Una Salento Best Volley abulica e fallosa fatica un po’ a vincere contro i giovani del Lecce Volley, accusando più del dovuto l’inusuale impegno mattutino domenicale.
La scarsa prestazione sul piano tecnico ed agonistico non è stata figlia di un orologio biologico sfasato (identico handicap avrebbero dovuto accusarlo anche gli avversari), ma in buona parte riconducibile ad alcune sessioni di allenamento saltate o ridotte, per l’assenza di più elementi.
E sta diventando un denominatore comune questo ritrovarsi in palestra a ranghi incompleti che inducono il duo tecnico De Lorentis-Dantoni a rivedere le sedute di allenamento, compromettendone anche l’essenza del contenuto tecnico.
Nessuno si senta chiamato in causa. La premessa nel formare in estate questa squadra di irriducibili del volley, ha sposato l’irrinunciabile dovere di privilegiare prima le esigenze lavorative e poi votarsi alla causa.
Pertanto un plauso è dovuto a tutti e se sacrificio va fatto, l’obbligo dovrà essere massimo.
Lo spessore del gruppo, nominalmente, è fuori portata dalle altre squadre, ma sul campo i fattori predominanti e premianti sono la coralità di gioco, la corretta applicazione degli schemi e lo spirito di gruppo.
Elementi che non vengono ereditati da un passato agonistico, sia pur di recente militanza nelle serie superiori, ma consolidati attraverso un lavoro intenso che ottimizza forma fisica (sia pur rapportata all’anno anagrafico) e affiatamento tattico.
Ed allora cari “quarantenni”, così vi apostrofava la tifosa/addetta stampa del Lecce, capitalizzate al massimo le limitate sedute di allenamento, con applicazione e responsabilità, sapendo che il difficile arriverà dopo le festività natalizie (06 gennaio contro Squinzano e 13 gennaio contro Lizzanello), esprimendo le giuste gerarchie di valori.
La gara contro i giovani del Lecce è sempre stata nelle mani della S.B.V. nonostante nel primo e terzo set qualche calo di tensione abbia permesso a capitan Vitrugno di affiancare nel punteggio gli ospiti (18-18) che poi hanno chiuso con un affondo break di +6 per l’uno a zero.
Formazione tipo in casa galatinese con il ritorno di Pica nel ruolo di opposto in diagonale con Calò, Capitan Guarini e Pestini in posto tre, Carlo e Riccardo De Lorentis in banda e Quaranta in regia difensiva. Completano il roster in panchina, pronti a subentrare, Dantoni, Notaro Gianni, Notaro Gabriele, Murrone e Perrone.
Seconda frazione fotocopia della precedente con punteggi più consistenti per la SBV e con i subentrati Perrone e Murrone che contribuivano a conquistare anche il secondo set (17-25).
Nel terzo set i ragazzi di Umberto Tommasi imbrigliavano gli ospiti rispondendo punto a punto (10-10, 17-17) fino al sorpasso del 20-19, per poi cedere alle conclusioni galatinesi orchestrate dalla seconda diagonale Dantoni – Perrone.
Salento Best Volley si conferma così in testa alla classifica e guarda interessata alla gara di mercoledì 13 dicembre che vedrà le altre candidate al vertice, Gruppo Volley Piero Corvino e Squinzano, sfidarsi in quel di Lizzanello.
TABELLINO
LECCE VOLLEY-SBV GALATINA 0-3 (20-25, 17-25, 22-25)
Lecce: Sordi, Marzo, Carcagnile, Morello, Bianchi(L1), Calogiuri, Vitrugno (K), Bray, Colonna, Scorrano, Cagnazzo
All. Tommasi Vice all. Selvaggi E.
Galatina: Guarini(K), De Lorentis R., Pica, De Lorentis C., Dantoni, Quaranta(L), Calò, Murrone, Perrone, Notaro Giov, Notaro Gabr., Pestini
All. De Lorentis R. Fis. Ciccardi Dir. Acc. Perrone
Piero De Lorentis
Area Comunicazioni SBV Galatina