Asd Egan Volley- Don Bosco Nuovo Salario 3-1 ( 25/21 25/23 18/25 25/21).
Tempo fa’, un giornalista chiese all’attuale allenatore della Nazionale Femminile Seniores (Marco Bonitta) di sintetizzare in una sola parola il suo concetto ed il significato che dava al termine “ sport”.
Lui rispose : “ Emozione”.
E che lo sport sia tante cose ( sacrificio, divertimento,gioia, ecc.) e’ una verita’ sacrosanta, ma anche noi ci sentiamo di condividere quel pensiero.
Si, perche’ poche cose ti possono dare emozioni tanto forti come una vittoria voluta fortemente, sofferta all’inverosimile e raggiunta contro ogni pronostico.
E’ quello che e’ successo ieri sera al Palaford Star di via Rossellini, campo di gara in cui si e’ disputata la partita Egan-Nuovo Salario.
Da un lato Il Don Bosco Nuovo Salario prima in classifica, dominatrice indiscussa del girone A di serie D, imbattuta e lanciata verso una possibile e piu’ che meritata promozione in serie C. Dall’altro l’ASD Egan Volley ,quinta in classifica e reduce da un’umiliante sconfitta impartitagli la settimana precedente dall’allora seconda forza del campionato( gsd Palombara).
Tutti si sarebbero aspettati una partita sulla falsariga della giornata precedente, in cui l’egan usciva sconfitta dal campo dopo un’ora scarsa di gioco.
Ma il copione questa volta e’ cambiato…decisamente.
Sin dai primi punti si e’ capito che sarebbe stata partita vera. Scambi lunghissimi,difese incredibili da entrambi i lati, ottimi sprazzi di bel gioco.
La capolista, decisa a conservare il primato a 3 giornate dalla fine del campionato, veniva guidata egregiamente dall’ottima Calabria M., una giocatrice che in questa categoria sa fare la differenza e che, per le 2 ore in cui si e’ protratta la partita,ha deliziato il pubblico con tutta la vasta gamma di colpi che arricchiscono il suo bagaglio tecnico.
L’Egan , ancora memore della debacle della giornata precedente, si stringeva intorno al collettivo , cercando di emergere come squadra e riuscendo a trovare risposte e conferme positive da tutti gli elementi in organico, con particolare efficacia nei 2 centri (Viglianese S. e Bellocchio M.).
Ne e’ venuta fuori una partita punto a punto in ogni parziale.
Ma, strano a dirsi, la capolista che aveva piu’ da perdere, invece di trovare rinnovate energie, si lasciava travolgere dall’entusiasmo, dalla freschezza e sfrontatezza delle ragazze di mister Maradei.
Ed e’ stata proprio questa maggior cattiveria e fame di vittoria delle ragazze dell’Egan, rispetto alle atlete di Iniziato, che alla fine ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte di La Banca e compagne.
Nelle parole di mister Maradei la gioia per aver sovvertito un pronostico che, a detta di molti, era dato per scontato.
“ Oggi sono veramente felice.Felice ed orgoglioso delle mie ragazze. Quando c’e’ da bacchettarle sono il primo a farlo. Ma quando c’e da elogiarle e riconoscere loro il giusto merito, non mi tiro certo indietro.
Vincere oggi era difficilissimo ed e’ stato doppiamente importante.
Lo e’ stato innanzitutto perche’ abbiamo battuto una squadra fortissima ( l’unica tra tutte le 56 squadre di serie D che era ancora imbattuta), composta da giocatrici di ottimo livello con esperienze passate in serie C e guidata dall’amico Gianluca che le ha sapute portare in vetta alla classifica, riuscendo anche a sopperire alla grave perdita per infortunio del loro m1 (Cruciani A.), verificatasi a meta’ stagione.
E poi e’ doppiamente importante perche’ viene dopo la brutta sconfitta col Palombara. Le ragazze sono state bravissime ad avere una reazione immediata. Sarebbe stato facile aspettarsi un crollo emotivo, ma la rabbia agonistica, l’amore per se stesse e per la squadra , hanno prevalso sulle paure che inevitabilmente si stavano insinuando nelle loro menti.
Adesso siamo ad una vittoria dalla matematica qualificazione ai play-off.
Lavoreremo per ottenerla il prima possibile.
Ma adesso ci vogliamo solo godere il momento.”
Ed allora nel fare i complimenti ad entrambe le squadre per il gioco e la sportivita’ mostrati in campo,ci limitiamo a fare il nostro in bocca al lupo ad entrambe le compagini, affinche’ possano raggiungere i rispettivi obiettivi che le societa’ si sono prefissati.
Ufficio Stampa