Nella terza di ritorno con la sedicesima vittoria arriva anche l’allungo: Fondi e Mentana spedite a -9
La sedicesima vittoria stagionale, su sedici partite, porta in dote per L’Asd Volley Cave il quarto set perduto, ma anche un gradito e inaspettato regalo: la sconfitta della Marzocchi Fondi in casa del Roma III Piva (3-1) permette infatti alla squadra di Remo Celeschi di portare addirittura a nove il vantaggio sulle seconde. Alle spalle della capolista, che ha piegato per 3-1 l’Assitec 2000 Sant’Elia, infatti, Fondi è stata agganciata a quota 30 dalla Spes Mentana (3-0 al Terracina 92). Un vantaggio che rappresenta più di una ipoteca sul primo posto finale.
Cave affronta l’ultima in classifica con Volpe in palleggio, Ruocco opposta, Di Tommaso e Alegiani schiacciatrici, Tomassi e Germini Centrali e Del Rosso libero. L’avvio di partita, nonostante un paio di errori in ricezione e in difesa, è una passeggiata e il set finisce ancor prima di iniziare. Sant’Elia è come se non fosse scesa in campo, Cave è troppo superiore alle ciociare, che si vedono scaricare nella propria metà campo palloni si palloni, ora da Di Tommaso, ora da Alegiani e Ruocco. Un paio di errori in battuta permettono alle ospiti di salire fino a quota 8 punti, ma una fast di Tomassi chiude il primo parziale. Si ricomincia con Moroni al posto di Volpe e Sapochetti per Tomassi e la musica non cambia. Sant’Elia è in debito di centimetri a muro e questo agevola gli attacchi di Cave, le cui schiacciatrici dispongono delle avversarie con estrema semplicità. La partita è addirittura monotona e anche Sant’Elia sembra abbia più che altro voglia di chiuderla il prima possibile. Celeschi manca in campo anche Pochini per Maria Ruocco e Francesca Ruocco per Alegiani. E il set si chiude con un errore in attacco del Sant’Elia.
In avvio di terzo set Celeschi rivoluziona la formazione: Moroni in palleggio, Pochini opposta, Di Tommaso e Francesca Ruocco schiacciatrici, Sapochetti e Germini centrali. Ma proprio quando il traguardo sembra ormai vicino che qualcosa nel gioco di Cave sembra incepparsi, il sestetto è forse troppo sperimentale e Sant’Elia resta incredibilmente in partita. Anche perché Celeschi decide di insistere su questa strada, confidando in un recupero. Ma le ospiti ci prendono gusto, ci credono, Celeschi decide di approntare un doppio cambio, ma quando ormai è troppo tardi e su un mani out di Sapochetti il terzo set lo vince Sant’Elia. Il quarto set rivede così in campo per Cave il sestetto iniziale. La gara è però più dura, visto che le ospiti lottano e che per la fretta le padrone di casa commettono qualche errore di troppo. Poi, a metà del parziale, Ruocco, Alegiani e Di Tommaso decidono che è ora di cambiare marcia e di accelerare. Sant’Elia non ha la forza per opporsi e la partita prende definitivamente la strada di Cave, quando Volpe con un muro chiude set e partita.
E sabato per Cave è in programma la trasferta di Genzano (ore 18), contro una squadra che naviga a metà classifica con 17 punti (6 vittorie e 10 sconfitte).
Ufficio Stampa