DF> Amleto e la Revolution Volley

La domenica del 3 a 2

Prima giornata del girone di ritorno e in un pallone gremito, va in onda l’incontro tra Revolution Volley e le tiburtine dell’Andrea Doria. Le due compagini navigano nella seconda metà della classifica con la Revolution Volley qualche gradino sopra le ospiti. Le ragazze di Roma Est provengono da una lunga serie di eventi negativi che ne potrebbero fiaccare il morale ma hanno dimostrato, anche nella gara persa per una inezia, in una formazione completamente rimaneggiata e in emergenza, che possono seguire il filo conduttore del famoso monologo di Amleto “ Essere (cioè vivere), o non essere (cioè morire), questo è il dilemma: se sia più nobile nella mente soffrire i colpi di fionda e i dardi dell’oltraggiosa fortuna o prendere le armi contro un mare di affanni e, contrastandoli, porre loro fine?” Possono e vogliono porre fine ai dardi dell’oltraggiosa fortuna. Lo vogliono fare perché vogliono dimostrare di quale spessore sia il loro valore e la loro grinta. Lo possono fare perché al di là di tutto, la qualità del superstite roster è uno scrigno che aprirà il suo coperchio e farà risplendere il campionato della Revolution Volley. Crediamo che poche squadre abbiano vissuto una catena quasi infinita di infortuni, stati febbrili, defezioni risibili e assenze dovute a impegni scolastici e lavorativi. Nonostante ciò, nonostante la sconfitta al quinto set, c’è serena consapevolezza dei propri mezzi e si guarda al futuro con animo positivo. Direbbe Eduardo “ ha da passà ‘a nuttata” E questa nuttata passerà. Lo dimostrano i cinque set giocati con un palleggio impiegato come centrale, con i due martelli non in perfette condizioni e con un opposto con pochissimi (due) allenamenti alle spalle. Come si fa ad essere ottimisti? Lo si può essere vedendo quanto hanno messo in campo le ragazze guidate da Alessandro Gentile. Il primo set procede in parità fino alla metà del suo percorso per poi vedere un lento progredire delle ragazze ospiti che si aggiudicano la prima frazione sul 25 a 20 in 23 minuti. Amarezza per una serie di errori in ricezione ma scatta immediatamente la voglia di riscatto. Il segnale è altisonante e inequivocabile: 25 a 9 in 17 minuti e si raggiunge la parità. 1 a 1 e ci si interroga sul terzo set. Sarà ancora ad appannaggio delle ragazze in rossonero e si vedrà un pronta reazione dell’Andrea Doria? Il terzo tempo vede ancora veleggiare la navicella della Revolution Volley che, costretta a schierare sempre lo stesso sestetto, si aggiudica il parziale con un altro confortante distacco: 25 a 17 raggiunto in 24 minuti. Sembrerebbe essersi spianata la strada verso la vittoria ma…. Nel volley ormai sappiamo che nulla è deciso fino all’ultimo pallone. Si giunge al termine del secondo turno di servizi sul 22 pari. Il terzo turno ci narra di un 23 a 23 e poi due errori in ricezione condannano le ragazze di casa alla lotteria del quinto set. Il Tie Break inizia in modo quasi catastrofico per la squadra di casa; 5 a 1 è il parziale che sembra metter già i titoli di coda sulla gara. La Revolution Volley si riprende, tirando fuori le ultime stille di energia, e va al cambio campo sull’8 a 6 a proprio favore. Subito dopo l’inversione si infortuna, ennesimo strale dell’avversa fortuna, uno dei martelli e fa il suo esordio in serie D il giovanissimo (2001) palleggio della terza divisione. Purtroppo le ultime energie di una squadra già così provata, terminano e luce rossa della riserva si accende maligna proprio in dirittura d’arrivo. 16 a 14 è il risultato beffardo che dona i due punti alle ospiti che ovviamente hanno fatto la loro parte. Il futuro, che per i greci era sulle ginocchia di Zeus, è nella grinta e nella caparbietà delle ragazze che vorranno battere questa serie negativa di eventi e credere che, come diceva il grande giornalista sportivo Gianni Melidoni, dolce sarà la Primavera.
Campionato Serie D
Girone B
Revolution Volley vs Andrea Doria
2 a 3
(20/25; 25/9; 25/17; 23/25; 14/16)

Revolution Volley: Chiara Montuori; Francesca F.; Francesca Traversi; Sabrina Ghezal; Giulia Del Monte (Cap); Giorgia Di Stefano; Michela Paternoster; Michela Marcucci; Ylenia Gaviglia.
Libero: Giada Apolloni
Allenatore: Alessandro Gentile
Dirigente: Gianluca Cervini

Andrea Doria: D’Agostino M.; Do Nascimiento C.; Giuliani E. (Cap); Goffredi G.; Iori A.; Martelli M.; Petrangeli I.; Randolfi S.; Randolfi Y.
Libero: Maschietti C.
Allenatore: Valeriani M.
Dirigente: Dragone G.

Arbitro: Garroni Eleonora di Roma
Refertista: Marcello Romagnoli

Ufficio Stampa