2DF> Egan: finalmente la prima vittoria

Nella vita, come nello sport, bisogna sempre perseverare e provare ad ottenere cio’ che puo’ sembrare irraggiungibile.
Allo stesso modo , in ambito sportivo, bisogna porsi degli obiettivi che non sempre devono essere la vittoria del campionato , ma possono essere costituiti anche semplicemente dal superamento dei propri limiti.
L’esperienza sportiva della seconda divisione femminile dell’asd egan volley si rispecchia perfettamente in questi due spunti di riflessione.
Per tutta una serie di motivi , la squadra sta’ vivendo una stagione sfortunata e decisamente negativa.
Dopo 17 gare le ragazze tiburtine avevano ottenuto solo 2 punti in classifica, frutto di altrettanti tie-break persi. Quindi la gioia della vittoria non era mai stata assaporata da capitan Achenza e le sue compagne di squadra.
In una situazione del genere, con 17 partite perse di seguito, la cosa piu’ semplice sarebbe stata mollare tutto, smettere di allenarsi, cominciare a litigare fra atlete…insomma una sorta di abbandono collettivo, motivazionale e sportivo.
Invece l’intero organico, pur segnato dalle tante delusioni, dopo ogni partita, alla guida di mister Maradei A., si e’ ritrovato in palestra per cercare di mettere un argine a questa disastrosa striscia negativa, e dare valore al lavoro che comunque in questi mesi e’ stato fatto incessantemente.
Del resto in molte occasione le ragazze dell’egan avevano giocato ottime gare , senza magari riuscire a chiudere set in cui avevano anche un ampio vantaggio, oppure sbagliando le palle decisive di fine parziale.
La classifica, per quanto cruda e spietata, non rendeva pieno merito ad una squadra che da questo inverno in poi aveva compiuto notevoli passi in avanti sul piano del gioco e dell’organizzazione di squadra.
E per la serie “ chi la dura la vince”, FINALMENTE , dopo 17 sconfitte, e’ arrivata la prima vittoria dell’anno.
E’ successo sabato scorso , 6 aprile, quando il calendario ci metteva di fronte alla SPAM , contro cui all’andata avevamo ottenuto uno dei due punti stagionali.
La squadra desiderava questo successo con tutte le forze, e sin dall’inizio lo ha dimostrato in campo, pur con quella serie di errori ( sptt in battuta) che giustificano l’attuale posizione in classifica.
Ma dopo una partenza sprint, ecco che sembrava doversi ripetere lo stesso refrain di sempre : epilogo beffa e sconfitta per 25-23.
Ma questa volta le ragazze di mister Maradei non hanno mollato come in passato, ed animate dalla forte determinazione di cancellare quella cifra “zero” nelle caselle delle vittorie, hanno ripreso con grinta e quel pizzico di giusta cattiveria.
La partita prendeva cosi’ la strada verso le padrone di casa, che vincevano i 3 successivi parziali col punteggio netto ed eloquente di 25-17, 25-16 e 25-15.
Era VITTORIA, la prima dell’anno.
3-1 e finalmente sono potuti spuntare i sorrisi di soddisfazione e le manifestazioni di gioia di 13 ragazze che avrebbero meritato questa gratificazione gia’ da tempo.
Ed e’ stato giusto esultare come se si fosse vinto un campionato. Si perche’, come detto all’inizio, ogni gruppo deve avere obiettivi calibrati alle attese ed alle capacita’ tecnico-tattiche.
Nel ribadire che la classifica non rende pienamente merito alle ragazze dell’egan, visto che vincere una gara sembrava oramai una chimera e le possibilita’ si riducevano sempre piu’ ( mancano 4 giornate alla fine del campionato)…beh, questa vittoria vale la vittoria di un “ personalissimo campionato”.
E’ stato sfatato un tabu’.
Si e’ superato un limite di squadra.
Quindi e’ una vittoria che vale tanto e va rimarcato.
La speranza ora, una volta infranta la maledizione, e’ che qualche altra soddisfazione possa arrivare per portare ulteriore gioia ed entusiasmo al gruppo.
Magari non nella prossima giornata, al cospetto della seconda in classifica, ma nelle ultime tre della stagione.
Nella settimana in cui l’Egan festeggia due promozioni in serie D, era giusto ricordare e celebrare anche “ questa vittoria” che, per la societa’, ha quasi egual valore e dignita’.
Un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della stagione al mister ed alle ragazze, ricordando che le vittorie sono importanti, ma non tutto.
Vincere rende felici e ci si diverte maggiormente.
Ma l’importante e’ lottare e provare insieme, con la compattezza ed in senso di identita’ che avete mantenuto pur in questi difficili mesi.
E senza queste qualita’, merito anche dell’allenatore che nonostante i risultati e’ riuscito mantenere sano , vivo ed unito il gruppo, la PRIMA VITTORIA dell’anno non sarebbe arrivata.
Ed ora si ritorna in palestra perche’ se l’appetito vien mangiando, l’egan non e’ ancora sazia e vorrebbe regalarsi qualche altro sorriso.

Ufficio Stampa