1DF> Casalandia, arriva il Cus.

Paglione: “Brucia ancora. C’è voglia di rivincita”
Il capitano della Dream Team si prepara al match di sabato e ripensa alla gara andata: “Nonostante la sconfitta per me è stata la partita della svolta”

Per la Casalandia Dream Team è il momento del faccia a faccia con la squadra che per prima fermò la corsa delle ragazze di Liguori nel girone d’andata. Domani pomeriggio, infatti, le gialloblu ospitano al Pallone Mancini il Cus Roma, avversaria che il 23 novembre dello scorso anno infliggeva a Paglione e compagne un’amara sconfitta. “Brucia ancora – afferma capitan Paglione pensando alla gara di circa quattro mesi fa – era praticamente fatta, ma poi alcune di noi hanno smesso di giocare perché hanno smesso di credere nelle proprie capacità”. Per fortuna, quello fu solo un intoppo e nelle partite successive, escluso il match con la capolista, la Dream Team ha mostrato di meritare la posizione di vertice. “Da allora sono passate molte gare, e fortunatamente molte vittorie, che ci hanno permesso di maturare molto e di migliorarci sia come gruppo che come individualità – fa sapere Pamela Paglione – Credo quindi che affronteremo questa gara con una grande voglia di rivincita, ma senza nessuna foga. Siamo consapevoli del percorso che abbiamo fatto e che ci vede saldamente al secondo posto”. Una posizione, quella della Dream Team, costruita nel tempo e conquistata attraverso delle ottime prestazioni. Tra tutte, il capitano gialloblu ne ricorda due in particolare: “Dovremo avere la stessa determinazione e voglia di vincere che abbiamo avuto nelle gare con il Giro Volley e con il Tor Sapienza”. Se come migliori prestazioni corali, Pamela Paglione individua le due partite appena citate, dovendo andare a cercare la sfida in cui le stessa si è sentita maggiormente incisiva si deve tornare a quel 23 novembre dello scorso anno: “Non so quale sia stata la mia partita migliore, ma so quale è stata la mia partita più importante fino ad ora: è stata proprio quella contro il CUS. Nonostante la sconfitta io quel giorno ho vissuto una specie di svolta perché ho ritrovato la sicurezza in me stessa e la voglia di vincere che purtroppo, per una serie di motivi esterni alla pallavolo, avevo smesso di avere. Da allora ho ricominciato a crescere, anche se ancora non credo di aver dato il mio massimo. Quindi la partita della svolta c’è stata ma la partita migliore deve ancora arrivare”. Tra i pensieri di capitan Paglione, così come in quelli dell’intera squadra e dell’intero staff Dream Team, c’è il desiderio di tornare in Serie D e la “partita migliore” probabilmente sarà proprio quella che consentirà alla Casalandia DTR di compiere l’ambito salto. Ragionando con i piedi bel saldi a terra, però, la Paglione riflette su cosa servirà alla squadra per sostenere il prossimo anno un campionato come quello di Serie D, senza rischiare di doverlo abbandonare dopo una stagione: “Se riusciremo a vincere i play off la squadra avrà bisogno di trovare nuovi elementi che condividano i nostri sogni, la nostra voglia di fare e il nostro spirito di collaborazione perché nella pallavolo contano le capacità individuali ma conta ancora di più il lavoro di gruppo. Chi invece già fa parte di questo magnifico gruppo dovrà far tesoro dell’esperienza fatta sul campo e sfruttarla per tutte le partite future, senza aver paura del passaggio di categoria perché sarà sempre come adesso: la nostra bellissima squadra che gioca un’altrettanto bella e divertente pallavolo!”. Ma in attesa di veder realizzati gli obiettivi futuri si procede un passo per volta: appuntamento, dunque, sabato alle 18 al Pallone Mancini per assistere a quella che si prospetta una gara avvincente e ricca di significato.

Ufficio Stampa