B2M> Arvalia, Spettacolo ed emozioni con il Sarroch

Arvalia – Sarroch 3-1
Continua il tour de force dell’Arvalia che dopo i due tie break contro Marino e Club Italia affronta un’altra squadra tra le più attrezzate del girone. Il Sarroch infatti può contare su l’opposto Oro che non ha certo bisogno di presentazioni, m anche su altri singoli di buon livello, su tutti l’alzatore, pronto a tornare in campo dopo un piccolo infortunio. Di contro mister Vetrella può contare su una squadra equilibrata in tutti e dodici gli elementi come hanno dimostrato nelle precedenti gare. Il tecnico si affida ancora alla diagonale Russino e Ricci, preferito al giovane Buffa che pur ha ben figurato nello scorso incontro, al centro confermato il duo Pregnolato e Cirillo , così come le bande con Panici e Virli in campo. Chiude la formazione il libero Arcangeli.
Il primo set è giocato ad alti livelli, con le due formazioni che si scontrano a viso aperto e lottano su ogni punto. Se da un parte l’opposto sardo è il punto di riferimento del gioco, un Russino particolarmente brillante riesce a far girare i suoi attaccanti. Panici è marcato stretto, ma Ricci dimostra di voler sfruttare l’occasione concessa e ingrana da subito la quarta. Molto bene Virli e benissimo i due centrali, con Pregnolato che soprattutto in contrattacco si fa trovare sempre pronto ed è imprendibile. Sul 24-23 il set sembra chiuso dopo una schiacciata ampiamente fuori del martello isolano, ma l’arbitro commette un errore di valutazione che potrebbe cambiare l’equilibrio della partita e si arriva ai vantaggi. Un paio di ingenuità costano all’Arvalia il primo parziale che si conclude dopo quasi 40 minuti con un 32-34 che la dice lunga sul livello di spettacolarità ed emozioni.
Invece di buttar giù i padroni di casa, il set perso ingiustamente li galvanizza. I sardi invece fanno qualche errore di troppo e permettono a Ricci e compagni di prendere un piccolo vantaggio. Il cambiopalla pressoché sistematico dell’Arvalia non lascia scampo, reso possibile da una ricezione ottima e dal gioco poco scontato di Russino. Oro però è inarrestabile e tiene a galla il Sarroch finché può. Virli risponde con due importanti schiacciate , ma è la difesa a fare la differenza e i romani raggiungono gli avversi sull’1-1, con il punteggio di 25-22.
Il terzo set è l’ago della bilancia della gara. Si gioca punto a punto in sostanziale equilibrio. Il solito fuorimano cagliaritano impone la sua forza, ma è poco aiutato dai compagni. Panici in attacco non riesce a incidere, ma dà una grande mano dietro, così come Arcangeli, quasi perfetto. Pregnolato continua a essere ad altre altezze rispetto ai suoi avversari di ruolo, e Cirillo sale in cattedra e Russino si appoggia molto al centrale nei punti decisivi. Arrivati sul 19-19, l’Arvalia dimostra di essere più cinica degli avversari e con un parziale di 6-1 chiude un set fondamentale.
Il quarto parziale inizia sulla falsariga della fine del precedente. I capitolini dimostrano di essere più squadra e prendono subito il largo. I sardi sembrano arrendersi, eccezion fatta per il solito Oro. Ma l’inerzia della partita ormai è decisa. Le speranze degli ospiti si spezzano quando sul 23-21 Arcangeli difende una botta in diagonale sulla rete e Pregnolato riesce ad alzare in bagher a Virli che chiude in mezzo al campo. Come spesso accade è proprio il migliore in campo Oro a sbagliare l’ultima palla, che gli avrebbe consentito di raggiungere i 40 punti personali. La sua partita si conclude a 39, quella del Sarroch a un set.
Dopo questo filotto di gare impegnative, l’Arvalia rialza la testa e si trova prima in solitaria al comando provvisorio della classifica. Una bella sensazione che deve essere solo da stimolo a far meglio e non abbassare la guardia. Già da sabato prossimo con la trasferta a Fiumicino.

Ufficio Stampa