Il Centrale gialloblu, uno dei tanti ex dell’incontro di sabato, ci racconta le sue emozioni in vista della sfida con i suoi ex compagni
Sabato prossimo con il Cus Roma molti degli atleti in campo vivranno forte emozioni per aver militato nella compagine avversaria fino allo scorso anno.
Sarà questo il caso di Emanuele Campi e Fabio Baronchelli oggi tra le file della società Univeritaria e di Matteo Palombi, arrivato lo scorso settembre alla Dream Team Roma.
Al centrale della Helmet Digital System abbiamo chiesto quali saranno le sensazioni che proverà nel vivere la gara di sabato e la risposta del numero 6 gialloblu non si è fatta attendere: “Il Cus è la squadra che mi ha fatto esordire in serie C e i loro giocatori sono praticamente tutti miei amici, quindi proverò una grande emozione nell’affrontarli, ma ovviamente una volta sceso in campo metterò da parte tutte queste sensazioni per dare il massimo per la mia nuova realtà.”
Yasser Romero, uno dei motivi del passaggio di Palombi alla Dream Team Roma ha lasciato la guida della prima squadra ma il ricordo che è rimasto nei suoi giocatori è molto positivo: ” Dopo l’ultimo anno di alti e bassi con il cus, avevo voglia di provare un’esperienza nuova e una società ambiziosa come il Dream team con un allenatore importante come Romero erano la soluzione ideale per me. Sicuramente Yasser con noi si è dimostrato un ottimo tecnico, uno dei migliori che abbia mai avuto. I suoi allenamenti non erano mai banali ed avevano un grande ritmo. Soprattutto ad inizio stagione, quando perdevamo qualche partita di troppo, ci ha trasmesso quella carica ed esperienza che lo hanno contraddistinto in carriera come campione e tutto ciò ci ha permesso di migliorare molto l’affiatamento e soprattutto il gioco.”
Sabato però in panchina ci sarà un nuovo staff tecnico, rinnovato nella composizione e guidato da Gaetano De Simone, il pensiero del numero 6 gialloblu è molto positivo su quest’avvicendamento: “Per gli obiettivi non cambia nulla, ovviamente siamo rimasti un po sorpresi e un po’ scossi dall’improvviso allontanamento di Yasser per motivi personali ma sono convinto che da questo cambiamento ne usciremo più uniti come squadra e sotto l’ottima guida di mister De Simone saremo in grado di raggiungere gli stessi obiettivi posti ad inizio stagione. La dimostrazione è stata già data parzialmente battendo Anzio con un’ottima prestazione sabato scorso.”
Il Cus, nella penultima giornata del girone d’andata rappresenta un ostacolo da superare per gli obiettivi della Helmet, decisa più che mai a rimanere in zona play off da qui al termine della prima parte di campionato: “Vogliamo e dobbiamo dare il massimo per portare a casa un successo importantissimo, che ci consentirebbe di accedere matematicamente alla Coppa Lazio ed il nostro obiettivo passa anche da questa difficile sfida.”
Il pensiero di Palombi poi si fa ancora più serioso nel momento in cui si accenna al girone di ritorno, che nell’equilibrio estremo in cui appare vivere il raggrupamento di Serie C in cui la Dream Team Roma è inserita, rappresenterà il vero lungo test per l’accesso alla zona promozione: “Il girone di ritorno me lo aspetto molto equilibrato. Dopo l’andata molte squadre cominciano a conoscersi e quindi sanno prendere le contromisure nelle partite di ritorno. Per quanto riguarda noi, avremo la fortuna di giocare tre partite di alta classifica in casa contro Cus, Ostia e Genzano, occasione che dovremo saper sfruttare tra le mura amiche senza sottovalutare le altre squadre ed evitando cali che potremmo pagare caro e che ci hanno già tolto punti nella prima parte della stagione. Tutto questo sarà necessario per centrare a fine campionato l’obiettivo dei playoff.”
Ufficio stampa