosecki e A. Pantano, e non commettendo piu alcun fallo. Pomezia domina il finale del terzo set, e lo vince per 25-20 con una veloce di Kosecki su posto 5 avversario.
Anche all’inizio del quarto set la squadra di Zancla carbura a muro con Casagrande, e in attacco con il suo trio di martelli ed opposto, ma conduce su quella di De Sisto solo di 3 punti. Proprio sul 12-9 pometino, la Fenice recupera punti con Di Caprio (il migliore in campo) e con Montesi, entrambi ben serviti da Mauro. La lotta punto a punto fino alla fine del set esalta entrambe le tifoserie accorse al PalaTiziano a sostenere i loro idoli. Infine, la diagonale lunga di Rinaldi regala alla Fenice la vittoria del quarto set per 25-23 e la fatidica promozione in Serie B2, riscattando così la batosta subita nella finale play-off della scorsa stagione contro gli Sharks Casal De’ Pazzi di Monte Porzio Catone.

Claudio Sabbatini