Ufficio Stampa Monterotondo
Non passa neanche il Giarratana al PalaLeoni di Monterotondo, per la seconda partita casalinga: altro 3-0, questa volta ai danni della squadra ragusana, a pari punti con gli eretini prima del match.
Spanakis rinuncia ancora a Bart Czeckiel, fuori per motivi di lavoro, e schiera Martinoia al centro insieme a Jakub Czeckiel; confermato il resto del sestetto con Rossi e Del Mastro a banda, Spanakis e Di Manno in diagonale e Armeti libero. Il pubblico di Monterotondo risponde ancora presente e il tifo assordante (quasi 200 persone presenti) si fa sentire per tutta la partita.
Pronti via, è subito Monterotondo a fare la partita e si arriva al 20-15 del primo set anche se con un gioco non proprio brillante da entrambe le parti: le squadre sono fallose e sembrano un po’ contratte, ma gli eretini lo sono meno e, grazie ad una battuta molto incisiva, conquistano subito il parziale, che si chiude sul 25-19 proprio con una battuta errata del Giarratana con Troka.
Nel secondo set Monte prende coraggio e Spanakis inizia a far girare al meglio la squadra. Il primo punto è frutto di una sua grande doppia difesa, concretizzata poi dal muro di Di Manno. Si sveglia anche Rossi, autore poi di una bella partita, che inizia a far veder tutto il suo repertorio in attacco e in battuta: si va al primo tempo tecnico con Monte in vantaggio per 8-4 dopo una bella diagonale di Del Mastro. Giarratana fatica in ricezione e il palleggiatore Lomuto é spesso chiamato ad alzare con una mano, mentre Troka in attacco è l’unico che impensierisce. Di Manno è meno servito del solito ma, quando chiamato, risponde presente e passa di potenza mani out dopo il muro di contenimento di Monterotondo (11-7), mentre Rossi continua ad alternare parallela e diagonale, finalizzando il rigore del 15-9. Poi Giarratana alza bandiera bianca e, dopo un buon primo tempo di Pasciuta, inanella una serie di errori, prende un ace in battuta dal solito Rossi, esalta il libero Armeti in una gran difesa e capitola su una diagonale all’incrocio delle righe di Del Mastro. Un primo tempo vincente di Martinoia e un ace di Spanakis chiudono anche il secondo set in favore dei “leoni” per 25-14.
Nell’ultima frazione la squadra ospite prova ad alzare la testa con l’opposto Troka (migliore in campo per Giarratana e autore di 15 punti a fine match) e l’esperienza del centrale Pasciuta, e si va punto a punto, con i ragusani addirittura avanti fino all’ace di Martinoia che riporta Monterotondo in parità (14-14). Ma a questo punto capitan Del Mastro decide che vuol essere l’MVP della partita: attacca con continuità da zona 2, spara una diagonale degna di ben altra categoria da zona 4 e con un ace riporta Monte avanti 17-14. Anche Rossi e Di Manno si fanno trovare pronti e passano con continuità. Giarratana sbaglia due battute di seguito ma Troka prova a tenerla a galla sul 22-21, costringendo Spanakis a chiamare tempo. Di Manno fa 23-21 al rientro, Giarratana ottiene il ‘cambio palla’, ma sbaglia ancora in battuta e lo stesso Di Manno con una palla spinta decide che la partita è finita.
Monterotondo si porta al secondo posto in classifica, con ancora una partita in meno rispetto alla capolista Casandrino che capitola inaspettatamente con punteggio netto a Messina. Il PalaLeoni resta ancora inviolato in attesa della prossima partita casalinga del 15 dicembre proprio contro Messina e dopo due match fuori dalle mura amiche.
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