B2M> Volley Milano contro l’ostica Legnago

Silvia Fortunato  
Consorzio VERO VOLLEY

Milano – Ancora un turno impegnativo per i ragazzi di Volley Milano, chiamati a confermare le buone prestazioni delle ultime due giornate anche contro l’ostica Pallavolo Legnago, squadra dalle qualità tecniche non eccelse, a parte il forte opposto Speringo, ma con una grande presenza caratteriale in campo, capace di mettere in difficoltà formazioni più titolate.
Nella gara di andata la partita si era protratta fino al quinto set: dopo un vistoso calo dei milanesi nel secondo e terzo parziale, la squadra rossoblù si era ripresa, ribaltando a proprio favore il risultato. Settimana travagliata per coach Volpicella, costretto a lavorare con organico ridotto a causa di influenze ed acciacchi vari. Nonostante tutto, però, il morale dei ragazzi è alto, sulla scia dell’ottima prestazione contro Argentia, e della buona gara disputata sabato scorso contro la capolista Campiglia.
“Stiamo ritrovando la continuità che ci è mancata in Coppa Italia – ha commentato il vice allenatore Marco Avanzini – Forse sabato scorso ci stava anche la vittoria, dopo cinque set tirati, ma Campiglia ha dimostrato di non essere prima per caso. Contro Legnago dobbiamo fare risultato pieno, in questo modo avremmo più punti rispetto al girone di andata che potrebbero farci comodo in vista delle partite più dure. Abbiamo qualche problema con l’influenza, ma credo che ci siano comunque i presupposti per disputare una buona gara. Legnago ci ha dato del filo da torcere soprattutto a livello mentale, ma con questa partita chiuderemo il trittico di gare impegnative ed arriveremo alla pausa, in cui approfitteremo per recuperare influenzati ed acciaccati. All’andata ci è servita per rilanciarci in classifica, speriamo sortisca lo stesso effetto anche adesso”.
I ragazzi di Volley Milano saranno in campo sabato alle 21 presso la palestra dell’Elisa Sala a Monza in via Clementi, vi aspettiamo numerosi per sostenere la squadra di Volpicella ed Avanzini contro la Pallavolo Legnago.