Raffaella Mazzei 25-01-2012
Nonostante l’ottima partenza, l’Anguillara è uscito a mani vuote dal PalaFonte. Costretto ad arrendersi al predominio del Divino Amore, il 3-1 finale premia la maggior esperienza di categoria della squadra di casa.
Tanto il Divino Amore quanto l’Anguillara tenevano molto a fare il risultato, eppure solo ad una delle due squadre è riuscita l’impresa di portare a casa l’intera posta in palio; non è toccato alla squadra di coach Ferretti, che alla fine dell’incontro non perde la giusta serenità nonostante il deludente risultato maturato dopo la vittoria del 1° parziale: “Purtroppo questa è la nostra situazione. Siamo una squadra inesperta e quindi paghiamo qualcosa in più rispetto alle altre. Nel 1° set, sono sincero, siamo stati agevolati dal numero di battute sbagliate dal Divino Amore, cosa che poi negli altri non è più accaduta. Per il resto ho poco da dire, non abbiamo affatto giocato. Non abbiamo ricevuto bene e quindi è venuto a mancare l’inizio dell’azione”.
Poi, analizzando l’avversaria trovata dall’altro lato della rete, Gianni Ferretti prosegue: “Volevo andare in casa del Divino Amore e vincere la partita, se possibile! Bisogna però calcolare anche gli avversari, nessuno scende in campo per perdere. Temevo la sconfitta, per il tipo di gioco delle nostre avversarie: hanno una battuta molto forte, un muro alto, davvero un buon gioco”.
Archiviata così l’ultimo turno del girone d’andata, è tempo di pensare al 2012 e alla seconda fase del campionato. Tornati dalla pausa natalizia ormai da diverse settimane, il Volley Anguillara sembra pronto a continuare il suo cammino a passo di marcia: “Fisicamente la squadra sta piuttosto bene. La pausa natalizia è stata più che altro una pausa mentale, una carenza di adrenalina agonistica visto che abbiamo sempre continuato ad allenarci in palestra. Ora siamo tornati in campo e si entra nel vivo del gioco. Non eravamo partiti per fare un campionato del genere, l’obiettivo era raggiungere una salvezza comoda. Ad un certo punto abbiamo visto che riuscivamo a stare in una posizione di alta classifica e finché ci riusciremo cercheremo di mantenerla Per il girone di ritorno speriamo di fare meglio. Ci auguriamo di confermare alcune delle vittorie che non ci aspettavamo e magari risolvere in maniera positiva partite che invece sono andate male. L’obiettivo è fare subito una decina di punti per raggiungere una tranquilla quota salvezza, che consentirebbe di dare spazio a tutta la rosa e di sperimentare qualcosa in più”.