APD Nautilus
Ufficio Stampa
Paola Fongaro
Dopo la vittoria contro Iglesias bisognava assolutamente portare a casa altri 3 punti contro l’Ares per tornare a sperare nella salvezza. La Nautilus ce l’ha fatta. E’ riuscita a vincere ancora e adesso punta ad aumentare il proprio bottino fino alla fine del campionato. Le gialloblù non vogliono mollare e lo dimostrano combattendo ad ogni partita punto dopo punto.
Strano l’andamento del match contro l’Ares che inizia perdendo il primo set 25-21. Vince poi il secondo 25-18 e, anziché reagire continua a soccombere perdendo ancora 25-20 il terzo. Nel quarto subisce un vero e proprio tracollo e la Nautilus ne approfitta chiudendo 25-7.
Una vittoria che ci voleva proprio come ribadisce lo stesso coach gialloblù, Pietro Grechi: “Sono contento di aver visto che la squadra ha fatto il suo dovere. Quel secondo set però l’abbiamo perso noi perché abbiamo commesso troppi errori. E’ questo che dobbiamo evitare per fare più punti possibili”.
Coach Grechi non si esalta mai dopo una vittoria. Preferisce tenere i piedi per terra e guardare avanti: “Credo che questo campionato decreti vincitori e retrocessi solo all’ultima giornata. Perciò ci sarà da lottare fino alla fine. Ci sono troppe squadre vicine che ambiscono alla salvezza. Credo che guardare ora la classifica sia un grosso errore. L’unico modo per stare tranquilli è totalizzare almeno 32/34 punti. So che sono nelle nostre possibilità quindi lavoreremo per raggiungere quest’obiettivo”.
Sul cammino delle gialloblù ci sono ancora molti ostacoli. La prossima gara sarà contro una ritrovata Roma 7, poi sarà la volta della capolista, la Comal Civitavecchia. Insomma non sarà facile strappar loro punti: “La prossima partita sarà importantissima per noi. Contro il Civitavecchia sappiamo di avere poche chances ma puntiamo solo a giocare bene e fare una bella gara. Invece con la Roma 7 potremmo cercare di fare risultato anche perché giochiamo in casa e noi al PalaDiFiore rendiamo sempre meglio che in trasferta”.
A tal proposito Grechi ci tiene a sottolineare un importante traguardo raggiunto: “Con la vittoria di sabato abbiamo sfatato un tabù. Siamo riusciti a vincere due partite di seguito e a portare a casa tre punti in un match fuori casa. Finora in trasferta avevamo ottenuto solo un punto al tie break”.
Complessivamente si può dire che la Nautilus nel girone di andata e in quello di ritorno finora sia stata piuttosto costante ma coach Grechi spera si possa fare di più: “Al momento abbiamo totalizzato gli stessi punti dell’andata ma ci restano alcune partite quindi potremmo fare meglio al ritorno. Dobbiamo dimostrare di valere più delle nostre rivali e di esser cresciute sotto tutti i punti di vista”.
Se diamo un’occhiata alla classifica, dopo la giornata passata, ci accorgiamo che adesso le quattro squadre a rischio retrocessione sono: Labico, Frascati, Iglesias e Ares. La Nautilus è attualmente quintultima a 27 punti, gli stessi del Labico che è quartultimo, ma a soli 2 di distanza dal San Paolo Cagliari e dal Divino Amore che si trovano a quota 29. Il campionato è in dirittura d’arrivo ma tutto può succedere vista la classifica corta in zona salvezza.
Dopo il successo della I divisione, promossa in serie D con due giornate di anticipo coach Grechi spera che la società possa festeggiare un altro bel successo: “La Nautilus ha scelto di puntare tanto sulle giovani e, con la promozione della I ha già ottenuto i primi riscontri. Ora c’è anche l’Under 18 che potrebbe regalare grandi soddisfazioni. Poi tocca a noi. La B-2 deve raggiungere 32/34 punti e guadagnarsi la permanenza in questo campionato. Faremo il possibile per riuscirci”.