Brutto esordio casalingo per la serie D di mister Maradei.
Dopo la vittoria fuori casa ad Orte, arriva il primo stop stagionale , al cospetto di un’ottima roma 86, guidata da mister Zoppi.
La sfida metteva di fronte due protagoniste dei recenti play-off di maggio/giugno e ci si aspettava una bella gara combattuta e vibrante.
E’ stato cosi’ solo a sprazzi, per lo piu’ nel primo set ( vinto ai vantaggi per 27-25 dalle ospiti) e nel terzo parziale , combattuto fino al 20-20 , prima del deciso allungo finale di Pagano e compagne.
Netto e meritato il successo delle ragazze allenate da mister Zoppi. Il 3-0 non lascia alcun tipo di recriminazione alle tiburtine, apparse meno pronte rispetto alle avversarie.
Il campionato e’ ancora lungo ma Roma 86, con questa vittoria, ha svelato le sue carte, mostrando a tutto il girone di poter recitare un ruolo da sicura protagonista fino alla fine.
Per l’Egan invece e’ il momento di qualche riflessione interna. Troppo brutta la squadra per essere vera. Prestazione poco convincente, abulica e sotto tono , decisamente contro corrente rispetto a quello che e’ , da sempre, lo spirito del gruppo.
La sconfitta poi e’ stata resa ancora piu’ amara dall’infortunio muscolare dell’ m1 D’Andrea, che sara’ costretta ad un lungo stop e ad un altrettanto lungo processo di recupero e riabilitazione motoria, prima di poter ridiscendere in campo al fianco delle sue compagne.
Brutta tegola per mister Maradei che gia’ aveva a disposizione un roster ristretto dal punto di vista numerico.
Una sconfitta, per quanto possa essere pesante o brutta, puo’ essere anche salutare se analizzata e reinterpretata alla luce degli errori commessi, nell’ottica di poterli correggere. La speranza per mister Maradei e le sue ragazze e’ che non ci sia un forte contraccolpo psicologico ( alla fine siamo solo alla seconda di campionato), ma che si sappia apprendere ed imparare da questa meritata sconfitta, utilizzandola in maniera costruttiva e ripartendo tutte insieme in un processo di riorganizzazione e di crescita individuale e di squadra.
Le prossime settimane non saranno facili, anche alla luce delle defezioni, ma e’ nei momenti difficili che il gruppo sano riesce a fare quadrato ed a trovare quelle motivazioni supplementari che diano la carica per superare un momento infelice sul campo e sfortunato fuori.
Si riparte sabato pomeriggio con la sfida all’Aurelio di mister Aprico.
Squadra ancora ferma al palo e che avra’ sicuramente grande voglia di rivalsa . L’Egan e’ chiamata a dare una risposta concreta sia sul piano del gioco, ma soprattutto in chiave classifica, con importanti punti da conquistare, per non accumulare un ritardo eccessivo dalla vetta .
Ufficio stampa