B1F> Volleyrò oltre il dolore, Volley Friends un punto pesante

Proger Volley Friends Roma – Volleyrò CDP 2-3 (11-25/25-17/17-25/25-23/13-15)
Volley Friends: Ascensao S.M. 9, Ascensao S.R. 16, Cianetti 10, Cortella 2, Ferrari 2, Loreti, Morrocchi, Muzi 5, Orfei, Orlandi, Speranza 15, Valentini 1, Krasteva (L), Lijoi (L). All.: Camiolo – Runca
Errori 14, Battute sbagliate 10, Muri 3, Aces 1
Volleyrò: Bartolini 11, Cecconello, Dalla Rosa, Mancini 8, Melli 24, Muzi, Napodano, Nwakalor, Panio 16, Provaroni 20, Spinello, Turlà 2, Ferrara (L). All.: Kantor – Okechukwu
Errori 23, Battute sbagliate 8, Muri 12, Aces 1
Arbitri: Santangelo (CT) – Giorgianni (ME)
La settimana è stata durissima per il Volleyrò, la scomparsa improvvisa del suo insostituibile propulsore, Andrea Scozzese, è un macigno troppo pesante nel cuore; e lo sport ti impone di tornare subito in campo con la tristezza, ma anche con la voglia di gioia e soddisfazioni. Ad un solo giorno dall’ultimo saluto ecco il derby in casa del Volley Friends, un appuntamento sempre molto sentito dalle migliori realtà giovanili del Lazio. Una partita con alti e bassi, emozioni e capovolgimenti di fronte che hanno portato alla divisione della posta; oltre a qualche rammarico due considerazioni inoppugnabili: la conferma della forza del Volleyrò e la dimostrazione, per il Volley Friends, che tale livello di gioco deve essere la strada maestra per il raggiungimento della quota salvezza. Avvio di match che conferma e contraddice lo stato emotivo della giornata: le ospiti hanno un approccio contratto, subendo Muzi e compagne, lo sbandamento dura giusto un time out tecnico. Sotto 8-4, il Volleyrò piazza un parziale di 12 a 1 che disintegra le avversarie; Pamio, Provaroni e Bartolini sono imprendibili e devastanti sfruttando pienamente anche le amnesie in ricezione delle padrone di casa. Un parziale con vita brevissima, ma che non indirizza minimamente l’incontro. Il Volley Friends non cade nella trappola della depressione e trova le energie mentali per una reazione forte e di personalità; pochi errori in tutti fondamentali, attenzione in difesa e tutte dietro a Speranza e Cianetti. I due martellini lavorano molto nel reparto arretrato, mettono a terra tutte le opportunità che si presentano sotto rete. Per il Volleyrò un calo di attenzione, quasi fisiologico, con il piccolo passaggio a vuoto di Ferrara che soffre in ricezione come non ricapiterà più, ed il fronte offensivo privo del furore agonistico. 1-1 e cambio di scenario; le ospiti ritrovano, seppur parzialmente, il cammino smarrito, ma sentono il fiato sul collo delle avversarie. Un equilibrio che si spezza con l’infortunio della Cianetti alla caviglia; un risentimento di un problema non ancora risolto pienamente che costringe il martello alla panchina per le cure mediche. Il Volley Friends si ferma, il Volleyrò accelera andando a prendere il secondo vantaggio. Non è tutto già scritto, il quarto parziale ne è la prova concreta; Muzi e compagne non hanno nessuna voglia di arrendersi alle avversarie, e ne esce un set appassionante, senza padroni e con emozioni e nervosismi degni di un derby. Un parziale in costante equilibrio, con Ascensao, da una parte, e Melli e Provaroni, dall’altra, a martellare le rispettive difese. Sembra una lotta impari, ma il Volleyrò alla fine risulta più falloso e le padrone di casa, nel rush finale, ne approfittano mettendo a segno il pareggio ancora con la Cianetti, rientrata a dar manforte. Tie break tutto da vivere, il Volley Friends si spende al massimo, ma deve arrendersi sul filo di lana allo strapotere offensivo di Melli e Provaroni che onorano la memoria di chi non c’è più, e spengono il sogno delle padrone di casa vicinissime ad un colpaccio inaspettato. Insufficienza piena per il primo fischietto, incapace di valutare correttamente le troppe “doppie” viste in campo, problemi tecnici che non possono essere compensate con cartellini gialli inopportuni.

Marco Benedetti