CF> Il derby Cave-Zagarolo al tie break.

Mordecchi e Salvati. foto Della Valle

Alessandra Francesconi
Ufficio Stampa

GIULIA MORDECCHI: “ABBIAMO SAPUTO REAGIRE”

A.S.D.Volley Cave – G.S. Union Volley Zagarolo 2-3 (22-25, 25-15, 22-25, 25-15, 9-15)
E’ ancora l’Union Volley di coach Remo Celeschi ad aggiudicarsi il derby contro l’A.S.D. Volley Cave. Una gara sentita dalle giocatrici ma soprattutto dalle tifoserie che, a squarciagola, hanno sostenuto la propria squadra per tutti e cinque i set di gioco senza mai esitare. Sì, cinque set e due ore di gioco per un incontro che all’andata si è concluso con tre parziali, tre punti pieni… ed è durato molto meno. L’Union Volley ha schierato in campo Giulia Mordecchi in regia, Cristina Mantiloni opposta, Katia Salvati e Alessandra Costanzo al centro, Maria Ruocco e Francesca Alegiani a banda; libero Carolina Ilardi. Cave, che dall’inizio dell’anno ha rimodulato gran parte della rosa, ha esordito con Giulia Ceresi in palleggio, Sveva Fontana opposto, Eleonora Scarpellini e Sabrina Concutelli al centro, Gaia Bettiol e Laura Cavalluzzi a banda, Ilaria La Civita libero. L’arbitro fischia l’inizio della gara e le due formazioni innescano subito una marcia alta. Si inseguono punto a punto a suon di attacchi e di servizi forzati, ma è Zagarolo ad imporsi per una manciata di punti in più: 22-25. Il primo set scuote ancor di più l’animo di Bettiol e compagne che approfittano delle grossolanità dell’Union Volley per portarsi in vantaggio di tre lunghezze (10-7) costringendo Celeschi al primo timeout. Ma nessuna reazione arriva dalla pausa, se non a sprazzi, quindi il tecnico gioca la carta Alessandra Fioravanti sul martello Maria Ruocco. La breve prestazione della numero 11 è più che positiva ma non basterà a recuperare Cave che con un’ace di Scarpellini chiude 25 a15.
Uno pari e si riparte. Le padrone di casa sostituiscono la regia con Rachele Moroni mentre Zagarolo lascia invariata la formazione iniziale. Si comincia col punto a punto accentuando la tensione sugli spalti e al tempo stesso offrendo livelli altissimi di gioco. Il muro gabino macina alla grande ma si soffre in ricezione e soprattutto in difesa: a pesare è il soffitto basso della palestra che ha vanificato molte delle palle recuperate dallo Zagarolo. Capitan Mantiloni in attacco guadagna il match point che porta Ruocco in battuta. La palla però va a rete e Celeschi chiama a raduno le sue ragazze. Sarà un errore della formazione cavense a mettere fine al set: 22-25.
Cave inizia la nuova frazione di gioco in pompa magna, gli errori di troppo nella prima linea zagarolese e una Sveva Fontana davvero motivata la portano sul 7-3. Capitan Bettiol contribuisce invece al servizio che tra punti diretti e ricezioni sporche, reca sconforto a Zagarolo ed è 25-15.
Di nuovo parità, è tempo di tie break. Pressione e tensione salgono, tra il pubblico infuocato e anche tra le formazioni in campo. Le aspettative sono alte ma a differenza dei “tempi” precedenti il sestetto casalingo appare più stanco e meno agguerrito. Per l’Union Volley questo è il set che metterà in luce la vera squadra, concentrata e tecnicamente impeccabile. Carolina Ilardi è pronta a difendere tutto, il muro su Fontana si fa prepotente e anche i martelli cominciano a variare i colpi. Sul 5-11 Nicolò Schiavo chiede tempo e Cave al rientro riesce a stiracchiare ancora qualche punto. Sul punteggio di 8-13, Vania Bizzi dà il cambio a Cavalluzzi per recarsi al servizio. Ma la responsabilità è grande e la palla finisce a rete. L’ultimo punto porta la firma di Capitan Mantiloni, un pallonetto che regalerà un’esplosione di gioia dalla panchina… alla “curva” zagarolese.
Gaia Bettiol (A.S.D. Volley Cave): “Abbiamo giocato sicuramente meglio rispetto alla giornata di andata, più rilassate e con una rosa nuova che vede l’innesto di Laura Cavalluzzi. Questo è un derby sentito e quindi con un po’ di razionalità siamo riuscite a toglierci la soddisfazione di essercela giocata e non aver reso vita facile. Ora pensiamo a chiudere bene il nostro campionato”.
Giulia Mordecchi (Union Volley): “Gara molto sentita, sapevamo di non incontrare la stessa squadra dell’andata ma che comunque sarebbe stata una gara combattuta. Ci sono stati degli alti e bassi e noi abbiamo sbagliato molto. Sono felice perché abbiamo saputo reagire e alla fine sono arrivati due punti importanti. La prossima partita è Castelnuovo, anche questa una gara difficile ma che dobbiamo affrontare nel miglior modo possibile per portare i 3 punti a casa!”.