CM> Zagarolo, una vittoria che non fa esultare

GSP ZAGAROLO – Apsia VBC ’81 3-2
(21-25; 17-25; 25-16; 25-17; 15-9)

Se già la settimana scorsa la formazione zagarolese era uscita dal PalArrigo con una “Vittoria mutilata” per colpa del punto perso contro la modesta Officina Volley, è con l’aria della sconfitta che chiude l’anno solare per il 3-2 contro l’Apsia che prima di oggi non aveva ancora ottenuto punti nelle 9 gare ufficiali fin qui disputate. Una bella doccia fredda per la formazione zagarolese, che pecca di presunzione e sottovaluta l’avversario, perdendo un punto che come il campionato precedente ha insegnato può pesare come un macigno a fine stagione.
Dopo quasi 1 ora di ritardo per un guasto alla rete, ha inizio il primo set che vede una formazione parzialmente stravolta in casa zagarolese, con mister d’Innocenzo che sceglie di premiare molte seconde linee. Dopo una prima fase abbastanza equilibrata, Apsia con la grinta e la malizia di chi ormai non ha nulla da perdere sovrasta i ragazzi zagarolesi che non riescono a reagire, perdendo il primo parziale 21-25.
Nel secondo set Zagarolo prova ad entrare con un approccio diverso, ma l’Apsia è galvanizzata, gioca con ordine e senza paura, mentre Zagarolo rimane sempre troppo nervosa e fallosa. Con un sostanziale break a metà set, la squadra ospite vede ormai la possibilità di effettuare il primo punto del campionato e nello sgomento generale annienta i gabini che perdono anche il secondo set 21-25.
A questo punto è ormai Zagarolo, nello sconforto, a non aver più nulla da perdere e rientra in campo con la concezione di limitare i danni e mantenere l’imbattibilità casalinga. Nei successivi set i ragazzi zagarolesi si mantengono ordinati, giocano con tenacia e con orgoglio, con un Apsia ormai appagata che non mette in campo la grinta messa nella fase iniziale del match e si fa rimontare evitando a Zagarolo la beffa, oltre al danno già causato.
“Abbiamo sbagliato completamente l’approccio alla partita, ritmo troppo basso e squadra quasi disorientata di fronte all’avversario, unica nota positiva è stato il crederci fino alla fine riuscendo a ribaltare il risultato, limitando così i danni per portare a casa 2 punti. Rimane l’amaro in bocca per aver perso due punti in due partite casalinghe, cosa che una squadra che ambisce al primo posto della classifica non può permettersi” le parole di un amareggiato Capitan Cirulli al termine del match.
Gli fa eco il martello Gugliemo Potenza, sostenendo duramente che “Se non siamo in grado di rendere scontata una vittoria contro una squadra che lotta per la salvezza, è giusto non occupare il posto di chi sta vincendo il campionato. Dopo la delusione dell’anno scorso, ancora non abbiamo imparato che i punti presi negli scontri diretti valgono esattamente quanto quelli presi contro formazioni che lottano per altri obiettivi in confronto a noi, rischiamo di buttare quanto di buono fatto in tutto questo tempo. Dobbiamo dimostrare maturità, fino a quando non tireremo fuori questa sicurezza meritiamo di non occupare la testa della classifica.”
Zagarolo salva la faccia e, a causa delle maggior partite vinte, il secondo posto adesso in coabitazione con la Saet. Forse periodo migliore per la pausa natalizia non poteva esserci, con una squadra che con umiltà adesso deve ritrovare se stessa e soprattutto fiducia nei propri mezzi. Il girone d’andata si chiuderà nel nuovo anno con 3 sfide delicate, appuntamenti assolutamente da non sbagliare per inseguire l’obiettivo prefissato a inizio stagione.

Maurizio Salvatore
Ufficio Stampa