DF > La Volta va KO al sesto round e esce dai play-off

Michela Sciscione 23/05/2011

POLISPORTIVA A. VOLTA LATINA – GSE FORTIDUDO PIAZZA TEVERE  3 – 2
(25/18, 17/25, 25/18, 23/25, 15/13) set spareggio: 15/4

POLISPORTIVA A. VOLTA LATINA: Ruggiero, Russo 17, Moriconi 19, Petrella 2, Forte 15, Favale 3, Ferrara 6, Miraglia 10, Orsi, Nazianzeno. Libero: Critelli. All: Truppa 
Battute sbagliate: 14  Ace: 6  Muri: 9
GSE FORTITUDO PIAZZA TEVERE: Fortini, Fornari, Mazzilli, Caprioli, Coralli, Cipriani, Di Virgilio, Marchioni, Caprioli M., De Barardis. All: Bonaffaccia
Battute sbagliate: 8  Ace: 5  Muri: 6

Finisce tra le mura amiche la lotta pontina per la promozione in serie C: la squadra di Truppa, infatti, reduce dalla sconfitta al tie-break dello scorso sabato in terra reatina, ribalta il risultato in casa ma cede nel set di spareggio. Dunque, un verdetto dal sapore ancora più amaro per Ruggiero e compagne autrici, comunque, di un campionato pressoché impeccabile. 
A inizio primo set a regnare è l’equilibrio: le due squadre, che già avevano avuto occasione di studiarsi lo scorso sabato, scendono in campo già consapevoli di come muoversi, seppur con quel pizzico in più di trepidazione tipico di ogni partita di play-off che si rispetti (6-6). La formazione di casa fa del muro e della difesa le sue armi vincenti per almeno metà parziale; dal canto suo, la squadra ospite non abbassa mai la guardia ed è brava a non concedere vie di fuga alle avversarie e a rimanere saldamente attaccata al loro punteggio.  Ma non basta: Ruggiero si affida alla Moriconi, in gran spolvero, astuta a variare i colpi d’attacco e a mettere a segno tre punti consecutivi con una diagonale e due mani e fuori. Del resto, nessuna delle due formazioni sembrano prendere il sopravvento: ci pensa la Forte, dunque, a prendere per mano la sua squadra nel tentativo di incrementare il divario. Missione che si compierà poco dopo quando, prima con una diagonale di Russo e poi con un pallonetto di Miraglia, Latina si porta a casa il parziale sul punteggio di 25-18.
Del resto, Rieti non ci sta a lasciarsi scappare un’occasione così ghiotta: la reazione ospite, dunque, non si fa attendere e arriva puntuale nel secondo set. Parte subito in quarta la squadra di coach Bonafaccia che mette in serie difficoltà la ricezione pontina e si porta sul punteggio di 1-5. Le lacune in ricezione, però, non sembrano mancare neanche nell’altra metà campo che nel giro di pochi minuti si fa rimontare (5-6). Si tratta, del resto, di una meteora: la formazione di casa sembra aver perso quella lucidità e quella determinazione protagoniste del primo parziale ed è ora in preda al panico. Critelli alza la voce in campo ma da sola non può fare miracoli: nonostante la sua onnipresenza in campo e la precisione negli interventi di ricostruzione, infatti, è blackout per la Polispotiva Volta. Le reatine ne approfittano e costringono Truppa ai primi due cambi del match: dentro Petrella e Favale fuori Forte e Ferrara (7-13). Del resto la situazione non cambia: la formazione bianco-verde doppia le puntine (8-16) e forte delle proprie potenzialità, prende le misure sul Latina e continua a incrementare il divario fino al 17-25 che chiude il secondo parziale.
L’inizio di terzo segue la falsa riga del primo: si lotta punto a punto in entrambe le metà campo. Dal canto suo, Latina non ci sta a perdere dinnanzi al numeroso pubblico amico e accenna a un tentativo di reazione: brava e paziente, la Forte ci mette il suo zampino e con due diagonali vincenti porta la sua squadra sul punteggio di 8-4. Continuano, però, i problemi in ricezione del team in divisa rosso-blu che si fa rimontare dalle avversarie, complici anche i troppi errori gratuiti (14-13). Ci pensano Miraglia e Moriconi, dunque, a ripristinare le gerarchie in campo e chiudere il terzo parziale sul punteggio di 25-18.
Ancora equilibrio ad inizio quarto set: entrambe le formazioni vogliono portare a casa il risultato e continuare a sognare. Le azioni si fanno lunghe e combattute, merito anche dei due liberi per i quali il campo sembra non avere spazi scoperti (12-15). Coach Truppa prova a cambiare le carte in tavola nel tentativo di smuovere la situazione: dentro Orsi e Petrella, fuori Ruggiero e Russo. La situazione, però, non sembra portare i risultati sperati: il team di coach Bonaffacia, infatti, non mostra segni di cedimento e rimane saldamente attaccato alle avversarie (21-23). Dunque, sono di nuovo Forte e Moriconi a mantenere invano a galla il team di casa che poi vede mettere alle reatine la zampata vincente sul quarto set (23-25).
Da cardiopalma anche il quinto parziale: Ruggiero e compagne partono subito in quarta e si giocano il tutto per tutto, consapevoli che si tratta dell’ultima occasione per continuare a sperare (8-6); le reatine, dal canto loro, sanno che vincere il set avrebbe significato passare il turno. Entrambe motivate, dunque, le formazioni lottano punto su punto: ha inizio un vero e proprio inseguimento che non lascia spazio a distrazioni. A spuntarla, alla fine, è la squadra di casa che sul punteggio di 15-13 rimette tutto in discussione.
Qualche minuto di break e tutto è pronto per un insolito sesto set di spareggio che azzera i risultati sin ora raggiunti da entrambe le squadre. Quello che doveva essere il parziale decisivo, però, si trasforma in una sorta di show della squadra reatina che non deve far altro che approfittare di un Latina in uno stato di blackout. Sebbene sia giusto riconoscere alle avversarie il merito di un gioco piuttosto veloce e la capacità di riuscire a mantenere una buona lucidità anche nelle situazioni sfavorevoli, è necessario sottolineare la mancata reazione del team di casa che rassegnata ha assistito alla vittoria delle avversarie dicendo addio alla promozione in serie C (4-15).