CM> Zagarolo, vittoria che fa morale

Roma 7 – GSP ZAGAROLO 2-3
(25-19; 11-25; 25-21; 22-25; 13-15)
Dopo la sciagurata disfatta contro la Dream Team Roma, che ha causato l’allontanarsi dalla vetta di ben 6 punti e il sorpasso in classifica della Saet, Zagarolo è tornata in palestra ridimensionata, perdendo alcune delle sue certezze. La settimana di sosta avrebbe dovuto riorganizzare le idee per ripartire alla grande, ma ha visto un alto numero di assenze che non hanno concesso di fare il punto della situazione. La vittoria contro la giovanissima Roma7 racchiude tutte le emozioni del precedente mese, con i gabini incapaci di dominare la partita e orfani della spavalderia con la quale avevano conquistato le posizioni alte della classifica. Una vittoria più di cuore che di gioco, e per il momento va bene così, ma ora più che mai bisogna ritrovarsi e ricominciare ad esprimere la pallavolo che i ragazzi zagarolesi sanno di poter giocare e necessaria per inseguire gli obiettivi prefissati.
Fischio d’inizio alle ore 21.40, con Zagarolo contratto causa l’ottima partenza dei giovani padroni di casa, che tengono subito alto il ritmo. I ragazzi zagarolesi accusano gli strascichi dell’ultima disfatta contro la Dream Team Roma, si mostrano insicuri e osano poco con i ragazzi romani che ringraziano e tengono a debita distanza gli avversari per tutto il parziale. Un timido tentativo di rimonta nella fase cruciale del set non basta da parte di Zagarolo, che lascia agli avversari le redini del gioco i quali chiudono agevolmente il parziale sul 25-19.
Nel secondo set sembra non cambiare la storia, Zagarolo non c’è, non riesce a sfondare l’alto muro avversario con i giovani padroni di casa galvanizzati e decisi più che mai a ottenere bottino pieno nelle loro mura. Ci pensa capitan Cirulli a prendere in mano la squadra, chiudendo a muro tutti i tentativi di contrattacco degli avversari, aiutato dall’ottimo turno al servizio di Francesco Baldini che giunto in battuta sull’11 pari vi rimarrà fino alla chiusura del set con lo strabiliante punteggio di 11-25 che sembra rimettere la partita sul giusto pronostico.
Il largo parziale conquistato nel secondo set non affossa il morale della Roma7, che rientra in campo decisa più che mai. Zagarolo comincia a macinare gioco, ma non riesce a distaccare mai gli avversari che battagliano punto-punto grazie alle ottime diagonali dei loro laterali. Il guizzo finale spetta proprio ai padroni di casa, che con un buon turno al servizio chiudono il terzo parziale sul 25-21.
Il quarto set vede i ragazzi zagarolesi completamente scoraggiati, con la Roma7 che indirizza subito la partita a proprio vantaggio nell’euforia totale del proprio pubblico. Sul 18-13 sembrano chiusi i giochi, ma a quel punto Zagarolo con il cuore tenta il tutto per tutto, battaglia su ogni pallone e rinvigorito dal doppio cambio Bartolini – Baldini L. e dalle miracolose difese di Gabriele Fiorito (sostituente lo squalificato Orlandi) rimonta e porta la partita all’insperato spareggio.
Nel tie-break è l’esperienza zagarolese ad avere la meglio, con Zagarolo che parte subito all’attacco acquistando un break sostanziale che lascia intravedere una vittoria fin qui insperata. Ma Zagarolo, come spesso accade, si innervosisce per qualche decisione arbitrale controversa e rimedia un cartellino rosso che dall’iniziale 8-12 causa la rimonta dei padroni di casa sul 12-12. Nonostante la paura, gli ospiti non mollano e grazie ad un mani e fuori di Bartolini chiudono il match sul 13-15.
Un deluso capitan Cirulli descrive duramente le sue opinioni al termine della partita : “Sono amareggiato per il punto perso, se vogliamo ambire alle prime posizioni della classifica dobbiamo essere più convinti e cinici. Dopo la sconfitta dell’ultima di andata dovevamo avere la maturità di riscattarci, invece ci siamo buttati giù. Il campionato non ci aspetterà, dobbiamo resettare e ripartire, non possiamo leccarci le ferite. Le partite si vincono dagli allenamenti, non abbiamo sfruttato questa settimana di stop per ritrovarci e così non va bene, basta alibi è arrivato il momento di dimostrare chi siamo.”
Oggi in panchina a causa dell’assenza di Coach d’Innocenzo il giovane e intraprendente Emanuele Scalabrella, a cui vanno i meriti di aver gestito al meglio il nervosismo in campo e di aver pescato i jolly giusti dalla panchina nella fase cruciale del quarto set. “Abbiamo perso il primo set perché non siamo stati attenti e rapidi nel gestire il gioco avversario. Nel secondo abbiamo sistemato il muro e dato continuità al primo tocco di ricezione e il set è stato dominato alla grande. Poi abbiamo ricominciato a regalare ad una squadra che il suo lo faceva e a volte anche molto bene, e ci siamo innervositi. Abbiamo perso un punto, probabilmente, ma c’è stata una reazione emotiva nel momento di difficoltà e questo è sempre un bene. Tra le prestazioni individuali farei un plauso particolare alla prestazione a muro di Cirulli e alla grinta di Fiorito che si è pure portato a casa un punto di faccia in un momento delicato.”
Vittoria essenziale per i ragazzi zagarolesi, che vista la contemporanea sconfitta della capolista Genzano per mano del Velletri si avvicinano alla vetta, che in 4 punti racchiude tutte le pretendenti al titolo. Il campionato è più che mai incerto e nel vivo, servirà sacrificio, maturità e continuità nelle prossime 12 partite, ora non si può più sbagliare e Zagarolo lo sa. Prossimo appuntamento casalingo contro La Polisportiva Casal de’ Pazzi, ore 17.30 presso il PalArrigo di Zagarolo.

Ufficio Stampa