3DM> Dream Team in difficoltà

Giacomo Giusti
Addetto Stampa Dream Team Roma

La formazione di Verderocca subisce il secondo stop consecutivo per mano del Sales e vede allontanarsi la zona play-off
Tourmalet, Col du Galibier, Mont Ventoux, Alpe d’Huez. Sono alcune delle mitiche salite che da oramai 108 anni caratterizzano quella che è la corsa ciclistica a tappe più celebre del mondo, ovvero il Tour de France. Asperità che hanno consacrato tutti i più grandi assi mondiali del pedale che hanno centrato su questi traguardi successi particolarmente prestigiosi che sono stati il presupposto per la classica passerella trionfale sugli Champs-Élysées. E cosa c’entra il richiamo a queste suggestioni caratteristiche delle due ruote con il mondo della pallavolo e più in particolare con il microcosmo della Terza Divisione Maschile della Dream Team Roma? C’entra perché richiamano quelle che saranno le difficoltà che questa formazione si troverà ad affrontare da qui alla fine della stagione nella rincorsa alla conquista di un posto nei play-off. Il passo falso interno subito contro il Sales (0-3) nell’ambito di una gara della nona giornata del girone D della versione open di questa Lega, sia pure preventivabile alla vigilia visto che si affrontava quella che è ancora oggi l’imbattuta capolista del girone, rende ora molto complesso il viaggio verso la post-season. Questa sconfitta infatti porta a otto lunghezze il ritardo dei giallo-blu dalla seconda piazza con sole cinque gare ancora da giocare (e quindi quindici punti in palio) con una ulteriore aggravante derivante dal fatto che la rincorsa va fatta su due formazioni (Tor Lupara e Palombara) e non una sola riducendo quindi di molto le possibilità di riuscita di questo evento. In pratica è evidente (tenendo conto che il calendario prevede ancora lo scontro diretto con la formazione sabina) come queste speranze siano legate al fatto di ottenere un en-plein da qui a metà maggio, momento in cui il campionato vedrà disputare le sue ultime gare sperando nel contempo in un qualche passaggio a vuota di nomentani e sabini. La sconfitta contro il Sales non ha particolari attenuanti per i padroni di casa. La gara infatti ha visto gli ospiti esercitare il comando delle operazioni per l’intera durata dei primi due parziali con i padroni di casa capaci di essere in partita solo nella frazione terminale ceduta di fatto solamente nella seconda metà di gioco. Venendo a qualche dettaglio in più sullo svolgimento degli eventi, la formazione giallo-blu si presentava alla contesa con la pesante assenza del centrale Melvin Roscioli fermo ai box per un infortunio alla mano. Un’evenienza che spalancava le porte della formazione iniziale a Salvi a cui mister Liguori affiancava se stesso nel ruolo di regista, capitan De Leo e Urbani bande, Gianni opposto con Federico Bobbio secondo centrale e Malos come di consueto libero. La ristretta rosa a disposizione del coach tiburtino rendeva minime le possibilità di intervento in corso d’opera, avvenuti solamente nel terzo tempo quando l’ultimo arrivato Ivan Avicolli prendeva il posto di Urbani all’inizio del periodo con il numero 7 di casa che tornava poi protagonista verso la metà della frazione rimpiazzando Gianni. Come già detto, le prime due frazioni prendevano rapidamente la strada di Roma Est con un andamento pressoché in copia carbone con gli ospiti capaci di capitalizzare l’iniziale strappo di 2-7 senza particolari affanni, mantenendolo praticamente inalterato nel primo set conclusosi sul 18-25 al primo set point e rinfrancandolo ulteriormente nel secondo tempo con un break di 1-6 intervenuto sull’11-18 e che ha creato il presupposto per la conclusione del tempo che i giallo-blu sono riusciti solamente a ritardare fino al quarto set point. Molto più incerta è stata invece la terza frazione. In questo contesto non solo De Leo e C hanno conseguito i primi vantaggi dell’incontro ma hanno cercato di concretizzarli arrivando sul +3 in un paio di circostanze (l’ultima delle quali sul 13-10). Da qui in poi però gli ospiti si scatenavano e con un micidiale 1-10 si portavano sul 14-20 con i giallo-blu capaci solamente di rifarsi sotto sul 19-21 ma incapaci poi di concretizzare il ribaltone in un parziale concluso sul 20-25 al secondo match-ball. Ora l’obiettivo è cercare di mettersi alle spalle questa mini crisi di due sconfitte consecutive (arrivate va detto con avversari comunque di livello) e pensare ai prossimi due match che precedono lo scontro che può essere chiave contro il Palombara e che sulla carta sembrano essere particolarmente abbordabili. A partire ovviamente dal prossimo che vedrà i ragazzi di patron Anna Di Ludovico affrontare in trasferta la Roma Futura. L’appuntamento per questo incontro è fissato per domenica 10 aprile 2011 alle ore 18.30 presso la palestra della Scuola “Damiano Chiesa” in Via Egerio Levio, 2 al Quadraro.

Dream Team Roma-Sales 0-3
(18-25, 16-25, 20-25)
Dream Team Roma: 6 (K) De Leo 7 p.ti; 5 Liguori 6 p.ti; 7 Urbani 9 p.ti; 3 Gianni 4 p.ti; 1 Federico Bobbio 2 p.ti; 10 Salvi 2 p.ti; 8 Avicolli 1 p.to; 2 (L) Malos. Allenatore Liguori. Allievo Allenatore Praticante: Macellari